ROG Maximus XIII Apex: la motherboard ASUS stabilisce nuovi record

ROG Maximus XIII Apex: la motherboard ASUS raggiunge nuovi record

Le schede madre della linea ROG Maximus di ASUS non smettono mai di stupire. Apprezzatissime dagli overclocker estremi di tutto il mondo, l’azienda taiwanese ha annunciato pubblicamente oggi di aver raggiunto nuovi e importanti traguardi grazie ai test sintetici di alcuni geni dell’hardware su questa piattaforma, e nello specifico utilizzando la scheda madre ROG Maximus XIII Apex, accoppiata con i processori Intel di undicesima generazione.

Andiamo a vedere più in dettaglio questi record: l’overclocker “Rauf” ha completato il benchmark Super PI 32M in meno di 3 minuti e 40 secondi, arrivando così al primo posto; “safedisk” ha conquistato i record di Geekbench4 e PiFast mentre “elmor” ha portato un processore Intel di 11a generazione oltre la soglia dei 7 GHz, mostrando così la potenza di questi processori nelle prestazioni single-core, e sempre “Rauf” e “OGS” hanno sfruttato la larghezza di banda illimitata della piattaforma per superare una serie di record di benchmark con schede video particolari. La versatilità della piattaforma è stata dimostrata anche attraverso molti riconoscimenti GPU e multi-core, con diversi record mondiali e primi posti nelle classifiche di questi stress test creati ad hoc per mettere alle strette persino i processori più performanti.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa qui di seguito, ricordandovi che la scheda madre ROG Maximus XIII Apex è disponibile al prezzo consigliato di 558,00 € IVA inclusa:

ROG Maximus XIII Apex: nuovi record del mondo sui nuovi Intel

ASUS Republic of Gamers (ROG) ha annunciato che diversi overclocker hanno battuto, ancora una volta, una notevole quantità di record utilizzando schede madri ROG Maximus XIII Apex, questa volta abbinate ovviamente ai nuovi processori Intel® di 11a generazione.

Tra i diversi benchmark che i professionisti che lavorano con ASUS sono stati in grado di portare ad un nuovo livello, uno si distingue per la sua storia nella comunità dell’overclocking. Il benchmark Super PI single-threaded ha una storia di venticinque anni e sette anni fa la sua variante 32M è stata completata in meno di cinque minuti su una scheda madre ROG Maximus V Formula. Da allora, gli overclocker hanno pubblicato record che si avvicinavano sempre di più a quattro minuti, ma attraversare quel limite sembrava un orizzonte irraggiungibile.

Grazie a questa generazione, gli overclocker non hanno solo battuto quel record, ma sono riusciti ad andare molto oltre. Diversi appassionati sono riusciti ad infrangere la barriera dei quattro minuti ma chi si è meritato la corona è sicuramente Tobias ‘Rauf’ Bergström che ha superato quel traguardo di oltre venti secondi ed è riuscito a prendere anche il record di Super PI 1M. Quando gli sono stati chiesti i dettagli di questi record, ha riconosciuto il vantaggio offerto ROG Maximus XIII Apex per l’overclock della memoria e gli impressionanti guadagni IPC offerti dai processori Intel “Rocket Lake”.

“I team R&D di Intel e ASUS hanno fatto davvero un lavoro straordinario potenziando le capacità di overlock su questa piattaforma”, ha affermato Rauf. “Volevo ottenere un risultato inferiore a 3 minuti e 40 secondi e si è rivelato davvero impegnativo. Ho dovuto spingere sia la CPU che la memoria ai loro limiti assoluti. In realtà ho fatto due run esattamente a 3: 40.000 prima di ottenere finalmente un punteggio di 3: 39.953. ”

Rauf è anche un abituale nella scena dell’overclocking delle GPU e gli piacciono particolarmente i benchmark legacy. Oltre ai suoi riconoscimenti in Super PI, ha anche raccolto record per le vecchie utility 3DMark e ha persino utilizzato un array SLI per raggiungere i punteggi migliori nei moderni benchmark Unigine Heaven e Superposition. Detto questo, Rauf non è stato l’unico a mettere al lavoro le sue capacità di overclocking della scheda grafica: il team di overclock “OGS” ha equipaggiato la sua ROG Maximus XIII Apex con più GPU per ottenere un paio di primi posti worldwide in 3DMark03.

Altri professionisti hanno riscontrato un grande vantaggio nei benchmark tradizionali sfruttando i miglioramenti architetturali di Intel. Durante una sessione di overclock presso la sede ASUS, “elmor”, “Massman” e “safedisk” hanno sfruttato le capacità criogeniche della ROG Maximus XIII Apex facendo girare un Intel Core i9-11900KF a una frequenza core di 7,3 GHz in LHe. Lo stesso giorno, il team si è orientato verso i benchmark e ha conquistato i record single-core PiFast e Geekbench4. “noizemaker” e “safedisk” hanno anche mostrato le prestazioni multi-core dei processori Intel di 11a generazione ottenendo il primo posto a livello mondiale in Cinebench R20, Cinebench 2003 e Geekbench3.

ASUS apprezza i numerosi appassionati di tutto il mondo che hanno collaborato con gli ingegneri durante lo sviluppo per testare e migliorare ROG Maximus XIII Apex. Oltre agli overclocker di cui sopra, ASUS allarga i ringraziamenti all’italiano “rsannino”, “keeph8n”, “Alex @ ro”, “Fredyama”, “Ike” e “Kavin”.

Fonte: ASUS

Ossessionato da Le Bizzarre Avventure di JoJo e METAL GEAR, pensa che TRIGGER abbia salvato gli anime. Darebbe tutto pur di vedere un nuovo Trauma Center e il finale di Berserk; generalmente ti vuole bene, finché non gli parli di microtransazioni.

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