DRAGON QUEST TREASURES: meccaniche di reclutamento e nuove immagini

DRAGON QUEST TREASURES: meccaniche di reclutamento e nuove immagini

SQUARE ENIX e lo sviluppatore TOSE hanno pubblicato tante nuove informazioni su DRAGON QUEST TREASURES, spin-off della serie DRAGON QUEST in arrivo su Nintendo Switch il prossimo 9 dicembre.

Una parte di queste informazioni è incentrata sul sistema di reclutamento, che permetterà a Erik e Mia (i due fratelli di ritorno da DRAGON QUEST XI: Echi di un’era perduta) di ampliare i ranghi della propria squadra. Talvolta infatti, dopo aver sconfitto un nemico, quest’ultimo si renderà disponibile al reclutamento grazie alla meccanica dello “scouting”. Tornando alla base, infatti, sarà possibile trovare una rassegna di tutti i mostri sconfitti che vogliono entrare a far parte della nostra squadra e, accettando le loro richieste (un certo quantitativo d’oggetti, come accade in Shin Megami Tensei), potremo reclutarli ufficialmente.

I mostri sono divisi in diverse categorie di rarità, rappresentate dal colore della cornice: i mostri con la cornice arcobaleno sono i più rari e i più difficili da reclutare. Prima di selezionare quali mostri portarsi dietro nelle fasi esplorative sarà necessario studiarne accuratamente gli attributi, le resistenze, i tratti, le abilità, e i tesori preferiti. Mentre le resistenze e la capacità di carico rimangono invariati tra mostri della stessa specie, le altre caratteristiche, variabili, saranno determinanti per riuscire ad ottenere determinati tesori.

DRAGON QUEST TREASURES introdurrà anche una serie di nuovi mostri (che trovate nella galleria in calce alla notizia) e mostri speciali, come l’adorabile Oozabella, slime rosa che si unirà a noi lungo la storia.

Infine sono state illustrate le Fortes, abilità uniche dei mostri che amplieranno i nostri mezzi per l’esplorazione: la forte “Launch”, per esempio, permette ad alcuni mostri di scagliare in aria Erik e Mia, così da facilitare l’esplorazione verticale; “Glide” permette di planare lentamente dai luoghi sopraelevati, “Sprint” di attraversare le aree velocemente, “Stealth” di tuffarsi nel terreno e scivolare dentro alle strettoie, mentre “Scan” evidenzierà tutti i punti di raccolta di materiali vicini a noi.

Fonte: SQUARE ENIX via Gematsu

Dopo anni di relazione con la sua prima fiamma, il cinema, ha finalmente abbracciato il suo amore adulterino per il videogioco, abbandonandosi a un mondo di indie, soulslike e JRPG. Gioca per passione, scrive per necessità.

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