CODE VEIN: approfondimento su Yakumo, Louis e Blood Tears

CODE VEIN - armi

BANDAI NAMCO Entertainment ha di recente rilasciato nuove informazioni per CODE VEIN, il “souls-like” in uscita nei primi mesi del 2018 per PlayStation 4, Xbox One e PC. In data odierna possiamo contare su un approfondimento delle novità trattate in questo articolo, in particolar modo sulle particolari doti del protagonista ed il suo relazionarsi con gli altri personaggi.

L’unico vero nutrimento per un Revenant

Le Blood Tears sono particolari frutti capaci di soddisfare la sete di sangue di un Revenant, così da permettergli di non andare a caccia di esseri umani. Il miasma che avvolge il mondo di gioco però sta lentamente erodendo gli alberi da cui nascondono questi frutti, lasciandoli appassire uno dopo l’altro rendendo così sempre più difficile trovare abbastanza frutti per chi ne ha bisogno. Il potere del protagonista è proprio quello di ridar vita a questi alberi, alle Blood Tear Spring offrendo il proprio. Basterà una piccola ferita e lasciar gocciolare il proprio sangue sugli alberi ormai morti per vederli tornare rigogliosi, forti. Una nuova fonte di speranza per i Revenant.

Parliamo di Louis

Un Revenant esperto della battaglia contro i Lost e dal grande senso di giustizia e dovere, pronto a correre in aiuto di chi ne abbia bisogno senza preoccuparsi dei pericoli. Incontra il protagonista proprio in una situazione di difficoltà, rifiutandosi di abbandonarlo. Tale evento segna così una svolta nel suo destino, potendo finalmente trovare una luce per il futuro: fino a quel momento Louis cercava disperatamente una soluzione per risolvere il problema del miasma e della progressiva scomparsa delle Blood Tear Springs, trovata così nella capacità del protagonista di dar loro nuova vita. Non tutto è perduto.

E di Yakumo

Fedele alleato di Louis, è al suo fianco da quando perse il controllo diventando un Lost venendo proprio salvato dal futuro amico. Si tratta di una persona cauta che all’inizio concedeva poca fiducia al protagonista, per poi cambiare idea dopo aver visto con i propri occhi la sua sincerità. Non rinuncia al cibo della precedente vita da umano, tenendo con sé una foto dei propri vecchi compagni mercenari. Non si sa se sono attualmente vivi o morti, quindi potrebbero incontrarsi un giorno? Possiamo sperare?

I cristalli della memoria

Un’altra delle doti peculiari del protagonista: attraverso il contatto diretto con questi speciali cristalli è in grado di scrutare nel passato del Revenant da cui hanno avuto origine. Meglio, quasi di rivivere tale passato e di ricordare eventi perduti. Forse in questo modo riusciremo a scoprire anche il nostro passato, quello che avevamo dimenticato. Cosa ci aspetta sul fondo dell’abisso?

CODE VEIN – Nuove immagini

Fonte: BANDAI NAMCO Entertainment via Gematsu