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I fenomeni di bagarinaggio che ultimamente fanno notizia soprattutto in campo videoludico, con console come PlayStation 5 introvabili e rivendute a prezzi esorbitanti, colpiscono anche il Giappone. Nello specifico, oggi vi parliamo di un esempio che ha a che fare con il Gioco di Carte Collezionabili Pokémon, che conta ancora di migliaia di appassionati in tutto il mondo.
La catena di negozi di entertainment Tsutaya, in particolare uno dei negozi di Saitama, ha da poco aperto le prenotazioni per l’ultima espansione di Pokémon Spada e Scudo, chiamata “Fusion Arts”. Tuttavia, per evitare i fenomeni di bagarinaggio ha escogitato un sistema infallibile per riconoscere i veri fan di Pokémon e affidare solo ad essi le prenotazioni.
In che modo? In fase di pre-order in negozio, lo staff chiederà ai propri clienti di mostrargli il proprio mazzo di carte utilizzato nelle partite, oppure (o anche) di rispondere correttamente a un quiz sul mondo Pokémon. In sostanza, vengono mostrate quattro carte con il nome del Pokémon oscurato e il cliente deve riconoscerne almeno due. Le carte in questione cambieranno di volta in volta, risulterà quindi impossibile per i bagarini prepararsi preventivamente a rispondere alle domande.
Il pubblico giapponese sembra entusiasta di questa iniziativa, ma viene lecito pensare: “E se i bagarini in questione sono anche fan di Pokémon e giocatori del GCC?”. Purtroppo in questo caso non ci sarebbe molto da fare.
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ポケカクイズに関しては、例題をツイートに掲載しているので、参考にしてください‼️ pic.twitter.com/xojSMNjXRX— TSUTAYA大宮指扇店 トレカ売り場 (@TSUTAYASASHIOGI) September 4, 2021
Fonte: Tsutaya via SoraNews24
