Berserk and the Band of the Hawk: nuovi dettagli e video di gameplay

Berserk and the Band of the Hawk

Ormai a piede libero in Giappone, Berserk and the Band of the Hawk non cessa di ricevere nuove informazioni e video di gameplay, forse per placare la nostra fame data l’uscita occidentale ancora lontana.

KOEI TECMO GAMES giunge oggi sui nostri schermi per rilasciare qualche dettaglio sui vari stili di combattimento che troveremo all’interno del gioco, che potete leggere di seguito.

Guts, il mercenario solitario e protagonista della serie, avrà una varietà di potentissime armi tra cui scegliere, e ciascuna di queste altererà in svariati modi il gameplay del gioco. Per esempio, utilizzando l’enorme spada Dragonslayer, saremo in grado di recare tremendi danni ai nostri avversari, ma allo stesso tempo, subiremo il susseguente senso di pesantezza dell’arma impugnata. In modo simile, gli utenti potranno divertirsi nel personalizzare i vari stili dei personaggi.

Utilizzando una vasta possibilità di armi e di stili diversi, i giocatori potranno farsi largo contro le innumerevoli orde di nemici offerte da Berserk and the Band of the Hawk. Gli attacchi diventeranno estremamente più feroci con l’infiammarsi delle battaglie, permettendoci di scagliare mostri giganteschi contro muri o addirittura affettarli a metà. Ma durante il corso di questa avventura, Guts incontrerà le terribili creature conosciute come Apostoli, giganteschi mostri demoniaci in possesso di attacchi mortali. A differenza di altri nemici, le tipiche strategie base di combattimento non avranno effetto contro di loro, e i giocatori dovranno dar fondo a tutta la loro forza e intelletto per riuscire a sterminarli.

Berserk and the Band of the Hawk è atteso sulle nostre PlayStation 4, PS Vita e PC dal 24 febbraio.

Vi lasciamo ad alcuni video di gameplay e a una galleria di immagini, in cui è possibile vedere i costumi bonus che verranno resi disponibili anche in Europa.

Guts Gameplay

Griffith Gameplay

Boss Battle

Fonte: KOEI TECMO GAMES via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.