Netflix, è di nuovo polemica per i film Ghibli

Studio Ghibli Netflix

Dalla scorsa giornata, come promesso lo scorso gennaio, sono disponibili su Neflix altri sette “nuovi” film dello Studio Ghibli: Nausicaä della valle del vento, La città incantata, La principessa Mononoke, Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento, La Storia della Principessa Splendente, La ricompensa del gatto e I miei vicini Yamada.

Come i precedenti, anche questi presentano il medesimo adattamento italiano della distribuzione Lucky Red, curato da un nome da molti mesi a questa parte è perennemente al centro di polemiche. I fan commentano i post sui canali social di Netflix Italia chiedendo alla compagnia di “liberare” le pellicole dello Studio Ghibli dall’adattamento di Gualtiero Cannarsi. Per questo motivo è nato l’hashtag #freeghibli, utilizzato nei innumerevoli commenti sotto i post di Netflix.

D’altro canto, Netflix ha voluto accontentare i fan almeno con i sottotitoli di alcuni di questi film, che presentano un adattamento italiano differente da quello del doppiaggio. Un esempio su tutti, “Dio Bestia” della Principessa Mononoke è diventato “Dio Cervo” nei sottotitoli. Il post sulla pagina Facebook di Netflix Italia conta di più di 800 commenti in questo momento.

E voi, cosa ne pensate della scelta di Netflix di distribuire i film dello Studio Ghibli con questo doppiaggio?

Fonte: Facebook

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3 commenti

  1. Perché la questione Cannarsi è esplosa solo dopo Evangelion su Netflix? Prima quando i film uscivano al cinema o in DVD non c’erano così tante lamentele da parte dei fan, o ricordo male?

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    • Fin da bambina ho sempre adorato i film di produzione dello sutdio ghibli e posso affermare che non appena ho saputo che Netflix aveva caricato sula loro piattaforma anche di quei meravigliosi film, ho subito pensato di fare una maratona, ma non appena ho sentito il doppiaggio mi è passata la voglia, perchè ritornano in mente le frasi e le voci diverse con cui sono approdati i film su Netflix.
      Sembra che la questione del doppiaggio sia nata subito dopo “Evangelion”, ma nel mio caso non è stato così in quanto non ho visto l’anime. Credo che molti fra coloro che avevano già visto la versione “classica” de “La città incantata” ad esempio sarebbero concordi nel dire che i dialoghi non vanno bene specialmente dopo aver sentito la “prima versione in italiana” per non parlare delle voci differenti.
      i film prodotti al cinema e i dvd non hanno a che vedere con l’adattamento proposto da Netflix , quindi si credo potesse ricordare male

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  2. Quando si parla di “adattamento” si fa un fine lavoro per tradurre e riprodurre in una altra lingua testo e significato. Quello che cannarsi non fa e’ l’addamento, quindi quando leggo “adattamneto di cannarsi” mi girano come le pale eoliche. Ora google traduttore farebbe meglio di cannarsi nella traduzione. La grammatica e’ diversa da paese a paese e non si puo tradurre letteralmente. Forse il prodotto di Cannarsi e’ meno costoso per il fatto di QUASI COMPLETA ESSENZA DI ADATTAMENTO. VI consiglio di andare a vedere spezzoni dei video youtube dove fanno esempi. Sembra di sentire lo schetch comico di pino e gli anticorpi dove uno dei due parla velocissimo e l’altro gira gli acchi al cielo. Se io dovessi tradurre l inglese ” I am eating ” In italiano sarebbe “io sono mangiando” vi sembra giusto?

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