RISE UP! Street Fighter V è disponibile su PlayStation 4 e PC

RISE UP! Street Fighter V è disponibile su PlayStation 4 e PC
Mostrato il trailer di lancio in italiano

CAPCOM comunica ufficialmente, attraverso un comunicato stampa corredato dal trailer di lancio e dagli asset del caso, che Street Fighter V è disponibile ufficialmente da oggi in tutto il mondo (al contrario di Hiruma, che si è dato malato), su PlayStation 4 e PC dotati di sistema operativo Windows. Grazie alla partnership fra i developer del gioco e Sony Computer Entertainment Inc. questo ultimo capitolo della serie mette a disposizione dei giocatori un multiplayer online cross-platform.

CAPCOM assicura inoltre che l’acquisto iniziale del titolo garantirà ai giocatori l’accesso completo a tutti i futuri contenuti senza spese aggiuntive: l’espansione che doterà il gioco di una ricca modalità storia verrà rilasciata gratuitamente il prossimo giugno, mentre nuovi aggiornamenti relativi a gameplay, costumi, nuove sfide e ribilanciamenti verranno forniti nei mesi successivi al lancio. Per la prima volta nella storia del gioco sarà possibile beneficiare gratuitamente di tutti gli aggiornamenti sfruttando le Fight Money o, in alternativa, per coloro che non vorranno giocare all’inverosimile per sbloccare nuovi contenuti, sarà possibile acquistarli con la valuta acquistabile all’interno del gioco, gli Zenny.

Il primo dei contenuti aggiuntivi arriverà a marzo, con l’apertura dello store in-game e l’arrivo del primo guerriero extra all’interno del roster, Alex, che andrà ad espandere l’iniziale scelta di sedici World Warrior. Tutti i giocatori che avranno portato a termine la maggior parte dei contenuti single player per allora avranno già guadagnato abbastanza Fight Money da riuscire a sbloccarlo subito senza alcun costo aggiuntivo. Non ci resta che augurarvi… buon allenamento!

Fonte: Capcom Europe

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.