Rune Factory: Guardians of Azuma – Trailer per gli interessi romantici

Rune Factory: Guardians of Azuma – Trailer per gli interessi romantici

Marvelous ha rilasciato due nuovi trailer per i possibili interessi romantici che potremo corteggiare in Rune Factory: Guardians of Azuma. Questo nuovo capitolo del franchise avrà un cast davvero ampio, saranno ben 16 i possibili spasimanti che potremo decidere di frequentare all’interno del gioco, più altri due che saranno aggiunti grazie al contenuto aggiuntivo “Seasons of Love”.

Ecco una breve presentazione dei personaggi:

  • Murasame – un samurai che vaga per Azuma con l’obiettivo di diventare il miglior spadaccino. Maestro dello stile Munen Muso, passa le giornate ad allenarsi e a mantenere la sua spada in buone condizioni.
  • Iroha – proprietaria della sala da te dello Spring Village. Amichevole e amorevole, vorrebbe rivitalizzare il suo villaggio e riportarlo alla gloria di un tempo.
  • Mauro – un cacciatore di tesori che viene da una terra lontana, arrivato ad Azuma grazie ad un’aeronave. È alla ricerca di un tesoro leggendario. Il suo carattere dolce fa si che si commuova spesso.
  • Ulalaka – divinità della primavera e dei matrimoni, la sua benevolenza non conosce confini. Vorrebbe che tutti potessero vivere una vita pacifica.
  • Kai – leader degli Oni, temuto per la sua incredibile forza. Nonostante sia un po’ egoista e dal carattere spigoloso, tratta bene i suoi sottoposti. Porta sempre una maschera al volto per tenerlo nascosto.
  • Hina – ragazza per metà umana e per metà volpe che è arrivata ad Azuma assieme a Mauro. Dice di essere un’archeologa, e degli eventi del suo passato hanno instillato in lei il desiderio di aiutare gli altri.
  • Kurama – divinità dell’autunno e dei venti. Grazie alla sua mentalità strategica eccelle a qualsiasi tipologia di gioco, sia antichi che moderni.
  • Matsuri – divinità dell’estate e delle spade. Le piacciono le attività fisiche di qualsiasi tipologia, ma tende a risolvere i suoi problemi con la forza bruta.
  • Fubuki – divinità dell’inverno e dell’acqua. Ha un carattere molto ansioso e ha sempre paura di fare del male agli altri.
  • Kanata – divinità della luce e del paradiso. Agisce in vece di rappresentante delle divinità, è molto seria e intelligente ma spesso si lascia andare in voli di fantasia.
  • Ikagura – un mistico che proviene dalla capitale, è il leader dei Jingasa Corps. Nonostante la sua natura pacifica non si ferma di fronte a nulla per poter realizzare i suoi obiettivi.
  • Clarice – leader di un misterioso gruppo che ha viaggiato verso Azuma per un obiettivo non ben precisato. Fredda, il suo addestramento ha fatto si che non abbia paura di nulla.
  • Subaru – ha lasciato il suo villaggio nella parte nord di Azuma in una missione per salvare la sua terra. Amico di infanzia di Kaguya, provengono dalla stessa città. Una persona tranquill,a gli piace guardare il cielo. Non ama le battaglie ma è dotato di un forte senso di giustizia che lo porta a combattere per ciò che ama.
  • Kaguya – ha lasciato il suo villaggio nella parte nord di Azuma in una missione per salvare la sua terra. Amico di infanzia di Subaro, provengono dalla stessa città. Ama stare in mezzo alla natura, interagire con gli animali e osservare i fiori. Odia la malvagiatà e combatte ogni tipo di ingiustizia.
  • Cuilang – meccanico esperto che vive nell’Autumn Village. Nonostante parli poco, gli abitanti del villaggio possono sempre contare su di lui e non si tira mai indietro. Sarà disponibile solo per coloro che acquisteranno il DLC “Seasons of Love”.
  • Pilika – una silenziosa cacciatrice che arriva dal nord. Le sue abilità non conoscono eguali, porta un profondo rispetto per qualsiasi creatura vivente. Sarà disponibile solo per coloro che acquisteranno il DLC “Seasons of Love”.

Vi lasciamo ora con i due trailer, buona visione!

Rune Factory: Guardians of Azuma – Bachelors

Bachelorettes

Fonte: Marvelous Europe

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

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