BLEACH: Dynit rivela data e primo trailer per l’adattamento italiano dell’anime

BLEACH

A poco più di un mese dal suo annuncio ufficiale, Dynit ci propone sempre attraverso le sue pagine social il trailer dell’adattamento italiano della serie anime BLEACH, in cui poter dare un primo assaggio a quelle che sono le voci scelte per Rukia e Ichigo.

Inoltre, come riportato dallo stesso post, è stato rivelato che la serie farà il suo trionfante debutto sulla piattaforma Amazon Prime Video dal prossimo 26 aprile!

Per ammirare il trailer in italiano in tutto il suo splendore, vi basterà cliccare su questo link.

In italia la serie anime di BLEACH è rimasta inedita, facendo capolino di tanto in tanto solo con i film animati Memories of Nobody, The DiamondDust Rebellion, e con il live action su Netflix. Il manga è invece edito da Planet Manga, che ci introduce così l’opera:

Premio Shogakukan 2005 come miglior shonen, è la storia di Ichigo Kurosaki, un ragazzo dotato di un’abilità molto particolare: è in grado di vedere i fantasmi. E se la sua vita è già pazzesca a causa di questo dono, immaginate cosa gli potrebbe succedere se diventasse… un dio della morte?! Un intreccio appassionante, animato da un cast di personaggi estremamente variegato e impreziosito da uno stile di disegno attentissimo ai dettagli e originale nella fusione effettuata di vecchie e nuove tendenze, strizzando l’occhio, soprattutto per quanto riguarda l’abbigliamento dei personaggi, alla moda alternativa streetwear.

Fonte: Dynit

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

1 commento

  1. Ottima scelta Federico Viola su Ichigo, che in alcune sfumature ricorda un po’ Bakugo. Il resto del cast invece mi lascia la solita sensazione del “sì tutti bravi, ma i doppiaggi di una volta…”
    L’ultimo anime che in Italia è stato doppiato come piace a me è stato Psycho Pass (e, in parte, One Punch Man), da allora i nuovi doppiaggi (incluso quello dei Giganti, che è di gran lunga quello fatto meglio), pur essendo buoni, mi lasciano sempre un vago senso di freddezza. Poi con Bleach ci sarà sempre l’amaro in bocca, perchè sarebbe dovuto arrivare in Italia prima della fine degli anni ’00 invece che più di un decennio dopo, e sarebbe dovuto essere trasmesso su Mtv e/o Rai 4 invece dello streaming online su una piattaforma a pagamento. Se fosse stato doppiato entro il 2012-13 al massimo, avremmo avuto un cast stellare (non che sia un difetto di per sè, ma i nomi usciti finora sono quasi tutti poco noti) e, almeno in parte, la visione in tv gratis.
    Del resto, se non fosse che Amazon se ne è interessata, la Dynit non avrebbe mosso un dito riguardo a Bleach, nemmeno in previsone della molto prossima stagione conclusiva. L’acquisizione mancata della licenza è stata una delle loro pecche. Insieme a delle scelte azzeccatissime, infatti, la casa bolognese ne ha sempre fatte altre parecchio bizzarre e discutibili, come non proseguire determinate serie, ignorare titoli di sicuro successo e importarne altri decisamente mediocri. Mi ricordo di quella volta in cui dissero di non essere interessati a Host Club… Per poi far doppiare il suo clone malriuscito, Special A. 😐 E poi c’è Psycho Pass che non è andato oltre la prima serie mentre Sword Art Online ha ricevuto, in animazione, un trattamento di favore che neanche Dragon Ball; Fruits Basket ignorato oggi come allora (e il colmo è che sono stati loro i primi in Italia a pubblicare il manga!), Kabukicho Sherlock doppiato mentre Moriarty the Patriot no (o almeno non per il momento), eccetera…

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