FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE – Recensione

FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE è disponibile su PlayStation 5. SQUARE ENIX rende ancora più bella da vedere l’epopea di Cloud Strife e ci fornisce un piccolo assaggio di come proseguirà con un nuovo episodio dedicato a Yuffie. La nostra recensione!

FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE - Recensione

Esistono al mondo pochi giochi celebri e apprezzati quasi all’unanimità come il settimo FINAL FANTASY, uscito originariamente sulla prima PlayStation e divenuto in poco tempo un classico. L’episodio in grado di portare sotto le luci della ribalta la saga e il genere di appartenenza anche in Occidente, regalando una trama e dei personaggi indimenticabili, come indimenticabili furono i brani composti da Nobuo Uematsu che ancora oggi vengono celebrati con concerti orchestrali e riarrangiamenti proposti dai fan. Per questo motivo il remake di FINAL FANTASY VII è stato per lungo tempo il Sacro Graal per gran parte dei giocatori, immaginato sin dai tempi dell’uscita del film Advent Children, caratterizzato allora da una CGI sbalorditiva, in contrapposizione ai poligoni super deformed del gioco del ’97. Il FINAL FANTASY VII REMAKE uscito lo scorso anno è stato come un sogno divenuto realtà e, nonostante le critiche causate dalla sua natura episodica — questa prima parte, infatti, è ambientata unicamente nella città di Midgar — ha saputo stregarci rivelandosi un prodotto dalla qualità insindacabile. A distanza di un anno e qualche mese, mentre tutti si aspettavano l’annuncio ufficiale di una seconda parte, ci ritroviamo accogliere la versione migliorata e ampliata della prima, esclusiva per PlayStation 5. Dopo la nostra anteprima dell’EPISODE INTERmission in esso contenuto, abbiamo messo alla prova la versione finale di FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE, disponibile da questo 10 giugno: eccovi la nostra recensione.

FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE - Recensione

  • Titolo: FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE
  • Piattaforma: PlayStation 5
  • Versione analizzata: PlayStation 5
  • Genere: JRPG
  • Giocatori: 1
  • Publisher: SQUARE ENIX
  • Sviluppatore: SQUARE ENIX
  • Lingua: Italiano (testi), Inglese o Giapponese (doppiaggio)
  • Data di uscita: 10 giugno 2021
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: include tutti i DLC della versione PS4 e un nuovo DLC esclusivo EPISODE INTERmission
  • Note: chi possiede la versione PS4 potrà aggiornarla gratuitamente a INTERGRADE, ma dovrà acquistare il DLC separatamente

Abbiamo recensito FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE con un codice PlayStation 5 fornitoci gratuitamente da SQUARE ENIX tramite Koch Media.

Bombing Mission

Midgar è una città con un certo fascino per chi viene da un paesino rurale. Strade immense, edifici altissimi, insegne al neon, facce sempre nuove. Ma sotto “la grande pizza”, nei bassifondi, la vita è ben diversa. È da qui che il gruppo ribelle noto come Avalanche organizza attacchi ai danni della Shinra, che sfrutta l’energia Mako di cui è pervaso il globo per alimentare i propri reattori, nonostante il pianeta stia gridando aiuto e l’energia stessa stia per esaurirsi. Nei panni di Cloud Strife, un ex SOLDIER della corporazione, ci uniremo ai ranghi dei rivoltosi nelle vesti di mercenari, per aiutarli a far saltare in aria uno dei reattori Mako. In seguito a questa missione, Cloud si unirà quelli che diverranno i suoi inseparabili compagni, Tifa e Barret, e si imbatterà in Aerith, giovane fioraia con in serbo un destino molto più grande di lei.

E mentre l’Avalanche continua le sue operazioni sovversive nei confronti della Shinra, la nazione di Wutai invia a Midgar una coppia di abilissimi ninja con lo scopo di rubare l’ultramateria sviluppata dal complesso industriale. Per farlo dovranno infiltrarsi nella città, partendo dai bassifondi e sfruttando il caos generato dalla distruzione del quinto reattore Mako. Quali saranno le sorti di Yuffie e Sonon?

Se avete già giocato FINAL FANTASY VII REMAKE su PlayStation 4, tramite l’ultimo aggiornamento rilasciato da SQUARE ENIX potrete importare i vostri salvataggi sulla versione PS5. Una volta caricati i salvataggi della versione PS4 nella nuova, verranno importati anche tutti i trofei che avete ottenuto in precedenza (uno per uno, con conseguenti notifiche). L’EPISODE INTERmission che caratterizza la versione INTERGRADE, invece, è del tutto separato dal gioco principale ed è accessibile in qualsiasi momento del gioco dal menu, oltre che dalla schermata iniziale. Se quindi avete già terminato il titolo su PS4 e la vostra priorità è solo quella di scoprire cosa succede alla “nuova arrivata” potrete farlo senza ricominciare da zero la campagna principale, con o senza salvataggi pregressi che vi consentono di selezionare i vari capitoli.

FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE - Recensione

Still More Fighting

Come già ampiamente parlato nella nostra recensione della versione PS4, caratteristica principale che distingue FINAL FANTASY VII REMAKE dal titolo originale è la natura action dei combattimenti, che un tempo seguivano il classico schema a turni, pur sfruttando ancora la caratteristica Active Time Battle. Quest’ultima ritorna in pompa magna, ma dovutamente riadattata alle battaglie d’azione del remake. Mentre l’attacco normale potrà essere eseguito in qualsiasi momento con la semplice pressione ripetuta di un pulsante per effettuare le combo, i segmenti ATB che si ricaricheranno col passare del tempo ci consentiranno di eseguire magie e attivare abilità che consumeranno uno o più segmenti a seconda dell’azione.

L’attacco normale varierà in base al personaggio utilizzato e, nel caso di Cloud, potremo scegliere due diverse posizioni che privilegiano rispettivamente la velocità e la potenza dei colpi inferti con l’iconico spadone. Utilizzando Tifa, Barret e Aerith il nostro approccio con i combattimenti cambierà profondamente. Con Tifa, ad esempio, dovremo accorciare al minimo la distanza coi nemici, mentre con Barret e Aerith potremo concederci il lusso di operare a distanza. Le armi potranno poi essere migliorate attraverso il sistema di Espansione e le immancabili Materie che potremo incastonarvi all’interno, che ci garantiranno l’utilizzo di magie e invocazioni, nonché potenziamenti ai parametri di base. Sotto questo punto di vista, il titolo di SQUARE ENIX è stato curato in maniera quasi perfetta e risulta divertente e appagante sia per i giocatori alle prime armi, che per quelli più navigati.

Cloud Strife

Immancabili anche le missioni secondarie che vanno ad aumentare la longevità del titolo e che in questa prima parte si presentano sotto forma di Incarichi Tuttofare ricevuti da Cloud dai cittadini dei bassifondi di Midgar. A questi si aggiungono svariati mini-game, ma anche il Dossier di Ricerca che ci consentirà di affrontare numerose sfide e battaglie più impegnative in una sorta di realtà virtuale a cui potremo accedere nel gioco indossando il visore che ci fornirà lo scienziato Chadley, che ci serviranno inoltre a ottenere le materie di invocazione da utilizzare negli scontri successivi.

Your Girl Finally Made It

Se in termini di gioco vero e proprio FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE non ci offre quasi nulla di nuovo rispetto al titolo giocato un anno fa, le novità arrivano con EPISODE INTERmission, storia in due capitoli dedicata a Yuffie Kisaragi e al suo inedito partner Sonon Kusakabe. Come già analizzato nella nostra anteprima, questo DLC, acquistabile anche separatamente se aggiornerete la vostra copia PS4 del gioco alla versione PS5, vedrà Yuffie intrufolarsi nei bassifondi del Settore 7 di Midgar, con il suo ormai iconico travestimento da Moguri. Una volta giunti alla base operativa dell’Avalanche assisteremo “da lontano” ad alcuni eventi del gioco principale e ci uniremo alla sezione moderata del gruppo, che collabora con Wutai per consentirgli di sottrarre alla corporazione la fantomatica ultramateria. Ad attendere Yuffie nella cittadina troveremo Sonon, allievo di suo padre giunto in perlustrazione prima di lei. Riunito il party, il nostro primo obiettivo sarà quello di riuscire a trovare Zhijie, l’uomo che ci fornirà i tesserini necessari a infiltrarci nel palazzo della Shinra, il nostro traguardo principale. Visiteremo location vecchie e nuove, incontreremo volti inediti e personaggi già comparsi nella storia principale e saremo chiamati ad affrontare alcuni obiettivi secondari prima di avanzare al secondo capitolo che compone il contenuto scaricabile. Tra questi, trovare i sei manifesti della Tartaruga Felice e ottenere il premio dal bizzarro Tartagnan, oppure diventare maestri del gioco da tavolo Forte Condor, di cui vi parlerò dettagliatamente più avanti.

All’interno di EPISODE INTERmission la nostra squadra sarà formata unicamente da Yuffie e dal suo aiutante Sonon, ma come già chiarito da SQUARE ENIX a monte, non potremo utilizzare quest’ultimo in maniera diretta, come invece accade con i compagni di Cloud nella campagna principale. Potremo però scegliere quali azioni fargli compiere tramite il tasto R2 ogni qual volta un segmento della barra ATB sarà pieno, personalizzare il suo equipaggiamento e le sue materie, nonché utilizzare una delle novità del sistema di combattimento per questo episodio aggiuntivo, la Sinergia. Attivabile in qualsiasi momento in battaglia tramite il tasto L2, la Sinergia farà in modo che Sonon segua i nostri attacchi ravvicinati o a distanza attaccando a sua volta in maniera sincrona, consentendoci inoltre di eseguire delle versioni “di coppia” delle abilità a disposizione di Yuffie, concatenando combo devastanti e incredibili da vedere.

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Dal canto suo, la tenace shinobi potrà attaccare da vicino sfruttando le arti marziali e il suo shuriken gigante tramite la pressione ripetuta o prolungata del tasto quadrato (in questo caso la combo terminerà con un balzo lontano dal nemico), oppure lanciando la sua arma con triangolo e attaccando a distanza tramite l’utilizzo dei ninjutsu con la pressione del quadato. Come sempre, diversi nemici sono vulnerabili a diverse tipologie di attacco, per questo motivo il titolo ci chiederà di alternare attentamente queste azioni offensive. Ovviamente a questi si aggiungono le già citate abilità eseguibili in singolo o in coppia, nonché le magie e l’unico Esper disponibile per INTERmission — Ramuh, che otterremo sconfiggendolo nell’apposita missione VR tramite il medesimo NPC del titolo principale, Chadley.

Se la prima parte del DLC ci servirà a conoscere questo duo e le loro dinamiche di battaglia, è nel corso della seconda che resteremo incollati alla poltrona, grazie a incontri con personaggi già noti e scenografie che PS5 metterà in risalto con le sue potenzialità, a una trama e degli sviluppi che, seppur telefonati, riusciranno comunque a emozionarci profondamente. Al termine del DLC, infine, verremo premiati — oltre che con un incredibile finale che alimenterà esponenzialmente l’hype per il secondo episodio del Remake — con nuove battaglie che saremo chiamati ad affrontare con il party principale di Cloud e compagni, nonché nuove sfide per Yuffie e Sonon.

Yuffie Kisaragi - FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE

The Star of Seventh Heaven

Tra le novità di FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE è stata implementata un’inedita modalità fotografica, accessibile in qualsiasi momento, durante il gioco e in quasi tutti i filmati, semplicemente premendo quadrato nel menu di pausa. Seppur non perfetta, specie se messa a confronto con quella di altri titoli recenti, è una modalità fotografica efficace, ricca di filtri interessanti che ci consentiranno di scattare immagini meravigliose, che vi verrà voglia di utilizzare come sfondo per il vostro PC, il vostro smartphone o per realizzare un album da mostrare ai vostri amici sui social. Non nascondo di aver passato gran parte del tempo durante le mie sessioni di gioco a scattare foto, molte delle quali potete ammirare fra un paragrafo e l’altro di questa recensione.

Tifa Lockhart - FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE

Come accennato poc’anzi, all’interno di INTERmission potremo cimentarci nel mini-game chiamato Forte Condor, gioco da tavolo che riproduce il mini-game contenuto nell’originale FINAL FANTASY VII. Si tratta di un misto fra un tower defense e un gioco di strategia che vede contrapporsi il nostro esercito in miniatura con quello del nostro avversario. Prima di ciascuna battaglia dovremo scegliere la versione del gioco e le unità che vorremo dispiegare, suddivise in varie tipologie che sfruttano una sorta di triangolo degli elementi. Molte di esse, quelle più potenti, potranno essere acquistate utilizzando i gettoni condor (che otterremo vincendo partite) presso Tartagnan. Nelle partite, ciascuna unità avrà un costo in segmenti ATB, che si ricaricheranno automaticamente col passare del tempo. Il nostro scopo sarà difendere i nostri tre forti dagli attacchi avversari, allo stesso tempo far breccia tra le unità nemiche e distruggere quelli del nostro avversario prima dello scadere del tempo. In caso di parità, a vincere sarà il primo che distruggerà una delle roccaforti avversarie.

Forte Condor - FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE

Potremo giocare a Forte Condor trovando gli appositi personaggi nei bassifondi di Midgar e sfidandoli a duello, ciascuno di essi sarà contrassegnato da un grado (che varia da uno a quattro) e potremo affrontare solo quelli del nostro stesso livello, o inferiori, fino a farci strada all’ultimo sfidante che ha un premio in serbo per noi. Dovremo farlo, tuttavia, prima di iniziare il secondo capitolo del DLC, che sarà in un certo senso un punto di non ritorno fino ai titoli di coda.

Flowers Blooming in the Church

Caratteristica essenziale per la valutazione di questo INTERGRADE è la rivisitazione del comparto grafico da parte del team sviluppo, necessario per portare FINAL FANTASY VII REMAKE sulla console Sony di nuova generazione (e magari, in futuro, anche su Xbox Series X|S e PC). Le vicende inaugurali dell’epopea di Cloud e compagni che si svolgono all’interno di Midgar potranno essere vissute attraverso due differenti opzioni grafiche, come già visto in innumerevoli titoli sin dal lancio della nuova generazione. Chi vorrà godere di una risoluzione 4K nativa (modalità Grafica) dovrà scendere a patti con un frame rate che raggiungerà solo i 30 fotogrammi al secondo, seppur decisamente stabili. Chi invece predilige la fluidità farà meglio a scegliere la modalità Performance, che abbina i 60 FPS a una risoluzione che di 1620p, la stessa utilizzata su PS4 Pro nella versione originale del gioco. In fase di recensione abbiamo testato a dovere entrambe le modalità su un TV 4K e abbiamo preferito la seconda: nulla da togliere all’incredibile resa Ultra HD, ma i 60 fotogrammi al secondo rendono l’esperienza ancora più immersiva e più godibile. Rispetto al gioco uscito su PlayStation 4, un rinnovato sistema di illuminazione e texture finalmente degne di questo nome (anche se con qualche brutto scivolone) compiono la magia di renderlo, a tutti gli effetti, un titolo next-gen capace visivamente di lasciarci a bocca aperta. Purtroppo non mancano momenti in cui scoveremo texture ancora da migliorare, o elementi di sfondo che compariranno con un effetto “pop up” quando ci avvicineremo, ma si tratta di minuzie che daranno noia solo ai perfezionisti e che non minano in alcun modo l’esperienza di gioco.

Della splendida colonna sonora di Nobuo Uematsu, Mitsuto Suzuki e Masashi Hamauzu abbiamo già tessuto le lodi nella precedente recensione, e in questo caso ci tocca solo confermare quanto ribadito. Le musiche di FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE — assieme a quelle di NieRsono di quanto più bello si possa trovare nel panorama videoludico attuale, e la scelta di rendere l’audio dinamico in base alle situazioni di gioco è ancora in grado di stupirci positivamente. Per il solo EPISODE INTERmission, lo staff ha composto ben 86 nuove tracce, che verranno raccolte in una nuova compilation di tre CD in uscita nella seconda metà di questo mese. Alcune di esse sono disponibili nella mini-colonna sonora digitale inclusa nella Digital Deluxe Edition.

FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE

Sul fronte DualSense, purtroppo, c’è da fare qualche appunto. SQUARE ENIX ha supportato le funzionalità di feedback aptico, grilletti adattivi e speaker sul controller, ma purtroppo non in maniera continuativa. La vibrazione aptica viene sfruttata in pochissime occasioni, ad esempio quando vengono innescate le “visioni” di Cloud, attivati alcuni interruttori, oppure quando ci ritroveremo a gareggiare in motocicletta, unico frangente nel quale il grilletto R2 opporrà resistenza alla nostra pressione. L’immersività fornita invece dagli speaker integrati sul DualSense viene sfruttata in pochissime occasini nel DLC, come quando troveremo i manifesti della Tartaruga Felice e il molestissimo jingle verrà riprodotto sia dagli speaker del televisore che da quelli del DualSense. Avrei certamente gradito un’attenzione maggiore anche sotto questo punto di vista e posso solo augurarmi che la parte seconda implementi al meglio tutte le potenzialità offerte da PS5.

In FINAL FANTASY VII EPISODE INTERmission, i giocatori combatteranno nei panni di Yuffie, che userà attacchi veloci e feroci insieme a Sonon per combattere contro Scarlet, la direttrice del dipartimento armamenti, e Nero, un membro del reparto d’élite Tsviet di Deepground. Nel video si vede anche una nuova materia di invocazione da usare per chiamare Ramuh, una leggendaria figura dell’antichità. Infine, sarà possibile giocare anche a “Forte Condor”, un nuovo minigioco tattico disponibile in FF7R EPISODE INTERmission.

Acquista FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE per PlayStation 5 seguendo questo link al prezzo di 76,99 €. Disponibile in formato fisico e digitale dal 10 giugno 2021. Sostieni Akiba Gamers acquistando il gioco su Amazon attraverso questo link!

A chi consigliamo FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE?

Se avete la fortuna di avere in casa una PlayStation 5 avete due opzioni. Possedendo una copia di FFVII REMAKE per PlayStation 4 (digitale o fisica, ma non quella PlayStation Plus) potrete aggiornarla gratuitamente alla versione INTERGRADE per PS5ma dovrete acquistare separatamente il DLC relativo a Yuffie a circa 20 €. Se invece non avete mai giocato questo remake, troverete nei negozi il pacchetto completo al prezzo di circa 80 €, che diventano circa 100 € nel caso decidiate di portarvi a casa anche dei contenuti extra della Digital Deluxe Edition. In tutti i casi, i progressi fatti rispetto all’edizione PS4 sono notevoli e, che l’abbiate giocato oppure no, il nostro consiglio è quello di perdervi in questo rinnovato mondo plasmato da Kitase, Nomura e dal loro incredibile staff. Nonostante si tratti solo della prima parte di un progetto ancora inquantificabile, vi innamorerete di tutto ciò che troverete lungo il cammino. Se avete già giocato il FINAL FANTASY VII originale, inoltre, riuscirete ad apprezzare ancora meglio le novità e le profonde modifiche apportate in questo remake, il cui scopo è quello di narrarne la storia in maniera differente rispetto al gioco originale.

FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE - Tifa

  • Upgrade gratuito e possibilità di acquistare il DLC separatamente
  • Meraviglioso da vedere, giocare e ascoltare
  • L’avventura di Yuffie è divertente e appagante

  • Prezzo troppo alto per l’edizione retail
  • Supporto marginale per il DualSense
  • Quando esce la seconda parte?
FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE
4.8

Un ottimo intermezzo in attesa del secondo episodio

FINAL FANTASY VII REMAKE INTERGRADE giunge su PlayStation 5 non come una semplice versione rimasterizzata del titolo già visto su PS4, ma come un titolo capace di sfruttare dignitosamente la potenza della console di nuova generazione, in attesa dei già preannunciati sequel che porteranno avanti le vicende del gioco originale (non senza deviazioni e colpi di scena inaspettati). Rivivere le vicende di Midgar dal punto di vista di Cloud risulterà piacevole ancor più della prima volta, ma calarsi nei panni di Yuffie sarà ancora più divertente e appassionante, nonostante l’esiguo numero di ore che passeremo in sua compagnia. Voglio solo augurarmi che l’operazione INTERGRADE non serva ad allungare ancora di più i giorni che ci separano da una seconda parte che non sappiamo ancora quando vedrà la luce, ma che funga unicamente da intermezzo che ne mitigherà l’attesa e il nostro bisogno di tornare in questo magnifico mondo.

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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