Nuove immagini e dettagli per Hatsune Miku: Project Diva X

Nuove immagini e dettagli per Hatsune Miku: Project Diva X

SEGA ha rilasciato un nuovo set di immagini e relative informazioni per Hatsune Miku: Project Diva X, il nuovo titolo per PlayStation Vita e PlayStation 4 atteso in Giappone rispettivamente a marzo 2016 e nell’autunno del medesimo anno.

Elementi

Nella modalità Live Quest esistono cinque tipologie diverse di elementi: Neutral, Cute, Cool, Beauty e Chaos. Le canzoni di questo rhythm game verranno assegnate ognuna ad una di queste tipologie. Ciascun modulo e accessorio equipaggiato permetterà di incrementare l’elemento in questione, permettendoci di guadagnare un maggior numero di punti Voltage durante l’esecuzione della canzone. Per esempio, Renai Saiban è legata all’elemento Cute: lo School Module, combinato alle Sheep Horns, Giant Classes, Name Tag e Wings of Light ci garantirà un 40% extra di punti Voltage. Naturalmente sarà possibile anche giocare coordinando i nostri accessori preferiti, ma in questo caso non otterremo il bonus in questione. Tuttavia, a volte, usare in tandem taluni accessori ci regalerà un altro bonus esclusivo: per esempio, Dizzy Glasses e Schoolbag conferiscono il 12% nel Commitee Chairman.

Abilità

Ciascun modulo avrà incastonate determinate abilità che influiranno nel corso delle canzoni. Come esempi possiamo citare Recover, che ci farà recuperare da errori che interromperanno le nostre combo e ci faranno perdere energia, oppure Rate Up, che ci permetterà di incrementare il Voltage ottenuto.

Canzoni

“Ai no Uta” by LamazeP

Attributo: Neutral
Modulo: Hatsune Miku V3 (design di iXima)

“Tsugihagi Staccato” by Toa

Attributo: Cute
Modulo: Pizzicato (design di Amemura)

“Lost One no Goukoku” by Neru

Attributo: Cool
Modulo: Astray (designed by 456)

“Nounai Kakumei Girl” by Maretu

Attributo: Beauty
Modulo: Ambivalence (design di Hoshima)

“Mrs. Pumpkin no Kokkei na Yume” by Hachi

Attributo: Chaos
Modulo: Pumpkin Dream (design di Hachi)

Fonte: Famitsu via Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.