Il Diario della Mia Scomparsa in arrivo il 29 maggio

Il Diario della Mia Scomparsa

J-POP Manga annuncia che il prossimo 29 maggio sarà disponibile in tutte le fumetterie d’Italia il volume unico Il Diario della Mia Scomparsa di Hideo Azuma, autore di Pollon e Nanà Supergirl.

Questo volume narra della vita dell’autore, che ripercorre il periodo della sua vita nel quale ha scelto di vivere da clochard, senza una fissa dimora. Maggiori dettagli nel comunicato stampa che segue.

La vita da clochard, la depressione e l’alcolismo. Hideo Azuma, l’autore di Pollon, si racconta nel libro “Il Diario della Mia Scomparsa”

Il prossimo 29 maggio, con l’etichetta J-POP Manga, arriva in tutte le librerie e fumetterie “Il Diario della Mia Scomparsa” del maestro Hideo Azuma, autore dei manga, poi diventati anime di successo, Pollon e Nanà Supergirl.

“Nel novembre del 1989, ho abbandonato i progetti editoriali che stavo seguendo e sono scappato da tutto e da tutti…”

Hideo Azuma

Il Diario della Mia ScomparsaMilano, 21 maggio: Il prossimo 29 maggio arriva in tutte le librerie e fumetterie, con l’etichetta J-POP Manga, “Il Diario della Mia Scomparsa” del maestro Hideo Azuma, autore che ha dato vita agli storici personaggi di Pollon, e Nanà Super Girl, poi diventati anime di successo.

Hideo Azuma, negli anni Ottanta, ha scelto volontariamente una vita da senza fissa dimora, con giornate passate tra bevute e lavoretti saltuari, dimenticato da tutti, nonostante la fama delle sue opere.

Nel libro l’autore ripercorre le tappe della sua depressione e illustra i suoi “giorni matti”: l’improvvisa sparizione e il tentato suicidio, la vita da clochard e quella da operaio, l’alcolismo e il ricovero forzato in ospedale. Un racconto autobiografico che rivela, con peculiare ironia, il lato più nascosto non solo della sua vita, ma di quella, più in generale, del fumettista.

«Se si riesce a superare la fame e il freddo», spiega il sensei nell’intervista rilasciata in esclusiva per i lettori e pubblicata nell’edizione italiana del volume, «la vita da senzatetto è piena di momenti piacevoli, visto che si è completamente liberi, non si hanno obblighi né limitazioni».

È da questa esperienza estrema che è nata l’opera “Il Diario della mia Scomparsa” raccontata dallo stesso Azuma nel memoir manga. Un’opera unica, toccante e sincera che non fa sconti all’umano.

«La storia personale di Hideo Azuma», dice Jacopo Costa Buranelli, direttore letterario di J-POP Manga, «è una delle poche cronache del lato oscuro che attanaglia e imprigiona il mondo del fumetto e del manga. Raccontata con uno stile unico, anticonformista e volutamente dissonante con il dramma della vicenda, questa storia di depressione e alcolismo ci dona uno spaccato unico di come possa essere dura la vita di un mangaka anche di successo, di come la società giapponese possa essere spietata con chi rimane indietro a livello emotivo e, soprattutto, con chi ha difficoltà a stare al passo di meccanismi produttivi disumani. Il male di vivere che non trova voce nel tragico, bensì nel nonsenso e nella commedia della quotidianità».

«La realtà per me era così dura», racconta Azuma, «che ad un certo punto della mia vita mi sono rifugiato nell’alcool. Tuttavia, essere diventato un alcolizzato ed essere stato ricoverato in ospedale si è rivelata un’esperienza preziosa. Anche se tutt’ora non riesco a liberarmi da questo “male di vivere”…».

Azuma, e questo lo si vedrà anche nel manga, è sempre onesto con i suoi lettori: «Bisogna cercare di non giudicarsi in maniera troppo severa», dice. «Essere delle persone normali non ostacola in alcun modo la creazione di opere. Tuttavia, bisogna anche cercare di non mentire a sé stessi dicendo di essere persone normali».

Hideo Azuma – Biografia

Nato il 6 febbraio 1950 nell’Hokkaido, si trasferisce a Tokyo come assistente del mangaka Rentaro Itai, debuttando poi nel 1969. Ha realizzato svariate opere a fumetti soprattutto di genere nonsense, sci-fi e sexy come Futari to gonin (Due ragazzi e cinque vicine di casa), Yakekuso tenshi (Un angelo disperato), Parallel kyoshitsu (La pazza aula parallela), Methyl-Metaphysik, Fujori nikki (Diario assurdo) che nel 1979 vince il premio Seiun come miglior manga di fantascienza, un riconoscimento molto importante che sigla definitivamente la carriera professionale di Azuma nel mondo del fumetto. Le sue opere più famose sono Nanako SOS e Olympus no Pollon che hanno goduto anche di trasposizioni animate, trasmesse nel 1983 anche in Italia con i rispettivi titoli di Nanà Super Girl e C’era una volta… Pollon.

Scheda Tecnica

  • VOLUME UNICO
  • FORMATO – 15X21 – BROSS. CON SOVRACC. PAGINE – 264, B/N
  • PREZZO – 12,90 €

Fonte: J-POP Manga

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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