Aztez arriva su PlayStation 4 e PS Vita

aztez cover

Team Colorblind, un gruppo di developer che ha sede in Arizona, annuncia oggi Artez, un “brutale, sanguinolento, espressivo, difficile e rigiocabile action game”, in sviluppo da ben due anni e in arrivo prossimamente su PlayStation 4 e PlayStation Vita.

Il gioco viene descritto come un incrocio tra un beat’em up in tempo reale e un gioco strategico. Per quanto riguarda la prima parte, gli sviluppatori hanno pescato ispirazione da titoli del calibro di Bayonetta e del classico Devil May Cry, mentre per il lato strategico si sono addirittura ispirati al celebre gioco da tavolo Risiko. Di seguito vi mostriamo il primo teaser trailer del titolo, accompagnato dalle dichiarazioni di Ben Ruiz, grafico e progettista del gioco, diffuse dal blog italiano ufficiale di PlayStation.

Ciao! Sono Ben Ruiz, grafico e progettista di combattimenti presso Team Colorblind in Arizona. Sono immensamente felice di annunciare che Aztez, il brutale, sanguinolento, difficile e longevo gioco d’azione a cui sto lavorando da due anni, approderà sulle strepitose macchine da gioco targate Sony. Per vostra informazione, Team Colorblind siamo io e Matthew Wegner.

“Brutale, sanguinolento, espressivo, difficile e longevo”?!? In effetti, sono parole forti e forse state pensando che la mia audacia è un tantino esagerata. Tuttavia… fidatevi. Stiamo preparando qualcosa che vi piacerà!

Sintetizzando, Aztez è due giochi. Il primo è un picchiaduro a scorrimento orizzontale in tempo reale. Abbiamo integrato la creatività di Bayonetta, la mobilità e il sensazionalismo di Alien Vs Predator di Capcom e la difficoltà e la precisione del classico Devil May Cry.

In qualità di progettista dei combattimenti, ho studiato questo genere di giochi per anni e mi rifiuto di proporre qualcosa che non sia pericoloso per i vostri livelli di dopamina e frequenza cardiaca! Sono cresciuto in sala giochi: come sviluppatore, voglio fare per voi ciò che hanno fatto per me gli altri fantastici sviluppatori di coin-op.

Il secondo gioco dentro Aztez è di gestione strategica. È da lì che proviene il concetto di longevità. Fin dall’inizio avevamo deciso che non sarebbe stato l’ennesimo picchiaduro con narrativa lineare e sequenze platform. Perciò, abbiamo introdotto delle meccaniche diverse, in grado di veicolare il combattimento frenetico: una specie di Risiko casuale e storico!

Può sembrare una combinazione decisamente insolita, ma per come la vediamo noi non può essere peggio di appigli a cui aggrapparsi o casse da spingere. Senza contare che, se giocate bene nel nostro titolo, potreste perfino riscrivere la storia.

Aztez resta comunque e principalmente un gioco di combattimento. Vogliamo lasciare la nostra firma intrisa di fantasy digitale su questa generazione di sistemi Sony, permettendovi di giocare a casa o in movimento. La corsa in taxi o sull’autobus cambia radicalmente se si possono affettare centinaia di guerrieri leggendari e offrire il loro sangue agli dei in tempo reale…

Per il momento è tutto! Ditemi che ne pensate e vi risponderò nel modo meno assurdo che conosco. Ne sarò capace?

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.