Wizard’s Symphony annunciato per PS4 e Switch

Wizard’s Symphony annunciato per PS4 e Switch

ARC SYSTEM WORKS annuncia ufficialmente il prossimo arrivo sulle PlayStation 4 e Nintendo Switch nipponiche di Wizard’s Symphony, titolo descritto come dramatic dungeon RPG in uscita nel corso del 2018.

Wizard’s Symphony è un prodotto derivato dalla celebre serie Wizard’s Harmony. Uscito originariamente nel 1995 su PlayStation e Sega Saturn, Wizard’s Harmony è un adventure & training simulation game ambientato in un mondo fantasy di spade e magia. La serie può contare su Wizard’s Harmony 2 uscito nel 1997, Wizard’s Harmony R nel 1998, e Wizard’s Harmony Reprint nel 1999.

Il character design di Wizard’s Symphony sarà a cura di Moo, ovvero lo stesso dietro a Wizard’s Harmony.

Eccovi una piccola introduzione a quelli che saranno i personaggi di gioco!

Alto Traverse

Un giovane ragazzo che lavora come “Conductor“, appellativo con cui vengono chiamati coloro che guidano i turisti attorno a rovine pericolose. Come sostituto del presidente della compagnia di cui fa parte, la M Tours, scomparso improvvisamente, cercherà di dare il meglio di sé lavorando duramente ogni giorno.

Spika Celeste

Collega di Alto. È una persona solare e ottimista, capace di sorprendere tutti facendo cose inaspettate. Viene descritta come il difensore del party, specializzata nella protezione degli alleati.

Merak Yildiz

Collega di Alto. Ha una personalità gentile e intellettuale, fattori che lo rendono il membro “calmo” del gruppo. In battaglia ricopre il ruolo di attaccante specializzato in arti magiche.

Maggiori informazioni a riguardo verranno rilasciate nel nuovo numero di Dengeki PlayStation, atteso in Giappone dal 12 aprile. Nell’attesa di scoprire di più su Wizard’s Symphony, vi lasciamo al suo sito ufficiale.

Fonte: ARC SYSTEM WORKS via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.