Hatsune Miku: Project DIVA X, nuovi dettagli da Famitsu

Hatsune Miku: Project DIVA X, nuovi dettagli da Famitsu

Il numero di Famitsu di questa settimana rivela i primi dettagli sul nuovo Hatsune Miku: Project Diva X annunciato per PlayStation Vita e PlayStation 4. In aggiunta alla Free Play Mode, dove sarà possibile giocare alla versione standard del rhythm game, sarà presente un’inedita Live Quest Mode, che offre una maggiore varietà in termini di gameplay.

Nella Live Quest Mode i giocatori potranno intraprendere delle vere e proprie missioni tramite messaggio su una bacheca divisa per aree, che dovremo riempire col potere delle canzoni di Miku e compagni. Le quest saranno superate una volta che il “voltaggio” raggiungerà una certa soglia. La Diva Room presente nei titoli precedenti fungerà da base operativa anche per questa modalità e, al suo interno, potremo assistere a conversazioni tra i personaggi dopo la fine di ogni missione.

Tra le novità figura anche una funzionalità chiamata Rush Notes. Durante il gioco la parola Rush verrà mostrata sullo schermo, e saremo chiamati a premere ripetutamente il pulsante corrispondente nel tempo previsto per aumentare ulteriormente il nostro punteggio.

Ancora una volta i Moduli (costumi alternativi per i VOCALOID) saranno acquistabili tramite la valuta in-game, i Diva Pont, ma in Project DIVA X ci sarà anche una nuova funzione chiamata Module Drop: tramite di essa guadagneremo nuovi costumi soddisfacendo determinate condizioni; gli oggetti sbloccati saranno quasi sempre casuali, fatta eccezione per alcuni Moduli speciali legati alle quest.

Famitsu conferma la presenza di nuove canzoni, relativi Moduli e dei già noti personaggi.

Canzoni e Moduli

Renai Saiban” (40mP)
Modulo: Judgment

Raspberry*Monster” (HoneyWorks)
Modulo: Raspberryism

Strangers” (Heavenz)
Modulo: Silent Voice

Personaggi

  • Hatsune Miku
  • Rin
  • Len
  • Luka
  • Kaito
  • Meiko

L’uscita di Hatsune Miku: Project DIVA X è prevista in Giappone per marzo 2016 (PS Vita) e autunno 2016 (PlayStation 4).

Fonte: Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.