ELDEN RING riceve un nuovo trailer e uno spot tv giapponese

ELDEN RING riceve un nuovo trailer e uno spot tv giapponese

Mancano ormai soli cinque giorni al debutto di ELDEN RING, tutto tempo che BANDAI NAMCO Entertainment e FromSoftware dedicheranno alla promozione del gioco. Oggi ci vengono offerti ben due video, un trailer generale e uno spot TV destinato alle emittenti televisive giapponesi.

Non vedete anche voi l’ora di gettarvi in questa spettacolare avventura? Allora preparatevi, perché il gioco è in arrivo da questo 25 febbraio su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Xbox One, e PC tramite Steam.

Trailer

Spot TV

ELDEN RING

Alzati, Senzaluce, e lasciati guidare dalla grazia verso la conquista dell’Anello ancestrale, il cui potere ti renderà lord dell’Interregno.

  • Un mondo sconfinato e sorprendente – Un vasto mondo, in cui lande sconfinate e dense di pericoli si intersecano senza soluzione di continuità a dedali sotterranei dalle sontuose architetture tridimensionali. Esplora l’ignoto e combatti minacce mortali in un mondo in cui la sopravvivenza è una conquista.
  • Dai vita al tuo personaggio – Oltre a creare da zero l’aspetto del tuo eroe, puoi personalizzarne l’equipaggiamento scegliendo armi, corazze e incantesimi. Sviluppa le sue capacità in base al tuo stile di gioco, favorendo la forza fisica o puntando sulle pratiche magiche.
  • Un dramma epico che nasce dal mito – Vivi una storia sfaccettata narrata da frammenti. Un dramma epico in cui le vicende di ciascun personaggio si intrecciano sullo sfondo dell’Interregno.
  • Una speciale modalità online che collega le esperienze – Oltre alla modalità multiplayer classica, che permette di connettersi direttamente agli altri giocatori ed esplorare insieme, il gioco include una funzione asincrona online che rende tangibile la presenza di altri eroi.

Fonte: BANDAI NAMCO Entertainment, FromSoftware via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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