Fitness Boxing Fist of the North Star – Recensione

Strappate la maglietta, impugnate i Joy-Con, e preparatevi ad allenarvi come pazzi con Fitness Boxing Fist of the North Star!

Fitness Boxing Fist of the North Star – Recensione

Avete mai sognato, almeno una volta nella vita, di vestire i panni del possente Kenshiro e iniziare a malmenare amici, parenti e gente totalmente a caso nel tentativo di farla esplorere nel nome della Divina Scuola di Hokuto? Fino ad oggi abbiamo provato tantissime esperienze videoludiche che ci hanno messo nei panni dell’iconico protagonista della serie Hokuto no Ken, tutte principalmente da controller alla mano e giù botte al primo malcapitato di turno, ma solo con Fighting Mania: Fist of the North Star ci è stata proposta la possibilità effettiva di affrontare gli iconici avversari usando i nostri pugni reali. Ma tutto sta per cambiare, qui e adesso, con Fitness Boxing Fist of the North Star!

Se le 100 flessioni, 100 addominali, 100 squat e 10 km di corsa di Saitama non sono bastate per scolpire il vostro fisico e diventare potentissimi, esiste effettivamente ancora qualcuno in grado guidarvi negli allenamenti per restare (o rimettersi) in forma usando l’arcana arte del combattimento. Si, voglio dire, fanculo il cerchietto di plastica di Ring Fit Adventure, e lasciatevi istruire dai migliori allenatori che possiate mai avere in vita vostra!

Fitness Boxing Fist of the North Star – Recensione

  • Titolo: Fitness Boxing Fist of the North Star
  • Piattaforma: Nintendo Switch
  • Versione analizzata: Nintendo Switch (EU)
  • Genere: Training
  • Giocatori: 1-2
  • Publisher: Imagineer
  • Sviluppatore: Imagineer
  • Lingua: Italiano (testi e doppiaggio), Giapponese (doppiaggio)
  • Data di uscita: 2 marzo 2023
  • Disponibilità: digital delivery
  • DLC: nessuno al momento
  • Note: in Giappone il gioco è disponibile anche in edizione fisica

Abbiamo recensito Fitness Boxing Fist of the North Star con un codice Nintendo Switch fornitoci gratuitamente da Imagineer

Sono ormai tantissimi anni che le console Nintendo, assieme a un ricco parco titoli dei più disparati generi, riescono a offrire anche software dedicati all’allenamento fisico, mossa abbastanza interessante e che si sposa benissimo con i vari controller con sensori di movimento o periferiche esterne. Perché sì, definirli giochi è un vero eufemismo, in quanto si tratta più di applicazioni da usare quotidianamente o, comunque, a cadenza regolare, ma senza strafare. Come se fosse una vera e propria sessione di allenamenti in palestra. Come ovviamente non ho fatto io…

Fitness Boxing Fist of the North Star – Recensione

Omae wa mou…

Nel 2018 ha debuttato su Nintendo Switch grazie a Imagineer il titolo Fitness Boxing, un software che permette di allenarsi nella fit boxing tra le mura e la comodità della propria abitazione, attraverso una serie di attività diverse e insegnanti vari. A questo è seguito un secondo capitolo, in tutto e per tutto una versione migliorata e arricchita di contenuti e istruttori, e un particolare spin-off, che ha colto tutti di sorpresa nel suo annuncio durante il Nintendo Direct di settembre 2022, ovvero Fitness Boxing Fist of the North Star.

In questo particolare capitolo, i celebri volti noti dell’opera Hokuto no Ken si mettono a disposizione dei giocatori come se fossero dei veri e propri allenatori, pronti a guidarci nel viaggio più importante e difficile che una persona possa intraprendere nel corso della propria vita: rimanere o rimettersi in forma. Per quanto si possa pensare alla sua semplicità, dato che non si tratta di un gioco vero e proprio come detto poc’anzi, è bene mettere le mani avanti e dire che questo titolo non è un mero reskin di uno dei due precedenti Fitness Boxing, ma bensì offre dei lati diversi, dei nuovi approcci a quanto ci viene mostrato su schermo sia fuori che durante le sessioni di allenamento, in modo che tutta l’esperienza percepita grazie a questo si sposi alla perfezione con l’atmosfera post apocalittica della serie di Buronson e Tetsuo Hara.

VAI UOMO!

Inizieremo il nostro cammino verso la forma perfetta in compagnia di Kenshiro, lo storico e amatissimo protagonista che ci parlerà, con mia immensa sorpresa, in italiano. Un’aggiunta davvero gradita e inaspettata, specialmente se consideriamo che Fitness Boxing 2 offriva un doppiaggio degli allenatori solo in inglese e giapponese. Impostando i nostri parametri fisici e i nostri obiettivi, Ken inizierà ad allenarci su come tirare diretti, montanti, ganci, schivate e tanto altro, che pian piano assimileremo e verranno sempre più frequentemente utilizzati durante le routine giornaliere.

Le modalità di allenamento principali sono tre: Routine, Allenamento libero, e Battaglie. La prima è in tutto e per tutto la routine di allenamento principale, da effettuare quotidianamente o a cadenza regolare per raggiungere gli obiettivi prefissati in precedenza, e che mischierà insieme varie tipologie di esercizi per offrire una sessione più completa possibile, mentre nella seconda saremo noi a scegliere uno degli esercizi a disposizione e affrontare solo quello, in modo mirato.

Sia la modalità Routine che Allenamento libero possono essere affrontate anche in due giocatori, con le barre dei colpi che si sposteranno a sinistra per il giocatore 1 e a destra per il giocatore 2.

Fitness Boxing Fist of the North Star – Recensione

La modalità decisamente più spassosa e simpatica è invece quella delle Battaglie, una cosa che non doveva davvero mancare, che ci spoglierà dai panni di semplice essere umano qualsiasi per farci vestire quelli fin troppo aderenti di Ken. Guidati nientemeno che da Toki in persona, dovremo immedesimarci nel successore della divina scuola di Hokuto, essere lui, respirare come lui, muoversi come lui, e sconfiggere non solo orde di nemici a suon di pugni ma anche affrontare Boss battle contro i vari antagonisti visti in corso d’opera. Sarà un viaggio davvero lungo, dove ogni capitolo è composto da svariate parti caratterizzate da diverse intensità di allenamento, e alla fine si concluderà con la tanto attesa battaglia contro il boss di turno. Affrontare più di una parte al giorno è però un mezzo suicidio, per questo non sarà davvero immediato riuscire ad arrivare alla battaglia finale, trasformando il tutto in un vero e proprio viaggio capace di lasciarti davvero qualcosa… oltre la stanchezza fisica.

Questa sarà inoltre la modalità che dovremo affrontare e completare nella sua interezza per sbloccare i rispettivi personaggi sconfitti e renderli disponibili nel negozio del gioco, così da essere acquistati attraverso le apposite monete ottenute con i vari allenamenti e da impostare come allenatori al posto di Kenshiro. Ken è infatti il coach di default proposto dal gioco, con Mamiya che può essere acquistata praticamente da subito senza necessità di essere prima sbloccata attraverso le battaglie, mentre per tutti gli altri ci sarà da sudare. Letteralmente! Restando in tema monete di gioco, queste potranno essere utilizzate anche per acquistare brani aggiuntivi da impostare come sottofondo degli allenamenti, o costumi alternativi per i vari istruttori, che di base indosseranno i classici abiti visti nella serie ma che, grazie a questi outfit particolari, avranno un tocco più da “gym enthusiast”.

Fitness Boxing Fist of the North Star modalità Battaglia

I’m already dead

Fitness Boxing Fist of the North Star è un software da prendere alla leggera, come detto in apertura, non un videogioco vero e proprio a cui si può stare incollati per tantissime ore nel tentativo di “finirlo”, in quanto potenzialmente infinito, e che offre molte possibilità di training sia tranquillo, normale o intensivo.

Non c’è una storia a cui stare dietro, sebbene la modalità Battaglia provi a cambiare le carte in tavola e proporre gli allenamenti sotto un’ottica diversa, come se stessimo rivivendo il viaggio di Kenshiro visto nella serie. Evitate, possibilmente, di diventare il successore della divina scuola dell’acido lattico come il sottoscritto, che ha provato tutto il più possibile in tempi ristretti per poter scrivere questa recensione, e che intravede chiaramente ormai da giorni la stella della morte. Allenatevi responsabilmente, e indossate sempre gli appositi laccetti mannaggia la Ma—

TOUGH BO(d)Y

Dal punto di vista grafico, Fitness Boxing Fist of the North Star non raggiunge certo il picco più alto visto su Nintendo Switch, con modelli forse un po’ troppo esagerati e più attinenti a qualche generazione di console precedente (Kenshiro ad esempio, oltre a essere enormemente enorme a livello di muscolatura, di faccia sembra un mix tra Derek Zoolander e Handsome Squidward). Ma diciamoci la verità: questo non è un videogame vero e proprio e la grafica influisce veramente il giusto! Tanto di cappello invece al comparto sonoro in generale, dalle musiche usate per gli allenamenti, tra cui troviamo anche dei nuovi arrangiamenti (non cantati, ovviamente) delle opening ed ending storiche giapponesi proposte in modo da essere pertinenti al senso del ritmo degli allenamenti. Tanto di cappello inoltre per la decisione e il coraggio di proporre il tutto doppiato in lingua italiana, cosa che tanti altri videogiochi veri e propri e decisamente più grossi e importanti non fanno. Certo, qualche linea di dialogo di alcuni personaggi talvolta sembra recitata in modo troppo “robotico” e poco recitato, ma nel complesso è davvero ottimo.

No ragazzi, non credo ci sia bisogno neanche di dirlo, ma non si tratta del doppiaggio storico italiano, ma bensì parliamo di quello sentito nelle produzioni più “recenti” come La Leggenda di Raoul.

A chi consigliamo Fitness Boxing Fist of the North Star?

Mi sento consigliarlo a occhi chiusi a chi è in cerca di un prodotto per allenarsi e tenersi in forma con tranquillità tra le proprie mura domestiche, magari per chi non ha tempo per la palestra o per chi (come me… NdR) è troppo svogliato per andarci. La sua tematicità può portare ad apprezzarlo di più dei semplici e standard Fitness Boxing usciti in precedenza. Se invece siete alla ricerca di un gioco vero e proprio dedicato a Hokuto no Ken, forse è meglio buttarsi in qualcosa di decisamente diverso, come per esempio Fist of the North Star: Lost Paradise.

  • Idea generale dannatamente accattivante
  • Ottima la decisione di doppiarlo in italiano

  • Tecnicamente non proprio al passo coi tempi
  • Qualche linea del doppiaggio sembra però poco naturale
Fitness Boxing Fist of the North Star
3.5

Quanto è dura diventare il successore della divina scuola di Hokuto!

Non è facile riuscire a dare un giudizio a questo prodotto sotto l’ottica videoludica. Fitness Boxing Fist of the North Star è sicuramente un gioco interessante e divertente che vuole proporre all’utenza un’esperienza particolare, diversa, che unisce allenamenti veri con l’universo di fantasia di Hokuto no Ken. Il gioco fa quello che promette, con la longevità data dalle sessioni di gioco decise dallo stesso utente che ci si approccia. Magari, graficamente, alcuni modelli sono accessivamente enormi a livello di muscolatura, e forse più attinente a qualche generazione passata, ma ci può anche stare. Ammetto di aver trovato molto carina l’idea generale, e sicuramente continuerò a “giocarlo”, così come ho apprezzato molto la presenza delle opening ed ending giapponesi storiche riarrangiate per adattarsi meglio al ritmo di allenamento, e forse è bene che non siano in forma cantata, che altrimenti mi sarei concentrato più sul cantare che sulla respirazione. Tutto sommato, un’esperienza davvero intrigante.

©2023 Imagineer Co., Ltd.
©Buronson & Tetsuo Hara/COAMIX 1983 Approved No. EB-212
Nintendo Switch is a trademark of Nintendo.

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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