LEGO Super Mario: alcune curiosità sulla sua creazione

LEGO Super Mario

Neanche una settimana dopo l’annuncio del simpatico set LEGO Super Mario, ecco spuntare in rete qualche interessante dettaglio sulla sua creazione diffuso da Jonathan Bennink, a capo del digital design, durante una piccola intervista al portale The Brothers Brick.

Ecco tutti i punti degni di nota:

  • Attualmente non ci sono discussioni sul rilascio di altri level pack di altri giochi di Mario, o set di Super Mario in scala minifigure.
  • Mario utilizza un sensore ottico.
  • LEGO ha collaborato a stretto contatto con Nintendo sia per la tecnologia che per altri aspetti.
  • Mario è dotato di un display nel quale i suoi occhi, bocca e petto sono animati con informazioni di gioco.
  • Questo include la quantità di monete ottenute, quanto tempo ancora ci rimane, e l’interazione tessa con il set generale.
  • Mario ha uno speaker che lo rende capace di parlare ed emettere della musica allo stesso tempo.
  • Mario ha un sensore per colori in mezzo ai suoi piedi, che lo rende capace di leggere la selezione di palette LEGO.
  • Sarà possibile aggiungere i propri mattoncini nel livello creato e ottenere monete da questi.
  • La funzione principale avviene tramite scansione di appositi codici a barre, degli adesivi pre-applicati 2×2.
  • Mario avrà una reazione diversa dopo aver letto questi codici a barre.
  • LEGO Super Mario non si connette con Switch o altre piattaforme Nintendo.
  • Non è ovviamente stato pensato come un videogioco.
  • Tantissime idee sul design sono venute in mente durante la creazione della figure di Mario.
  • Nintendo è stata molto specifica su quali colori usare.
  • LEGO ha provato a realizzarlo con la classica colorazione gialla, ma non aveva un bell’aspetto.
  • Da questo è nato l’ibrido mix tra LEGO e Mario che abbiamo visto, per riuscire a essere più correlato al personaggio.
  • Il video di annuncio mostra la testa removibile di Mario, e LEGO ha qualche interessante notizia in serbo per il futuro.
  • Il team voleva esser sicuro di realizzare un prodotto accessibile, e non qualcosa di troppo caro che nessuno si sarebbe potuto permettere, per cui le dimensioni finali sono state pensate per lo stretto necessario che potesse contenere al suo la tecnologia necessaria.
  • Hanno cercato il giusto compromesso tra tecnologia e giocabilità per definire il prezzo.
  • Takashi Tezuka è stato il capo creativo del lato Nintendo.
  • Se saltate sui blocchi con il punto interrogativo, vedrete il simbolo iniziare a ruotare, e quando scenderemo riceveremo un oggetto.
  • Svariati oggetti potremo ottenere da questi blocchi, tra cui il bonus di 10 monete.
  • Quando salteremo sui nemici, sentiremo suoni e vedremo un’immagine particolare.
    Parlare con Yoshi rende mario Mario felice, e questo farà comparire un cuore sul suo display nel petto.
  • Il target d’età è fissato a 6+
  • LEGO ha testato tantissime cose per questo progetto grazie ai suoi team di USA, Germania, Giappone, UK e Danimarca.

Fonte: The Brothers Brick via Nintendo Everything

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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