The 25th Ward: The Silver Case riceve un nuovo trailer

The 25th Ward: The Silver Case

Con la diffusione di un nuovo trailer di The 25th Ward: The Silver Case, in tutto e per tutto il sequel dell’originale The Silver Case, NIS America ci introduce oggi alcuni dei personaggi e dei casi che troveremo all’interno del titolo. Ad accompagnare l’introduzione visiva dei personaggi offerta dal filmato, la compagnia ce ne propone anche una scritta tramite il sito ufficiale, che potete trovare di seguito.

Mokutaro Shiroyabu

Affiliazione: 25th Ward Heinous Crimes Unit

Sempre all’inseguimento dei colpevoli di violenti crimini nel venticinquesimo distretto. Detective recluta conosciuto con il nome di “Jabroni”. Proviene da un più piccolo distretto locale situato più in campagna.

Shinko Kuroyanagi

Affiliazione: 25th Ward Heinous Crimes Unit

Superiore di Shiroyabu e membro della stessa unità. Il suo carattere duro e imponente e il suo comportamento le hanno fatto guadagnare il soprannome di “Japanese Dirty Harry”.

Shinkai Tsuki

Affiliazione: Ufficio di adeguamento regionale

Passa le sue giornate “adattando” i vari residenti del distretto considerati problematici o con cattive influenze. Ha un passato complesso, che affonda le sue radici tra i distretti 24 e 14, e nasconde dentro di sé un forte odio contro i criminali e violenti crimini. È specializzato in “aggiustamenti” vari grazie all’utilizzo del suo fidato coltello.

Tokio Morishima

Affiliazione: Sconosciuta

Un tempo giornalista con la passione dell’investigazione, e precedentemente residente nel ventiquattresimo distretto. Ha perso la memoria per via di alcuni eventi originati con il caso Kamui.

Non ci resta che lasciarvi al nuovo trailer del gioco, ricordandovi che la sua uscita sulle nostre PlayStation 4 e PC è fissata per il corso del 2018.

Buona visione!

The 25th Ward: The Silver Case – Trailer

Fonte: NIS America via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.