IA/VT Colorful: nuovi dettagli e data di uscita giapponese

ia vt colorful cover

Sempre tramite le pagine del nuovo numero della rivista nipponica Famitsu, Marvelous AQL rivela nuovi dettagli e la data di uscita ufficiale riguardante IA/VT Colorful, rhythm game per PlayStation Vita connesso allo stesso progetto IA dei Vocaloid, sarà disponibile su PlayStation Vita.

In uscita nella patria del Sol Levante dal prossimo 31 luglio, il titolo sarà disponibile in due versioni: la standard, venduta al prezzo di 4.800 Yen (circa 34,00 €), e una Limited Edition, al costo di 9.420 Yen (circa 66,00 €). All’interno di questa Limited Edition, sarà possibile trovare i seguenti contenuti:

  • Copia del gioco
  • Box speciale
  • Pouch
  • Skin a tema per PlayStation Vita (PCH-1000/2000)
  • Adesivi decorativi
  • Panno pulisci schermo
  • Strap
  • Scatola raccogli carte

Oltre ai ventinove brani rivelati negli scorsi mesi, ne vengono rivelati oggi altri sei:

  • Kisaragi Attention creata da Jin (Shizen No Teki-P)
  • Ayan no Koufuku Riron creata da Jin (Shizen No Teki-P)
  • Kuusou Forest creata da Jin (Shizen No Teki-P)
  • Kagerou≒Variation creata da Yairi
  • 22 Seiki kara no Hello creata da Rider
  • Zekkyo Paranoia creata da Total Objection

Inoltre, di seguito potete trovare tutte le modalità che sarà possibile trovare all’interno del titolo:

  • Free-Play Mode: Modalità libera del gioco.
  • Step-Up Mode: Modalità sfida con diverde difficoltà; Facile, Normale e Difficile.
  • My List Play Mode: Organizziamo le nostre tre canoni preferite ed eseguiamole consecutivamente.
  • Recommend Song Play Mode: Modalità in cui sarà possibile eseguire brani che ancora non abbiamo sbloccato, ma potremo giocare solo una canzone per giorno.
  • Network Mode: Modalità in cui sarà possibile vedere la classifica dei giocatori, e postare video delle proprie performance.

Fonte: Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.