DRAGON QUEST Monsters: Joker 3, nuovi dettagli su multiplayer locale e battaglie StreetPass

DRAGON QUEST Monsters: Joker 3

SQUARE ENIX continua con la sua diffusione di nuovi dettagli e immagini di DRAGON QUEST Monsters: Joker 3, atteso in Giappone il prossimo 24 marzo, solo su Nintendo 3DS.

Il titolo permetterà agli utenti di effettuare battaglie e scambiare mostri con altri amici o giocatori in multiplayer locale. Durante ogni scontro, verrà mostrato in basso sullo schermo un particolare sistema a punti, denominato Judge Points, che decreterà il vincitore della battaglia. Attaccare mostri avversari, utilizzare skill, e sconfiggerli uno dopo l’altro, farà aumentare il nostro punteggio, e ovviamente chi avrà più punti porterà a casa la vittoria. Per quanto riguarda lo scambio di mostri, questa modalità sarà delle pià classiche possibili, permettendo anche di effettuarlo senza ricevere niente in cambio.

Le battaglie StreetPass, invece, permetteranno ai giocatori di affrontare persone che si è incontrato per strada, e di cui il gioco ha registrato i dati. Così come il multiplayer locale, anche in questa modalità gli utenti potranno dimostrare la propria abilità e acquisire appositi Communication Coins. Inoltre, potranno essere selezionati alcuni mostri da scambiare automaticamente ogni volta che passeremo vicino a un altro possessore del titolo.

DRAGON QUEST Monsters: Joker 3 presenterà anche elementi SpotPass, dove una volta attivata tale funzione, sarà possibile ricevere oggeti rari, tesori, e altri materiali utili ai fini di gioco. A volte, nella piazza multiplayer, sarà possibile anche intravedere una scatola trasparente. Grazie a questa, a volte, potrebbero prendere luogo delle battaglie contro speciali team composti anche da mostri rari.

Di seguito potete ammirare la nuova galleria di immagini.

Fonte: SQUARE ENIX via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.