Shining Resonance: l’anteprima di Famitsu

shining resonance cover

Famitsu diffonde online l’anteprima e le primissime immagini di Shining Resonance, il nuovo RPG di SEGA per PlayStation 3 sviluppato da Media Vision. Questo gioco sfrutterà un battle system in tempo reale, dove i personaggi controllano solo il protagonista. All’interno del party è prevista la presenza di un drago, e i combattenti possono lottare manipolando le canzoni.

In un antico continente esisteva una terra divina di nome Alfheim. È passato moltissimo tempo da quando i potentissimi draghi che spadroneggiavano in questo mondo sono morti. Le loro anime si sono cristallizzate e si sono disperse per il pianeta. Tuttavia, un solo drago è riuscito a sopravvivere. Il suo nome è Kouryuu Irvan. Cercando il potere del drago perduto, l’Armata Imperiale, la Chiesa e ora anche uno sterminatore di draghi che intende mettere le mani sull’animale leggendario, hanno iniziato a muoversi. Colei che è riuscita a salvare il drago dalle loro grinfie è una giovane fanciulla. E molto tempo prima di allora, guerrieri noti come “Strumentisti del Drago” hanno cominciato a riunirsi per difendere il drago. Esso ha richiamato memorie della sua infanzia, quando una giovane donna l’ha salvato mentre era ferito. È stato un incontro voluto dal fato. Una bellissima e dolorosa storia della ragazza e del drago sta per essere raccontata.

Il protagonista della storia è Irvan, il Kouryuu (drago splendente) sopravvissuto, e la cui esistenza ha influito sulle sorti del mondo. A causa del suo enorme potere viene preso di mira da tanti malintenzionati. Sonia Blance invece è la “principessa lampo” del regno di Astoria. Guida le sue genti in una lotta per riportare in auge il suo paese, e possiede un carattere forte e vivace.

AGGIORNAMENTO: inagurato a questo indirizzo il teaser site ufficiale di Shining Resonance: shining-world.jp/resonance

Fonte: Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.