Famitsu intervista il presidente di SEGA: d’ora in poi la qualità, prima di ogni altra cosa

Famitsu intervista il presidente di SEGA: d’ora in poi la qualità, prima di ogni altra cosa

Il numero di Famitsu uscito questa settimana presenta un’intervista a Haruki Satomi, attuale presidente di SEGA. L’intervista tocca diversi punti, quali l’attuale mercato delle console, la qualità nello sviluppo dei software e i potenziali annunci del prossimo Tokyo Game Show di settembre.

Cosa ne pensi dell’attuale mercato delle console casalinghe?

“Pensando al mercato domestico giapponese, si ha come l’impressione che sia piuttosto altalenante, ma in scala globale PlayStation 4 ha potuto godere del più rapido record di vendite della storia, ragion per cui penso che ci siano buone opportunità là fuori.”

“Sto avendo notevoli riscontri dall’Asia. La versione cinese di Yakuza 0 ha venduto più di quanto sperassi.”

“Abbiamo imparato un sacco sul mercato estero da Atlus. Se riusciremo a portare titoli di alta qualità agli appassionati di giochi giapponesi, penso che abbiamo buone opportunità di avere successo oltreoceano.”

Quali sforzi state compiendo, nello specifico, nei futuri giochi per console?

“Attualmente sto spingendo il mio team a pensare alla qualità prima di ogni altra cosa. L’occidente è davvero molto attento alle date di uscita, ma ciò non vuol dire che non dovremo prestare particolare attenzione alla qualità dei nostri progetti. La vecchia SEGA ha lavorato molto nello stabilire un certo livello di fiducia con i propri fan, ma se guardo indietro agli ultimi dieci anni vedo come se in qualche modo abbiamo tradito quella fiducia.”

Possiamo aspettarci un titolo di alta qualità per la seconda metà di quest’anno?

“Dato che siamo concentrati sulla qualità, non posso fare alcuna promessa, ma vorrei fare un annuncio di qualche tipo riguardo ad un certo titolo per console casalinghe durante il prossimo Tokyo Game Show.”

Che questo già attesissimo annuncio si riferisca al nuovo gioco di Sonic in sviluppo per i 25 anni della saga?

Fonte: Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.