DRAGON BALL FighterZ: tutto ciò che c’è da sapere su Broly e Bardak

DRAGON BALL FighterZ: Broly, Bardak

L’attesa è finalmente terminata: Broly e Bardak, ovvero i primi due personaggi DLC del picchiaduro DRAGON BALL FighterZ, scendono in campo in tutta la loro maestosità!

Dopo svariati update dedicati a stabilizzare server, apportare correzioni e introdurre qualche piccola modalità extra a quanto offerto di base, il picchiaduro DRAGON BALL FighterZ, capolavoro targato ARC SYSTEM WORKS e BANDAI NAMCO Entertainment attualmente disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC ha da poco ricevuto il primo aggiornamento dedicato ai contenuti aggiuntivi a pagamento. In parole povere, i primi personaggi DLC.

Come ipotizzato nel nostro articolo dedicato al toto-personaggi DLC di FighterZ, e come sicuramente avrete appreso nelle apposite notizie ufficiali, i primi due combattenti a scendere in campo sono nientemeno che Broly e Bardak, due particolari personaggi provenienti non dal recente Dragon Ball Super, né dalla serie stessa di Dragon Ball Z, ma bensì dai prodotti (sempre animati) ad essa correlati.

Broly

Il Super Saiyan della Leggenda, antagonista principale dei film Dragon Ball Z: Il Super Saiyan della Leggenda, Dragon Ball Z: Sfida alla Leggenda e Dragon Ball Z: L’Irriducibile Bio-Combattente (in versione clone). Broly inizia a nurtrire un profondo odio verso Goku sin da tenera età, perché disturbato più volte da quest’ultimo mentre cercava di riposarsi nella sua pacifica culla (che è pure plausibile: se venissero a spaccare i maroni pure a me mentre cerco di riposarmi, portare morte, rancore e distruzione verso questa persona per tutto il resto della mia vita sarebbe il minimo!), odio che poi sfrutterà, grazie appunto al suo limite di sopportazione ormai inesistente, per gonfiarsi di cattiveria come se fosse una sorta di fusione tra tutti i concorrenti delle ultime cinque edizioni di Mister Olympia messi insieme, e diventare così uno dei “villain” legati ai film più famosi, ricorrenti, e anche dannatamente forti. Se non il più famoso.

La sua presenza all’interno di FighterZ era praticamente scontata, così come scontate sono un po’ le sue caratteristiche: essendo un personaggio dalla mole davvero ingombrante, la velocità non è sua amica, ma la forza sì. Basta infatti fare un piccolo test nella modalità allenamento per vedere che i danni provocati dal suo attacco debole, eseguibile con il tasto quadrato, reca dei danni leggermente maggiori paragonati a quelli dell’intero roster (tranne Gohan Adulto, ma è dovuto al fatto che lui, con semplice pressione del tasto quadrato, esegue due colpi insieme: se entrambi vanno a segno, il danno è ovviamente maggiore, mentre se ne va a segno solo uno resta il solito quantitativo identico a tutti gli altri). Tra i classici attacchi e colpi speciali che è in grado di fare, Broly è in possesso anche di una buona barriera energetica, capace di riflettere i colpi dell’aura semplici… ma solo quelli. Attacchi fisici, speciali o meteor di qualsiasi genere li subirà normalmente.

Può inoltre contare su un potentissimo attacco meteor finale dalla potenza devastante, chiamato Meteorite Gigante, che viene eseguito in aria e con un raggio d’azione verso il basso, e si presenta in due varianti: quella con R1 verrà lanciata normalmente nella sua reale forma e velocità, esplodendo al contatto con il suolo, mentre quella con R2 sarà scagliata in dimensioni e velocità ridotte, ma non appena toccherà il terreno o il nemico libererà il suo enorme potere. Questo personaggio giocabile sarà accompagnato da un avatar a tre stelle per la lobby, un adesivo Z, 5 colori alternativi a quello di base, e potrà contare su due Conclusioni Spettacolari, di cui vi parleremo nell’articolo dedicato.

Bardak

Il valoroso guerriero Saiyan nonché padre di Goku. Dopo esser stato protagonista di fin troppi flashback, il prode Bardak ha fatto da protagonista allo special interamente dedicato a lui e alla distruzione del Pianeta Vegeta, Dragon Ball Z: Le Origini del Mito, dove per molto tempo lo si è creduto morto e sepolto. Invece, più vivo che mai, in Dragon Ball: Episodio di Bardak approfitta del fatto di esser stato trasportato indietro nel tempo per andare a zonzo e farsi un po’ gli affaracci suoi, e perché no… diventare pure un Super Saiyan (se invece si segue Dragon Ball Heroes o XenoVerse, è andato addirittura oltre il primo livello, ma questa è un’altra storia).

Sebbene la sua presenza fosse quasi una certezza in FighterZ, così come Broly, Bardak è uno dei personaggi che desideravo davvero tanto. È un combattente con un moveset rapido, che si sposa davvero bene con la velocità caratteristica di questo picchiaduro, e predilige molto gli attacchi fisici, il combattimento corpo a corpo, rispetto a colpi dell’aura. Questo però non gli impedisce di avere tecniche energetiche interessanti; il suo Giavellotto della Rivolta può tornare davvero utile in diverse situazioni a distanza, dal momento che può essere direzionato a seconda della posizione in cui si trova il nostro personaggio: se siamo sul terreno, la sfera può essere lanciata a diritto (di default) o in diagonale verso l’alto (premendo su o giù sulla croce direzionale durante l’esecuzione), mentre se ci troveremo in salto potremo lanciarla sempre a dritto (default) o in diagonale ma verso il basso (sempre premendo su o giù sulla croce direzionale durante l’esecuzione).

Questo personaggio combatte di base nella sua forma normale, ma è comunque in grado di raggiunge il Super Saiyan durante il potente attacco meteor finale. Come Broly, anche Bardak arriva corredato di un avatar a tre stelle per la lobby, un adesivo Z, 5 colori alternativi a quello di base, e potrà contare su due Conclusioni Spettacolari, entrambe contro Freezer, di cui vi parleremo nell’articolo dedicato.

Questi sono i primi due personaggi aggiuntivi attualmente disponibili per DRAGON BALL FighterZ. Al momento non si conoscono ufficialmente gli altri, sebbene ci siano dietro fin troppi voci di corridoio a riguardo, per cui l’attesa è l’unica cosa che ci resta da fare arrivati a questo punto. Ma sapete cosa vi dico? Non vedo l’ora di scoprire chi saranno i prossimi!

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.