Disaster Report 4 Plus: Summer Memories, il secondo trailer

Disaster Report 4 Plus: Summer Memories

Lieto aggiornamento per i fan della serie Disaster Report sviluppata da Granzella. Con il rilascio odierno del secondo trailer relativo a Disaster Report 4 Plus: Summer Memories, è stato reso noto che il gioco sarà rilasciato in Giappone nel 2018 — una finestra di lancio decisamente ampia senza ombra di dubbio, ma per il momento è una certezza che ci faremo bastare.

Insieme a questo, la compagnia ha confermato in maniera ufficiale la collaborazione con il Kobe City Fire Bureau, che permetterà loro di puntare ad un realismo ancora più profondo nella gestione di disastri associati ad incendi e affini, sia nel modo in cui le varie operazioni saranno gestite all’interno del gioco sia nella creazione di appositi manuali di prevenzione che riusciremo a trovare nelle esplorazioni. Inoltre la casa di sviluppo potrà continuare a contare sul supporto di Minoru Watanabe, giornalista esperto nelle materie di prevenzione e gestione di disastri che aveva offerto il suo sostegno nella creazione di Disaster Report 3: Kowareyuku Machi to Kanojo no Uta del 2009. Anche nel suo caso il supporto si manifesterà come partecipazione attiva nella preparazione degli eventi sia nella stesura dei manuali che il giocatore troverà durante il suo cammino — fondamentali per il completamento del gioco e il sopravvivere alle varie crisi.

Vi lasciamo ad una breve sintesi della trama, oltre che al trailer sopra citato. Buona visione!

Disaster Report 4 Plus: Summer Memories – Nuovo trailer

Riassunto della storia

Luglio 201X. Una luce accecante, l’asfalto incandescente. Edifici che crollano su loro stessi uno alla volta, senza alcuna interruzione. La città è ormai nel caos, la popolazione nel panico, vittime di uno sconvolgente terremoto.
Il protagonista,che potrà essere un uomo come una donna, ha raggiunto la città nella speranza di trovare lavoro poco prima che il terremoto la colpisse. Ora è solo, quasi abbandonato tra vie che non conosce. Costretto a vagare senza una meta dovrà cercare di sopravvivere in una calamità che non conosce fine, cercando la cooperazione con gli abitanti così come scontri. Bisogna fuggire, vivere. Il come sarà dipendente dalle informazioni che otterremo.

Fonte: Granzella via Gematsu