DRAGON QUEST XI: prima intervista a Yuji Horii

dragon quest II cover

Abbiamo tradotto per voi l’intervista a Yuji Horii che verrà pubblicata nel numero del 3 agosto di Shonen Jump, trapelata negli scorsi giorni. L’oggetto della chiacchierata con lo sviluppatore è ovviamente DRAGON QUEST XI, nuovo capitolo della famosa saga di SQUARE ENIX annunciato nel corso della settimana.

Prego, ci parli del suo ruolo in DRAGON QUEST XI, Mr. Horii.

“A partire da DRAGON QUEST X ho iniziato a vestire un ruolo più simile a quello di un supervisore, ma con DRAGON QUEST XI decisamente sono tornato sulla scena. Lo sto guidando dall’inizio alla fine, a partire dalla creazione della trama. Voglio anche essere coinvolto nell’ottimizzazione finale delle battaglie e molto altro.”

Quale è il tema principale della storia del gioco?

“Questo è il trentesimo anniversario di DRAGON QUEST, e stavolta il sottotitolo è “In Search of Departed Time”. Stiamo ponendo molta enfasi nella questione dell’anniversario. La storia in sé tratta il tema del tempo, quindi speriamo che coloro che hanno seguito la saga fino ad ora provino un senso di nostalgia, e che i nuovi giocatori trovino il gioco divertente ed emozionante. Lo stesso può dirsi delle piattaforme supportate. È già stato annunciato, ma DRAGON QUEST XI arriverà su due console: PlayStation 4 e Nintendo 3DS. Inoltre su 3DS potremo godere sia del 2D che del 3D; si può scegliere se giocare con lo stile grafico 2D basato sui pixel o nel nuovo 3D. Ovviamente è possibile passare da uno stile all’altro. Includendo la versione per PlayStation 4, in totale offriremo il gioco in 2D, quasi-3D e full 3D, vari tipi di DRAGON QUEST, così che possiate seguire la sua evoluzione storica.”

Avete anche mostrato il logo….

“Il logo dà l’impressione che si stia tornando a DRAGON QUEST I, ma il drago sullo sfondo in realtà è orientato nella direzione opposta rispetto a quello del logo di DRAGON QUEST I. È anche passato molto tempo da quanto abbiamo avuto un numero nello sfondo del logo. È il segno che stiamo tornando alle origini, evolvendoci.”

Per quale motivo avete scelto queste due piattaforme?

“Beh, volevamo che quante più persone possibili potessero giocarlo. Ci piace che le persone possano rilassarsi e giocare il gioco su console, ma allo stesso tempo è stato fantastico avere così tanta gente impegnata con DRAGON QUEST IX quando uscì su portatile, quindi eravamo molto combattuti sulla scelta della piattaforma. Alla fine ci siamo detti: perché non farlo per entrambe? Abbiamo riflettuto su quale stile fosse il più adatto alle piattaforme, e il risultato è ciò che vedete oggi.”

Quando pensa che sarà pronto per la release?

“Stiamo lavorando per rilasciarlo prima che si concluda l’anno del trentesimo anniversario di DRAGON QUEST.”

Cosa altro avete in serbo per il trentesimo anniversario?

“In realtà abbiamo pianificato molti eventi. La maggior parte debbono rimanere segreti per ora, ma vogliamo sollevare ancora più entusiasmo di quanto abbiamo fatto con il venticinquesimo. stiamo pensando a vari progetti e molti giochi sono in preparazione.”

Alcuni commenti sparsi di Horii.

Riguardo alla versione PS4: “Le belle immagini, il senso dello spazio… è tutto semplicemente fantastico. Per esempio, si possono vedere chiaramente le persone e i mostri che sono ancora distanti. L’idea è quella di dare ai giocatori l’impressione che il mondo ci sia e sia lì, in movimento.”

Riguardo alla versione per 3DS: “All’inizio dell’avventura, la classica versione 2D potrà essere osservata sullo schermo inferiore, mentre quella in 3D apparirà sullo schermo superiore. Sfruttando tutte le capacità del Nintendo 3DS, stiamo cercando di trasmettere un senso di divertimento che sia esclusivo per quella console.”

Riguardo al protagonista: “Il suo background e tutto il resto è già stato deciso ma… è ancora un segreto (ride). Ma, è un eroe fico. Avete il design del maestro Toriyama, quindi usate la vostra immaginazione.”

Fonte: Gematsu

Collezionista e retrogamer compulsivo, circola con un Game Boy Advance in tasca e non ha paura di usarlo. Probabilmente è il più polemico del gruppo.