Come trovare l’armatura di Xenoblade 2 in Zelda: Breath of the Wild

Come trovare l’armatura di Xenoblade 2 in Zelda: Breath of the Wild

Nell’ultimo aggiornamento gratuito per The Legend of Zelda: Breath of the Wild, avvenuto lo scorso 9 novembre, è stata introdotta una nuova quest tutta dedicata al titolo sviluppato da Monolith Soft, Xenoblade Chronicles 2: grazie a questa, trovandosi al posto giusto al momento giusto, sarà possibile accaparrarsi un intero set dell’armatura Salvager per il nostro Link.

Come ottenerla? Ve lo spieghiamo noi ma attenzione: pericolo spoiler.

Come ottenere la missione

Subito dopo aver scaricato il nuovo aggiornamento (del tutto gratuito) e aver avviato The Legend of Zelda: Breath of the Wild riceverete una notifica in gioco che vi avvertirà dell’aggiunta di una nuova missione al vostro registro dell’avventura. Sotto il vostro elenco delle missioni secondarie potete trovare a questo punto la nuova arrivata, dal titolo “Xenoblade Chronicles 2“, con la seguente dicitura:

Il cielo a meridione dal centro del ponte più grande. Il cielo ad oriente dall’occhio sinistro del teschio. Il cielo sudorientale dal picco dell’alta, innevata montagna forata.

Potrete da qui notare delle indicazioni sulle località da raggiungere all’interno della mappa:

  • Il primo riferimento indica il ponte di Hilya al centro del Lago Hylia.
  • Il secondo un’isola dentro il Lago del Teschio, con il santuario di Zuna Kai.
  • Il terzo la cima del Picco di Hebra, che si trova a nord ovest della regione di Hebra.

Una volta raggiunta una delle destinazioni non dovrete far altro che aspettare un qualsiasi orario dopo le 21:00 (in alternativa potrete accendere un fuoco e attendere l’avvento della notte) e guardare il cielo nella direzione indicata dalla quest. Se farete tutto in modo corretto potrete notare una stella cadente dalla scia rosa cadere dal cielo e atterrare in una nuvola di polvere. Avvicinatevi furtivamente et voilà, ecco il vostro pezzo di armatura!

Le località da raggiungere nella missione

Raggiungere le località interessate dalla nuova quest è semplicemente una questione di esplorazione: in The Legend of Zelda: Breath of the Wild scoprire torri, santuari e picchi altissimi è tutta questione di pazienza e, solo in alcuni casi, di abilità del giocatore, numero di cuori da lui posseduti e, almeno per addentrarsi nelle terre più a Nord, capacità nel superare un Guardiano.

  • “Il cielo a meridione dal centro del ponte più grande”: Ponte di Hilya
    Per raggiungere questa località, nel caso li aveste già sbloccati, potrete utilizzare i santuari a lei più vicini, come quello di Ya Naga o di Pumaag Nitae. In alternativa potrete arrampicarvi sulla Torre del Lago e arrivare a destinazione in planata.
  • “Il cielo ad oriente dall’occhio sinistro del teschio”: Lago del Teschio
    Per raggiungere il lago il modo più veloce è sicuremente utilizzare il viaggio veloce verso il santuario di Zuna Kai. Se questo non dovesse esservi possibile, potete arrivare a destinazione procedendo a Nord da Tutsuwa Nima o ad est da Gorae Torr. Una volta raggiunta la località, dovrete posizionarvi su quello che per noi è senz’altro l’occhio destro del teschio ma, se fossimo noi lo scheletro, sarebbe il sinistro.
  • “Il cielo sudorientale dal picco dell’alta, innevata montagna forata”: Picco di Hebra
    Raggiungere la cima del monte Hebra non sarà altro che una lunga escursione, a meno che non abbiate già sbloccato il santuario di Goma Asaagh, che vi risparmierà molta strada.

Una volta raccolti tutti i pezzi dell’armatura e averli indossati insieme guadagnerete un aumento della vostra velocità durante il nuoto, oltre che un look pronto a far invidia a tutta Hyrule. Ahimè però, almeno per il momento, non sembrerebbe esserci un modo per potenziare il nuovo set.

Insomma, siete pronti a viaggiare tra laghi e monti per trasformare Link in un abitante di Alrest?

Fonti consultate: Polygon

Neolaureata alle prese con l’obbligo morale di intraprendere una vita da adulta, la sua vera casa è Eorzea (FFXIV) e spera di iniziare a lavorare nell’industria dei videogames prima dell’uscita di KINGDOM HEARTS III (quindi, forse, non ce la farà mai).