Alessio Micheloni

Figura mitologica, ossessionata da tutto ciò che proviene dal Giappone, che ama districarsi abilmente fra mille impegni e buoni propositi che non realizzerà mai. Quando non impugna un controller, si diletta a guardare anime e leggere manga di dubbio gusto. Tendenzialmente ti vuole bene, soprattutto se gli parli delle serie Trails, Ys e Utawarerumono.

Giraffe and Annika – Recensione

Atsushi Saito è un game designer, illustratore e programmatore giapponese che, dopo aver lavorato in un’azienda di videogiochi per 20 anni, decide di diventare indipendente nel 2018, fondando la software house Atelier Mimina e lavorando ai suoi progetti personali grazie ai fondi stanziati annualmente da Epic Games per le applicazioni realizzate con il loro motore grafico Unreal Engine, i cosiddett...Leggi

L’Impero dei Cadaveri – Recensione

Se siete appassionati di letteratura giapponese e di fantascienza, è probabile che il nome Project Itoh vi risulti familiare. Nome d’arte di Satoshi Ito, si tratta di uno scrittore e saggista noto per i romanzi Genocidal Organ (2007), Harmony (2008) e The Empire of Corpses (2012) e per essere un grande amico personale di Hideo Kojima, con cui ha collaborato sin da Metal Gear Solid e per il quale h...Leggi

HIGH SCORE – Recensione della serie documentario su Netflix

Nel nuovo millennio, quella videoludica è diventata una delle industrie più redditizie a livello mondiale, capace di smuovere ogni anno miliardi di dollari e ormai uscita dalla sua condizione di prodotto di nicchia a cui è stata associata sin dalle sue origini. Ma prima dei free-to-play, dei giochi mobile, delle orde di giovanissimi impegnati a sfidarsi su Fortnite, e prima ancora dell’arrivo del ...Leggi

Aokana: Four Rhythms Across the Blue – Recensione

Come ho già avuto modo di esporre nella mia recensione di Utawarerumono: Prelude to the Fallen, negli ultimi anni il genere delle visual novel sembra essersi definitivamente sdoganato anche in Occidente. Nonostante le caratteristiche intrinseche — grossa mole di testo e componente interattiva quasi inesistente — che le rendono difficilmente esportabili al di fuori dei confini nipponici, nell’ultim...Leggi

Rent-a-Girlfriend – Prime impressioni sulla serie animata

Quello della commedia romantica è uno dei generi preferiti nell’ambito degli shōnen manga, indirizzati a un pubblico di adolescenti e giovani ragazzi, specialmente se ambientato fra i banchi di scuola. D’altronde, per attirare l’attenzione di questa fetta di pubblico non c’è modo migliore che proporre una storia avente un protagonista con un’età simile a quella di chi con tutta probabilità leggerà...Leggi

DECA-DENCE – Prime impressioni sulla serie animata

Il nome Yuzuru Tachikawa (classe 1981) potrebbe non essere familiare a molti di voi. Eppure si tratta di uno degli astri nascenti della moderna animazione giapponese. Anzi, dopo aver diretto l’ottimo Death Parade (2015) e le due stagioni di Mob Psycho 100 (rispettivamente 2016 e 2019), veri e propri capolavori visivi, possiamo pure parlare di un autore affermato, talentuoso e con le idee chiare, m...Leggi

Re:Zero Starting Life in Another World Season 2 – Prime impressioni

Se c’è un genere che negli ultimi anni è arrivato a una vera e propria saturazione nel mondo dell’intrattenimento giapponese, questo è senza dubbio quello degli isekai. Il termine, che in originale significa letteralmente “mondo diverso”, raggruppa tutte quelle opere, di solito a tematica fantasy, accomunate dalla medesima premessa: il protagonista che viene trasportato, o si reincarna, in un’ambi...Leggi

ARTE – Recensione della serie animata

Uno degli anime più interessanti della stagione primaverile 2020 recentemente conclusa, soprattutto per il pubblico italiano, è stato senza dubbio ARTE. Cosa c’è, dopotutto, di più accattivante di una serie ambientata in uno dei periodi più affascinanti e virtuosi della storia italiana, il Rinascimento, visto con gli occhi e la sensibilità tipica dei fumettisti giapponesi? Arte nasce infatti come ...Leggi

GLEIPNIR – Recensione della serie animata

Nell’articolo sulle impressioni dopo i primi tre episodi, mi ero espresso in maniera tutto sommato positiva nei confronti dell’adattamento animato di Gleipnir. Un lavoro che, nonostante le premesse “particolari” che potevano creare scetticismo o addirittura allontanare una determinata fetta di pubblico, generava sufficiente curiosità per il prosieguo grazie all’atmosfera e ai numerosi misteri da s...Leggi

void tRrLM(); //Void Terrarium – Recensione

void tRrLM(); //Void Terrarium (d’ora in avanti Void Terrarium per semplicità) è il nuovo titolo di Nippon Ichi Software diretto da Masayuki Furuya, creatore di A Rose in the Twilight e htoL#NiQ: The Firefly Diary, uscito in patria il 23 gennaio 2020 e pronto a sbarcare anche in Europa grazie a NIS America su Nintendo Switch e PlayStation 4 il 10 luglio 2020 in versione digitale, e il 17 luglio in...Leggi

Nami yo kiitekure (Born to Be on Air!) – Recensione della serie animata

Nami yo kiitekure, conosciuto qui in Italia come Born to be on air!, è un manga di Hiroaki Samura in corso dal 2014 con sette volumi all’attivo, che nella stagione primaverile ormai giunta al termine ha goduto di un adattamento animato. Conclusosi lo scorso 20 giugno con 12 episodi, l’anime mi aveva subito colpito in positivo e nelle prime impressioni di Nami yo kiitekure mi esprimevo fiduciosamen...Leggi

LA VIA DEL GREMBIULE – Recensione del primo volume

Cosa succede quando un ex-yakuza dall’aspetto minaccioso e dal passato decisamente poco raccomandabile decide di abbandonare la carriera criminale per dedicarsi… alle faccende di casa a tempo pieno? È quello che a quanto pare si è chiesto il mangaka Kousuke Oono, autore di La Via del Grembiule – Lo Yakuza Casalingo, novità dell’editore J-POP Manga che giunge sugli scaffali delle librerie e fumette...Leggi

LAND OF THE LUSTROUS – Recensione del primo volume

Se seguite il mondo dell’editoria manga italiana da più di qualche anno, è probabile che vi ricordiate la perdita dei diritti delle opere di Kodansha da parte di J-POP Manga avvenuta nel 2016, a seguito della quale la pubblicazione di numerose serie rimase interrotta e, nel migliore dei casi, riprese e continuò grazie ad altre case. La collaborazione fra l’editore nostrano e il colosso giapponese ...Leggi

Ys: Memories of Celceta Remaster – Recensione

Dopo il suo esordio in Giappone su PlayStation Vita nel 2012 e un porting su PC nel 2018, Ys: Memories of Celceta, parte della longeva e influente saga di JRPG dello sviluppatore Nihon Falcom, giunge in Occidente su PlayStation 4 in versione rimasterizzata a poco più di un anno dal suo rilascio in patria. In Europa sarà infatti disponibile, in edizione fisica e digitale, a partire dal prossimo 19 ...Leggi

DEAD OR SCHOOL – Recensione

Il mercato videoludico indipendente dell’ultimo decennio sembra diventato appannaggio esclusivo delle software house occidentali, autori di un “rinascimento indie” che ha regalato agli appassionati un numero considerevole di prodotti di altissimo livello, se non veri e propri capolavori. Tuttavia anche il Giappone si difende bene, e gli sviluppatori indipendenti della terra del Sol Levante non son...Leggi

Ys – La leggenda dell’avventuriero dai capelli rossi

Se si parla delle origini dei JRPG il primo pensiero va quasi sempre a DRAGON QUEST e FINAL FANTASY, due brand iconici che a partire dalla seconda metà degli anni ’80 hanno gettato le basi per quello che sarebbe diventato uno dei generi videoludici più famosi e rappresentativi del gaming di stampo nipponico. Eppure, in quello stesso periodo, moltissime software house meno conosciute stavano svolge...Leggi

Il Gioco del Mese – Ys: Memories of Celceta Remaster

È arrivato giugno, il che significa che siamo a metà di un 2020 ormai segnato in maniera indelebile dalla pandemia COVID-19 (e non solo). Videoludicamente parlando però, questo periodo verrà ricordato dagli appassionati di JRPG anche in un altro modo: l’anno delle riproposte. Sin dal mese di gennaio abbiamo visto l’arrivo sul mercato di un numero spropositato di riedizioni, remake, remaster, e qua...Leggi

UTAWARERUMONO: Prelude to the Fallen – Recensione

Quello delle Visual Novel è un genere videoludico estremamente diffuso in Giappone, in particolare nel mercato PC. Si stima infatti che, nel 2006, oltre il 70% delle produzioni per questa piattaforma fosse composto da visual novel, pure o accompagnate da un gameplay secondario in alternanza alle fasi di lettura. Proprio le caratteristiche intrinseche di questa categoria di giochi, come la presenza...Leggi

Ghost in the Shell: SAC_2045 – Recensione della prima stagione

Come abbiamo sottolineato più volte su questo sito, è evidente la volontà di Netflix di trasformarsi in un punto di riferimento, dopo serie TV e cinema, anche per gli anime. Negli ultimi anni il colosso dello streaming sta intensificando la produzione e la distribuzione di serie animate giapponesi in esclusiva sulla piattaforma, a cui si aggiunge l’acquisizione di numerose licenze di rilievo: pens...Leggi

Nami yo kiitekure (Born to Be on Air!) – Prime impressioni sull’anime

Hiroaki Samura (classe 1970) è uno dei più grandi mangaka viventi. Artista dallo stile unico e inconfondibile, amante del bianco e nero, è l’autore di un vero capolavoro come L’Immortale (qui potete trovare la nostra recensione del primo volume della nuova edizione Panini Comics), e nel corso della sua carriera ha saputo spaziare brillantemente fra numerosi generi rimanendo nell’ambito dei manga r...Leggi