FINAL FANTASY XIV: ENDWALKER è stato rimandato a dicembre

FINAL FANTASY XIV: ENDWALKER

Con un corposo messaggio rilasciato sul sito ufficiale del gioco, SQUARE ENIX annuncia a tutti i giocatori che la nuova espansione FINAL FANTASY XIV: ENDWALKER non riuscirà a rispettare la data di uscita precedentemente stabilita, ovvero il 23 novembre, ma il tutto è stato rimandato al 7 dicembre. L’Early Access partirà invece qualche giorno prima, ovvero dal 3 dicembre.

La compagnia annuncia inoltre che la Patch 6.01 è fissata in arrivo il 21 dicembre, mentre la Patch 6.05 si farà vedere il 4 gennaio 2022.

Di seguito vi proponiamo la parte del messaggio in cui vengono spiegate le motivazioni del posticipo, che porta la firma del producer e director Naoki Yoshida.

Il fattore più importante dietro il cambiamento della data di uscita è stato il mio egoismo come direttore del gioco. Da quando sono stato incaricato dell’originale FINAL FANTASY XIV, ho continuato lo sviluppo e le operazioni negli ultimi 11 anni, cercando sempre di bilanciare la mia posizione di produttore che supervisiona il progetto e il director responsabile dello sviluppo. Era mia intenzione lavorare allo stesso modo mentre ci avvicinavamo alle fasi finali dello sviluppo di Endwalker.

Come ho accennato in precedenza nelle interviste e durante i live streaming, Endwalker sarà il più grande pacchetto di espansione nella storia di FINAL FANTASY XIV. È stata un’impresa enorme, ma abbiamo proceduto con lo sviluppo seguendo piani che ci avrebbero permesso di farlo in tempo per la data di uscita originariamente prevista, e tutto stava andando come doveva andare.

Tuttavia, mentre ci avvicinavamo alla fine dello sviluppo ho provato l’espansione con mano, dalle missioni ai contenuti di battaglia e simili, e non sono riuscito a contenere il mio desiderio di migliorarne ulteriormente la qualità, in particolare perché questo pacchetto segna il primo importante culmine di eventi in FINAL FANTASY XIV finora. Anche se guardiamo oltre Endwalker, la storia di FINAL FANTASY XIV continuerà per molto tempo, e speriamo di offrire molte esperienze più divertenti. Tuttavia, è proprio perché Endwalker conclude la prima grande saga che ho sentito la necessità che il nostro team dovesse spingersi ai “limiti” che avevo immaginato.

Di conseguenza, siamo rimasti fermamente decisi ad adattarci alle più piccole sfumature, e assicurarci che la nostra scrittura copra anche i punti più sottili della vasta e intricata storia che ha attraversato questi ultimi 11 anni dall’originale FINAL FANTASY XIV, per garantire che tutti possano goderesi appieno la loro avventura in Endwalker. Sfortunatamente, la conseguenza di questo tempo speso per i vari miglioramenti è stata che siamo finiti in una situazione in cui abbiamo ridotto il tempo necessario per i controlli finali della qualità.

A questo ritmo, c’era un rischio maggiore che raggiungessimo la data di uscita senza garantire la “stabilità” come qualità, e per questo motivo ho deciso di posticipare l’uscit. Poiché prevediamo anche grandi quantità di congestione in tutti i mondi di gioco, ho sentito che anche sotto questo aspetto non sarebbe stato giusto per noi rilasciare l’espansione senza un’adeguata “stabilità”. Mi dispiace davvero tanto.

Quando guardo alla mia carriera, fino ad ora non ho mai posticipato una data di uscita precedentemente annunciata (anche se una volta ho spostato un’uscita dalla primavera all’inizio dell’estate…), e quando ho anche considerato che molti giocatori avevano già preso accordi come prendersi giorni di ferie per prepararsi alla data di rilascio, sono stato incredibilmente combattuto se ridurre o meno il volume del pacchetto di espansione o addirittura rilasciare il contenuto in varie parti. Pertanto, chiedo umilmente a tutti voi di perdonarmi per la decisione che ho preso.

Qui sotto potete invece ammirare il trailer di lancio!

Fonte: SQUARE ENIX via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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