DRAGON QUEST WALK invade gli smartphone giapponesi

DRAGON QUEST WALK

Il tanto anticipato annuncio di un nuovo DRAGON QUEST per dispositivi mobile è finalmente svelato. Si tratta di DRAGON QUEST WALK, una vera e propria risposta di SQUARE ENIX a Niantic e al suo Pokémon GO: un gioco ambientato nell’universo della serie RPG di Yuji Horii che sfrutta la realtà aumentata e le mappe del mondo reale per portare mostri, oggetti e avventure di DRAGON QUEST fra le strade della metropoli giapponese.

Camminando per strada sarà possibile parlare agli abitanti delle città, accettare incarichi, combattere contro mostri più o meno potenti, accrescere il nostro potenziale, migliorare il nostro equipaggiamento e confrontarci con formidabili boss. Come è possibile ammirare dalle prime clip diffuse attraverso il sito ufficiale, i combattimenti si svolgeranno a turni ed esistono punti di interesse simili ai PokéStop. Sarà possibile inoltre arredare la propria stanza con innumerevoli elementi di design che si troveranno in-game, scegliendo inoltre fra diversi stili provenienti da ogni angolo del mondo.

DRAGON QUEST WALK uscirà in Giappone su iOS e Android nel corso del 2019 ed è sviluppato da Colopl, che terrà un closed beta test per 10.000 utenti si ciascuna piattaforma a partire dal prossimo 11 giugno. Non è ancora stata fatta menzione di un eventuale arrivo in Occidente del titolo, ma si tratta di un’opzione alquanto improbabile al momento.

Nel corso dell’evento di annuncio del titolo, inoltre, il producer Yuu Miyake ha annunciato che, nonostante non stia ufficialmente confermando l’esistenza di un DRAGON QUEST XII, in casa SQUARE ENIX sono in corso i preparativi che porteranno la serie al dodicesimo capitolo; è ancora molto presto per discuterne, secondo Miyake, ma in un prossimo futuro ci potrà essere un annuncio formale: non resta che attendere pazientemente.

Nel frattempo, gustiamoci il trailer di annuncio e la presentazione di DRAGON QUEST WALK.

DRAGON QUEST WALK – Trailer di annuncio

Presentazione

Fonte: SQUARE ENIX via Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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