Inazuma Eleven GO Chrono Stones: Tuono / Fiamma – Recensione

Inazuma Eleven GO Chrono Stones: Tuono / Fiamma – Recensione

inazuma-eleven-go-chrono-stones-recensione-boxartSono passati tre mesi dal trionfo della Raimon al Cammino imperiale e il giovane Arion Sherwind, capitano della squadra, dopo aver preso un breve periodo di pausa per dedicarsi a far conoscere il calcio ai bambini più bisognosi, decide di tornare alla Raimon Junior High per riunirsi agli amici del suo amato club di calcio. Qui accade l’inimmaginabile: non solo il club di calcio sembra essere sparito misteriosamente, ma nessuno dei suoi compagni di squadra sembra averne mai fatto parte. Mentre il nostro eroe tenta di far luce su questo mistero indagando per la scuola, viene assalito da un oscuro individuo che si fa chiamare Alpha, un ragazzo che proviene dal futuro. Il nuovo nemico confessa di aver alterato la storia dei nostri amici al fine di rimuovere ogni traccia del calcio e di aver intenzione di fare lo stesso con Arion, cancellando definitivamente il suo primo incontro con il mondo del pallone. Il capitano della Raimon però, nonostante le azioni di modifica temporale, non dimentica il suo amore per questo sport e decide di opporsi alle azioni della Protocollo Omega. In suo aiuto interverrà Fei Rune, a bordo di una singolare macchina del tempo e accompagnato da Wunderbot, proveniente anch’egli dal futuro. Arion e i suoi amici si ritroveranno quindi a dover difendere nuovamente il loro amato sport, viaggiando nel tempo per riuscire a fermare i nuovi nemici e riportare le cose com’erano prima del loro intervento.

Inazuma Eleven GO Chrono Stones è il quinto capitolo, secondo della serie GO, per la saga RPG a tema calcistico creata da LEVEL-5 e sbarcata per la prima volta in Europa su Nintendo DS nel gennaio del 2011. Come nei precedenti giochi, ci ritroveremo anche qui ad affrontare delle imprevedibili battaglie sul campo da calcio, sfruttando nuovi poteri e tecniche sempre più devastanti. Tra le altre attività, potremo dedicarci ad allenare i nostri personaggi oppure reclutarne molti altri, cercando di creare squadre sempre diverse e personalizzate, o esplorare il mondo di gioco alla ricerca di scrigni. Anche questo episodio della serie è disponibile in due differenti versioni: Fiamma e Tuono, ognuna delle quali si caratterizza per la presenza di contenuti esclusivi, quali calciatori, Spiriti Guerrieri e una storia secondaria. Le due versioni sono completamente compatibili fra loro e i giocatori potranno connettersi per affrontare avvincenti sfide multiplayer o per scambiare i propri calciatori; collegare le due versioni fra loro sbloccherà inoltre del contenuto inedito non ottenibile in nessun altro modo.

  • Titolo: Inazuma Eleven GO Chrono Stones: Tuono / Fiamma
  • Piattaforma: Nintendo 3DS
  • Genere: RPG, Sportivo
  • Giocatori: 1-4
  • Software house: LEVEL-5, Nintendo
  • Sviluppatore: LEVEL-5
  • Lingua: Italiano (testi e doppiaggio)
  • Data di uscita: 27 marzo 2015
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: sarà possibile ottenere personaggi aggiuntivi tramite password o download
  • Note: la bandana di Mark Evans è disponibile come bonus prenotazione in Italia

Inazuma Eleven GO Chrono Stones ci porta nuovamente a indossare i panni di Arion Sherwind e dei suoi compagni del club di calcio della Raimon Junior High, impegnati stavolta a sventare i piani della El Dorado, una malvagia organizzazione che vuole eradicare il calcio dalla storia servendosi di una squadra di giovani provenienti dal futuro detta Protocollo Omega e capitanata dal misterioso Alpha. I nostri eroi saranno costretti, ora per un motivo, ora per un altro, a viaggiare nel tempo, aiutati dal coraggioso Fei Rune, per rimettere a posto i paradossi temporali causati dai loro nemici. A questo si aggiungono due nuove misteriose abilità: la modalità armatura degli Spiriti Guerrieri e il Miximax, la possibilità di unire fra loro le auree di due calciatori. All’ultima abilità saranno dedicati numerosi viaggi nel tempo, che porteranno i giocatori della Raimon in diverse epoche storiche, come per esempio l’epoca Sengoku e la Francia del quindicesimo secolo, allo scopo di creare una squadra perfetta utilizzando le anime di personalità di spicco del passato, tra le quali figurano il famoso Nobunaga Oda, Giovanna D’Arco e Liu Bei.

Non mancheranno inoltre le numerose sessioni di allenamento a cui i nostri protagonisti decideranno di sottoporsi per poter controllare al meglio i loro Spiriti e imparare nuove tecniche, allo scopo di stare al passo con i loro agguerriti avversari. Al termine di ogni capitolo ci sarà una piccola rubrica chiamata Pillole di Calcio, dove il buon Arion ci fornirà utili consigli per migliore il nostro modo di giocare. All’interno del gioco è presente anche la funzione Inalink, ovvero una sorta di chat utilizzata dai personaggi del gioco, dove potremo leggere dei simpatici dialoghi fra loro e conoscerli meglio. Purtroppo, nonostante nel corso della storia si uniranno a noi alcuni personaggi, molti dei giocatori della Raimon presenti sin dal primo episodio della serie GO risultano essere abbastanza marginali ai fini della storia e, tolta la loro appartenenza alla squadra, non avranno un vero e proprio motivo per prendere parte alle vicende di cui seguiremo gli sviluppi.

Back to the Future

inazuma-eleven-go-chrono-stones-recensione-schermata-07Il gioco ripropone il gameplay dei precedenti capitoli, apportando piccole modifiche alle già collaudate meccaniche, come delle fasi di esplorazione che si intervallano fra le varie partite. All’interno del mondo di gioco ci avventureremo in diverse epoche storiche, dove i nostri personaggi indosseranno degli abiti consoni al periodo in cui si trovano e ognuna di esse sarà caratterizzata da alcuni particolari. Durante queste fasi potremo parlare con gli NPC per ricevere informazioni, visitare i vari negozi che vendono oggetti, equipaggiamenti o tecniche o aprire i vari scrigni sparsi nei percorsi. Sul touchscreen potremo visualizzare la mappa della zona in cui ci troviamo, così come le icone dei negozi e con i tasti dorsali L e R potremo inoltre girare la visuale per guardare meglio i nostri dintorni. In alcuni particolari momenti del gioco ci ritroveremo anche a dover risolvere dei veloci enigmi a suon di pallonate, cercando di illuminare delle torce facendo passare il pallone prima su una fiaccola accesa e poi su quelle spente entro il tempo limite. A questa fase sono legate le cosiddette Sfide, delle veloci partitelle 5 contro 5, che funzionano un po’ come gli scontri casuali negli RPG. Per vincere queste partite solitamente bisogna segnare un gol prima della squadra avversaria ed entro il tempo limite. All’interno del mondo di gioco sarà inoltre possibile trovare delle Pietre parallele: toccandone una partiranno alcuni eventi secondari che fanno riferimento alle diverse linee temporali e che ci faranno ottenere alcuni bonus, come delle nuove esultanze. Sulla mappa saranno inoltre visualizzabili i Punti Allenamento, dove potremo aumentare i parametri dei nostri personaggi, che aumenteranno in base all’esito del loro esercizio.

Giochiamo a calcio!

inazuma-eleven-go-chrono-stones-recensione-schermata-03Il piatto forte del gioco sarà costituito, come di consueto, dalle più classiche partite 11 contro 11. L’azione si svolgerà prevalentemente sul touchscreen, dove potremo muovere i nostri personaggi all’interno del campo dal gioco tracciando delle linee che indicano il percorso che devono svolgere, o selezionando uno degli avversari che i giocatori saranno incaricati di marcare. Sullo schermo superiore potremo invece visualizzare le scene delle varie azioni come gli scontri fra i giocatori e le tecniche speciali. L’obiettivo, come nel calcio tradizionale, sarà quello di segnare più gol dei nostri avversari entro il tempo limite, che sarà di 30 minuti (il tempo scorrerà in maniera tale che un secondo di gioco corrisponda più o meno a 10 secondi di partita) sia per il primo che per il secondo tempo. Una novità introdotta in questo capitolo consiste nella possibilità, se marcati da un nostro avversario quando avremo il possesso palla, di scegliere la direzione in cui muoverci (a sinistra o a destra) e la stessa cosa potrà farla il nostro rivale. Se le direzioni scelte saranno differenti, chi ha la palla ai propri piedi riuscirà a svincolarsi e a procedere verso la porta, ottenendo un breve bonus in velocità. Se invece le direzioni selezionate corrispondono, avrà luogo un rapido scontro dove a prevalere sarà chi avrà i parametri più elevati. Un’ulteriore aggiunta è costituita dalla barra stordimento: ogni volta che un portiere para o incassa un gol, la barra aumenterà e, una volta riempita, sarà considerato stordito, uno status negativo che lo indebolisce rendo più difficile fermare i tiri avversari.

Gli scontri principali della storia, a differenza delle amichevoli, sono più legati al raggiungimento di determinati obiettivi, con la presenza di numerose scene di intermezzo e fasi pilotate, volte al proseguimento della trama principale. Molte volte ci ritroveremo infatti di fronte a tiri imparabili o ad avversari che non possono essere fermati. Inoltre, durante queste particolari partite, il gioco ci chiederà, attraverso i passaggi, il possesso palla o i tiri in porta, di riempire una barra posta sullo schermo superiore, detta Barra avanzamento e, al suo completamento, si verificherà un evento importante ai fini di storia. Se non si riuscirà a rispettare in tempo questa condizione, la partita sarà considerata persa e dovremo ripeterla dall’inizio. Al termine di ogni scontro otterremo inoltre Punti Passione, che possono essere utilizzati per acquistare oggetti o tecniche, e i Punti Carisma che serviranno invece per ingaggiare nuovi calciatori, oltre che ai punti esperienza, che faranno salire di livello i nostri personaggi aumentandone i parametri e consentendogli di imparare nuove tecniche. All’inizio di ogni partita potremo inoltre scegliere l’allenatore della squadra e lo schema di gioco, scegliendo la posizione dei personaggi, anche in base al loro ruolo in campo.

Football Fantasy

Come ogni giocatore di vecchia data sa bene, il vero fulcro di Inazuma Eleven sta però nelle numerose tecniche speciali e negli svariati power up, che lo differenziano da un classico gioco sportivo a tema calcistico. Ogni giocatore sarà dotato di Punti Energia (PE) che rappresentano la stamina, al termine della quale risulteranno stanchi e indeboliti. I Punti Tecnica (PT) vengono consumati quando si usa una tecnica speciale e, se non se ne hanno a sufficienza, non sarà possibile utilizzarle. Queste mosse speciali si dividono in quattro categorie: Attacco, quelle adatte a dribblare e a mantenere il possesso palla, Difesa, per rubare la palla, Tiro, per segnare in porta, e infine Parata, per bloccare i tiri in porta. Ogni giocatore e ogni tecnica speciale avrà inoltre un particolare elemento assegnato. Gli elementi sono Fuoco, Albero, Montagna e Vento e ognuno di loro ha una debolezza e una resistenza; per esempio, le tecniche di Fuoco sono più forti contro quelle Albero e più deboli contro quelle Montagna. Se gli elementi dei calciatori e delle tecniche corrispondo, quest’ultime saranno più potenti. In Chrono Stones ritornano anche gli Spiriti Guerrieri introdotti nel precedente capitolo, manifestazione della forza spirituale di un individuo, e attivarli aumenterà notevolmente le statistiche dell’evocatore. Anche gli Spiriti Guerrieri, hanno un particolare elemento assegnato, per evocarli bisogna toccare l’icona corrispondente sul touchscreen, e sono dotati dei PSG, i Punti Spirito Guerriero, che diminuiranno ogni volta che si esegue un’azione con gli Spiriti Attivi. Al termine dei PSG, i potenti esseri si disattiveranno.

Questo nuovo capitolo introduce una nuova trasformazione: gli Spiriti Guerrieri potranno tramutarsi in armature che potranno essere indossate dai loro evocatori. La loro potenza sarà leggermente ridotta, ma i PSG diminuiranno più lentamente durante le azioni e potremo eseguire le tecniche speciali senza spendere alcun PT. Purtroppo però i PSG continueranno a diminuire in maniera piuttosto celere quando il personaggio si sposterà per il campo, rendendo di fatto la trasformazione attiva per un periodo di tempo abbastanza limitato. Un altro nuovo potenziamento consiste nel Miximax, tecnica che consente di fondere le auree di due entità. Anche per attivare questa particolare tecnica bisogna selezionare l’apposita icona. In modalità Miximax i calciatori avranno a disposizione, oltre che un potenziamento dei parametri di base, delle tecniche utilizzabili solo in questa forma. Di contro c’è che le azioni consumeranno molti più PE del solito e che una volta che questi si esauriranno il giocatore sarà costretto a tornare normale. Sia gli Spiriti Guerrieri che il Miximax possono essere attivate solo su tre dei nostri personaggi contemporaneamente e possono essere combinati per ottenere dei risultati devastanti che possono portarci facilmente alla vittoria. Le tecniche speciali e gli Spiriti Guerrieri, inoltre, possono evolversi salendo di grado con l’utilizzo, consentendoci ottenere maggiore efficacia e potenza. Per finire, come nei precedenti capitoli, potremo utilizzare le Tattiche Speciali che, consumando i PTT, potranno, a seconda della situazione in cui ci troviamo, garantirci il possesso della palla.

Arruolali Tutti!

inazuma-eleven-go-chrono-stones-recensione-schermata-06Una delle caratteristiche più interessanti del titolo è la possibilità di creare squadre completamente personalizzate. Infatti, al di là dei giocatori che si uniranno a noi nel corso della storia, potremmo reclutare tutti gli avversari che abbiamo affrontato durante la nostra avventura e gli storici protagonisti della serie come Mark Evans, Axel Blaze e Jude Sharp. Molti potranno essere reclutati semplicemente dopo averli sconfitti nelle sfide cinque contro cinque, mentre altri avranno bisogno del sistema delle Amico Card, ottenute in cambio di Punti Carisma. Ognuna di queste carte avrà delle particolari condizioni, come ad esempio parlare con un particolare NPC, fotografare determinati oggetti o reclutare altri personaggi, che dovranno essere rispettate al fine di ottenere nuove leve per la squadra. Le giovani promesse calcistiche possono inoltre imparare, oltre alle normali tecniche ottenibili salendo di livello, almeno inizialmente, un massimo di due mosse speciali che possiamo insegnargli personalmente. Proseguendo con la storia potremo inoltre decidere anche quali calciatori unire tra loro nel Miximax, aumentando anche in questo modo le possibili scelte per il nostro team. Potremo infine scegliere anche divisa ed esultanze per ciascun giocatore. Il gioco inoltre dà la possibilità confrontarsi in partite multiplayer e di scambiare fra loro i propri calciatori, dei quali alcuni sono esclusivi per la versione scelta.

Oltre lo spazio e il tempo

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Ehm…

Il secondo episodio della serie G, presenta una grafica molto simile a quella del suo predecessore, che aveva introdotto il 3D stereoscopico per tutti gli elementi di gioco, prima di allora limitato alle sole azioni fondamentali sul campo da calcio. Le varie epoche in cui i nostri eroi saranno catapultati sono ben realizzate e accompagnate da una musiche che ben si sposano con l’atmosfera generale di quel periodo storico.

Come di consueto per la serie, all’avvio del gioco sarà presente una sigla d’apertura cantata in italiano, versione localizzata dell’opening theme giapponese, e le scene più importanti della storia saranno scandite da dei filmati in stile anime di ottima fattura. Molti dialoghi sono inoltre completamente doppiati in italiano, in maniera abbastanza buona. Purtroppo non sarà ancora una volta possibile scegliere di giocare con l’audio originale giapponese.

A chi consigliamo Inazuma Eleven GO: Chrono Stone Tuono / Fiamma?

Inazuma Eleven GO Chrono Stone Tuono e Fiamma sono andatti sia ai fan di vecchia data della serie, sia a chi cerca un approccio più giapponese per un gioco di calcio. Personalmente non mi sento di consigliarlo come titolo introduttivo per chi vuole avvicinarsi per la prima volta alla serie in quanto, dal punto di vista narrativo, segue le vicende del precedente episodio, essendo un suo sequel diretto, e le singole storie dei personaggi, nonché le varie dinamiche tra i membri della squadra, sono oramai date per scontate. Il nuovo episodio della serie calcistica di LEVEL-5, può essere apprezzato appieno anche da chi, come me, non ama particolarmente il calcio, in quanto questo sport, pur essendo un perno centrale della serie, è completamente rivisitato rendendolo decisamente più appetibile agli amanti delle produzioni giapponesi. Il gioco inoltre è adatto sia a chi vuole farsi delle partite rapide e veloci che per chi vuole dedicarsi il più possibile cercando di vincere tutte le partite opzionali presenti al suo interno.

  • Elevata personalizzazione della propria squadra e dei calciatori
  • Tecniche e power-up interessanti
  • Modalità multiplayer
  • Storia avvincente ma…

  • … a tratti è un po’ troppo assurda e infantile
  • Mancanza del doppiaggio giapponese
  • Molto spesso i power-up e le tecniche annullano una qualsiasi strategia
Inazuma Eleven GO Chrono Stone
3.8

Miximax ben riuscito tra calcio e RPG, ma con una storia più infantile del solito

Inazuma Eleven GO Chrono Stone riesce a unire in maniera armoniosa due generi come quello sportivo e il Role-Playing, completamente diversi fra loro, fondendo il tutto con una storia ricca di colpi di scena. La nuova modalità armatura, palesemente ispirata dai Cloth della serie Saint Seiya, e il Miximax arricchiscono ulteriormente il parco mosse dei giocatori, costringendo a pianificare il loro utilizzo sopratutto negli scontri più importanti della trama principale. Molto interessante la possibilità di poter creare una squadra personalizzata, unendo fra loro anche i giocatori di squadre del passato e i nemici, consentendo a chiunque di giocare con i propri beniamini. La storia è stata pensata per avere un certo appeal fra i giocatori e i fan più giovani, ma alcune volte assume tratti abbastanza infantili, facendo ricorso ad uno schema narrativo tipico dei manga per questo target e facendo spesso leva su valori quali l’amicizia e il lavoro di squadra. Il gioco, proprio in virtù di essere il secondo capitolo della trilogia della serie GO, non è particolarmente adatto a prestarsi da capitolo iniziale, in quanto non si riuscirebbero a cogliere al meglio le dinamiche che legano fra loro i personaggi, molti dei quali, in questo gioco, appaiono solo in quanto membri della squadra e sono effettivamente inutili ai fini della trama. Nonostante il doppiaggio italiano sia di discreta fattura, avrei personalmente gradito la possibilità di poter scegliere anche il doppiaggio originale giapponese. Chrono Stones, grazie anche alla modalità multiplayer e alle numerose partite amichevoli opzionali, si assicura una elevata longevità che riuscirà a tenere impegnati i più appassionati per un bel po’ di tempo.

Giocatore accanito di JRPG, Musou e quant'altro di tipicamente giapponese. Il suo sogno nel cassetto è quello di poter un giorno iniziare dei Social Link con le ragazze di SENRAN KAGURA.