Tre nuove e bizzarre fusioni per Dragon Ball: Fusions

Tre nuove e bizzarre fusioni per Dragon Ball: Fusions

BANDAI NAMCO Entertainment diffonde nuove informazioni riguardo Dragon Ball: Project Fusion. Come possiamo apprendere dalle pagine di V-Jump, il prossimo gioco tratto dal manga di Akira Toriyama, in arrivo su Nintendo 3DS, potrà contare fra tre nuovi personaggi fra le fila dei combattenti.

I tre nuovi guerrieri, mai apparsi sulla carta stampata o trasmessi sullo schermo, sono tre nuove fusioni, in linea con il titolo del gioco. Potremo scegliere di lottare usando Pirilin (Piccolo X Krillin), Gorilin (Goku bambino X Krillin) o Krigohan (Krillin X Gohan bambino). Osservando gli artwork pubblicati, si può notare come Prilin sia stato prodotto da una fusione normale, mentre gli altri due personaggi avranno bisogno di una particolare banda da stringere al braccio per generare una Fusione EX, l’unica possibile fra due guerrieri di livello diverso.

Dragon Ball: Project Fusion è previsto sugli scaffali giapponesi per la fine dell’anno, ancora nulla riguardo gli scaffali del vecchio continente.

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AGGIORNAMENTO: grazie alla traduzione, opera di ShonenGameZ siamo in grado di fornirvi una doppia pagina in alta risoluzione e qualche altra informazione sul gioco.

L’articolo della rivista ci fornisce qualche dettaglio aggiuntivo sullo story mode del gioco. Il giocatore e Pinich esprimeranno un desiderio a Shenron, quello di creare il più grande torneo dell’universo: il Jikuuichi Budokai. Per questa ragione i personaggi del mondo di Dragon Ball inizieranno a fondersi tra di loro, dando vita ai guerrieri più potenti mai esistiti. In maniera analoga a XenoVerse, nel gioco saranno disponibili cinque razze: Umani, Saiyan, Alieni, Namecciani e quelli che ShonenGameZ definisce “Spirit Worldian” e che comprendono Majin e Kaiohshin.

Il titolo finale del gioco viene indicato come Dragon Ball Fusions.

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Fonte: V-Jump via Nintendo Everything, ShonenGameZ

Studente di architettura napoletano, ha imparato a giocare a Super Mario Bros. prima ancora di saper leggere. Il resto è tutta una logica conseguenza.