I WANT TO BE THE WALL – Recensione del primo volume

Abbiamo letto e recensito per voi il primo volume di I WANT TO BE THE WALL, titolo celebrativo del Pride Month di quest’anno edito da Star Comics

I WANT TO BE THE WALL – Recensione del primo volume

Anche quest’anno Star Comics ha celebrato Pride Month attraverso eventi e novità a tema. Tra le nuove uscite spicca I WANT TO BE THE WALL, manga scritto e illustrato da Honami Shirono che affronta argomenti delicati e inusuali quali asessualità e aromanticismo. Con l’acquisto del primo volume di questa serie, uscito lo scorso 31 maggio, oppure comprando uno dei tantissimi altri titoli appartenenti alla collana QUEER, fino all’1 luglio vi era la possibilità di ricevere in omaggio una speciale illustration card a tema LGBTIAQ+.

Yuriko è una ragazza asessuale appassionata di manga Boy’s Love che accetta di sposarsi per accontentare i propri genitori. A diventare il suo compagno di vita sarà Gakurota, ragazzo gay innamorato da sempre del suo amico di infanzia Sosuke. I due inizieranno una convivenza priva di amore, ma ricca di attenzione e cura verso l’altro, a testimonianza del fatto che gli ingredienti essenziali che contraddistinguono relazioni sincere tra individui sono la sensibilità e la purezza d’animo.

I WANT TO BE THE WALL – Recensione del primo volume

  • Titolo originale: わたしは壁になりたい (Watashi wa Kabe ni Naritai)
  • Titolo italiano: I WANT TO BE THE WALL
  • Uscita giapponese: 2019
  • Uscita italiana: 31 maggio 2023
  • Numero di volumi: 3 (in corso)
  • Casa editrice: Star Comics
  • Genere: Josei, Sentimentale
  • Disegni: Honami Shirono
  • Storia: Honami Shirono
  • Formato: 15×21, b/n, sovraccoperta
  • Numero di pagine: 142

Abbiamo recensito I WANT TO BE THE WALL tramite volume stampa fornitoci gratuitamente da Star Comics.

Così lontani, così vicini

Le vicende ruotano attorno alla vita di coppia dei due protagonisti, ossia Yuriko e Gakurota, la cui unione è però il frutto di un matrimonio combinato e quindi, almeno inizialmente, caratterizzato dall’assenza di sentimenti e da un’enorme distanza tra i due. Se da una parte Yuriko è una ragazza asessuale e aromatica appassionata di manga Boy’s Love, dall’altra abbiamo Gakurota, un giovane e timido ragazzo che prova un amore folle per il suo migliore amico d’infanzia Sosuke, senza essere da questi corrisposto. C’è qualcosa, però, che accomuna marito e moglie: il loro rapporto conflittuale con le rispettive famiglie e il fatto di sentirsi “sbagliati”, di non poter confessare ed esprimere ciò che provano e sentono realmente; potersi confidare l’uno con l’altra sarà pertanto ciò che permetterà loro di avvicinarsi e comprendersi a vicenda.

Per quanto riguarda i personaggi secondari possiamo affermare che, all’interno di questo primo volume, essi compaiono sporadicamente: a partire dalla madre di Yuriko, che non perde occasione per screditarla e umiliarla, fino ad arrivare a qualche amico o conoscente di lei e/o di Gakurota, si tratta di figure appena abbozzate, a cui è affidato un ruolo puramente marginale.

Asessualità e aromanticismo

Tra le tante tematiche trattate dall’autrice spicca l’amore in tutte le sue forme, unitamente al desiderio di accettazione di sé e dell’altro e all’importanza di saper andare oltre al giudizio altrui, affrontando le pressioni che la società di oggi impone. Questo josei si focalizza in particolare sull’asessualità e sull’aromanticismo della protagonista femminile, sottolineando come la sua mancanza di attrazione sessuale e romantica verso ogni altro genere la facciano sentire spesso inadeguata rispetto alla realtà circostante, mentre si tratta di un orientamento che dovrebbe essere solamente rispettato come tale, in quanto parte della sua essenza e personalità.

La mangaka ha voluto quindi dare rilievo ad una comunità di cui si sente parlare e di cui si sa ancora troppo poco: infatti, nonostante esistessero già dagli anni ’90 alcuni siti web dedicati a persone con mancanza o scarsa presenza di desiderio sessuale, al momento si rileva una forte scarsità di lavoro accademico relativamente alla loro storia.

Yuriko è una donna asessuale appassionatissima di manga Boys’ Love che, per accontentare il volere dei genitori, accetta di sposare Gakurota, un ragazzo gay innamorato del suo amico d’infanzia. L’autrice Honami Shirono ci racconta una storia atipica, ma anche dolce e ricca di comicità, che farà riflettere il lettore sulle pressioni sociali e sulla necessità di poter esprimere liberamente se stessi.

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Semplicemente emozionante

Dal punto di vista tecnico possiamo affermare che quest’opera è caratterizzata da uno stile decisamente semplice: il tratto delle linee risulta sottile e dà vita a forme armoniche molto basilari, senza scendere troppo nei dettagli e andare a rappresentare particolari e/o caratteristiche in modo minuzioso. Personaggi e ambientazione appaiono dunque nella loro immediatezza ed essenzialità, in modo che il lettore possa concentrarsi sulla profondità dei dialoghi e sulle emozioni e sensazioni che gli stessi trasmettono.

Il volume si presenta estremamente semplice anche dal punto di vista estetico ed editoriale: la copertina, bianca e rosa pastello, raffigura in primo piano i due protagonisti. La carta utilizzata è tutt’altro che spessa e il primo volume appare suddiviso in sei brevi capitoli, più una storiella extra. Tutto ciò non sembrerebbe giustificare il prezzo del volume, di ben 7,50 €, se non per il fatto che la storia veicola messaggi importanti ed è in grado di trasmettere emozioni, facendo riflettere parecchio il lettore.

A chi consigliamo I WANT TO BE THE WALL?

Se vi piacciono i racconti divertenti e al contempo emozionanti, I WANT TO BE THE WALL fa assolutamente al caso vostro! Durante la lettura di questo delicato e dolcissimo slice of life avrete infatti l’occasione di sorridere e pensare con attenzione a tutte le sfaccettature dell’animo umano; un nuovo modo, insomma, per cercare di capire le paure e i sentimenti nostri e di chi ci circonda, perché provare a mettersi nei panni dell’altro significa essere maturi, comprensivi e coraggiosi.

  • Argomenti importanti trattati in maniera delicata
  • Tavole e dialoghi emozionanti
  • Illustrazioni semplici, ma d’effetto

  • Capitoli un po’ troppo brevi
I WANT TO BE THE WALL
3

Un inno all'amore sotto ogni forma

I WANT TO BE THE WALL è una storia di amore, convivenza e crescita, all’interno della quale i due protagonisti intraprendono un chiaro percorso fatto di scelte, riflessioni e azioni concrete. Un racconto che esprime dunque la purezza d’animo e la sensibilità dell’individuo, la determinazione di chi cerca costantemente di migliorarsi e di chi acquisisce una consapevolezza sempre maggiore circa quelli che sono i suoi punti di forza, le sue aspirazioni e i suoi sentimenti, in un mondo all’interno del quale chi dovrebbe sentirsi sbagliato è solo colui che giudica senza conoscere.

Collezionista sfegatata, ama disegnare fan art a tema Sailor Moon e Toradora. Quando non legge ascolta musica a tutto volume perdendosi tra i fiori del proprio giardino. Puoi facilmente corromperla con del cioccolato, delle patatine fritte, oppure entrambi.

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