Giappone: Tokyo richiede a gran voce un nuovo stato di emergenza

Giappone terzo stato di emergenza

Nonostante la campagna di vaccinazioni sia in pieno corso anche in Giappone, il Governo Metropolitano di Tokyo ha richiesto al governo nazionale di indire un nuovo stato di emergenza causa COVID-19, che possibilmente vada dal 25 aprile fino al prossimo 9 o 11 maggio.

Ma perché questa richiesta? Presto detto: dal 29 aprile al 5 maggio si celebra la Golden Week, e così facendo si cercherebbe di arginare il problema contagi limitando alle persone l’uscita libera durante un periodo di festività. La metropoli sta inoltre valutando la possibilità di chiedere la chiusura temporanea di strutture come grandi magazzini, centri commerciali e parchi di divertimento. Anche bar e ristoranti potrebbero dover ridurre l’orario di lavoro come nei precedenti stati di emergenza.

Anche Osaka ha già richiesto un nuovo stato di emergenza dopo il numero record di nuovi casi di mercoledì, arrivati a 1.242. Si è unita al coro anche la prefettua di Hyogo, mentre Kyoto sta attualmente pensando al da farsi.

Proprio mercoledì il Giappone ha toccato quota 5.291 nuove infezioni da COVID-19, segnando la prima volta in tre mesi che si raggiungono i 5.000. I casi giornalieri di Tokyo sono invece 843, il picco più alto dal 29 gennaio scorso durante il secondo stato di emergenza.

Fonte: NHK via Anime News Network

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà reso pubblico.I campi obbligatori sono contrassegnati con *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.