Nintendo Switch: domande e risposte

Nintendo Switch / Defoliation / Toki

La redazione di Kotaku ha avuto l’occasione di intervistare un rappresentante Nintendo riguardo la prossima console in arrivo il 3 marzo, già sulla bocca di tutti col nome ufficiale di Nintendo Switch. Di seguito, una lista di domande e risposte a cui, per la maggior parte, la grande N ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Ma anche in merito a questo silenzio ci sarebbe da riflettere…

Switch sarà retrocompatibile in qualche modo? Saremo in grado di scaricare o giocare titoli Wii, Wii U o Nintendo 3DS?

Il sistema Nintendo Switch non sarà retrocompatibile con i giochi progettati per altri sistemi e al momento non è compatibile con nessuno dei controller delle altre console. Il supporto per alcune tipologie di controller potrebbe essere preso in considerazione per un futuro aggiornamento. Al momento non abbiamo alcun annuncio da fare circa la Virtual Console o altre tipologie di acquisti in digitale.

Switch potrà connettersi agli account di chi già possiede Wii U o Nintendo 3DS?

Non abbiamo nulla da annunciare al momento.

Sarà compatibile con i titoli già acquistati su Virtual Console?

Non abbiamo nulla da annunciare al momento.

Switch avrà una propria libreria di titoli Virtual Console che ripartirà da capo o erediterà quella di Wii U e Nintendo 3DS?

Non abbiamo nulla da annunciare al momento.

Per quanto riguarda le funzionalità online dei giochi SNES? Quali titoli verranno supportati?

Non abbiamo nulla da annunciare al momento.

Per tutti coloro che sono preoccupati per i 32GB di memoria interna, come funzionerà per i giochi scaricabili, DLC e aggiornamenti?

Il sistema Nintendo Switch ha 32GB di memoria interna NAND, una porzione dei quali è riservata al sistema. La memoria interna può essere facilmente espansa tramite card microSDXC, con un supporto fino a 2TB (nota: le microSD da 2TB non sono ancora sul mercato, ma Nintendo le supporterà non appena saranno in vendita). Gli hard drive USB non saranno supportati al lancio, ma stiamo lavorando per offrire la possibilità di renderli compatibili in futuro.

Se non viene utilizzata alcuna microSDXC tutto quanto verrà salvato nella memoria NAND. Se viene inserita una card microSDXC, i dati salvati nella memoria interna NAND possono essere riscaricati, come giochi in formato digitale, aggiornamenti e DLC, per essere trasferiti sulla microSDXC. Le cartucce di gioco Nintendo Switch non sono scrivibili; i dati salvati vengono conservati nella memoria NAND della console.

Esiste un sistema di trofei o achievement?

Non abbiamo nulla da annunciare al momento.

Nintendo 3DS e Wii U contenevano dei giochi al proprio interno al lancio. Ci saranno dei titoli del genere anche su Nintendo Switch?

Non ci sono giochi in bundle o preinstallati su Nintendo Switch. Ciascun lancio è differente e con ognuno tentiamo di intraprendere le scelte migliori per il consumatore, per il mercato o per la nostra compagnia. Crediamo che la configurazione hardware con il prezzo offerto sia un grosso valore per il consumatore. Starà a lui decidere quali software scegliere per il sistema.

Come funziona il tasto Share? Permetterà di catturare video oltre che screenshot? Sarà possibile trasmettere in streaming su Twitch o YouTube?

Il Tasto Cattura si trova sul controller Joy-Con (L) e sul Nintendo Switch Pro Controller e permette di catturare schermate dai giochi. Esse possono essere visualizzate, modificate (con testi di varie dimensioni, colori e posizionamento) e diffuse sui social media. Lo screenshot originale viene salvato separatamente. Stiamo lavorando sulla possibilità di registrare video in futuro.

Switch non avrà Miiverse. Ma ci saranno i Mii, o qualosa di equivalente?

Sebbene Miiverse continuerà ad essere supportato su Wii U e Nintendo 3DS, il nostro approccio con Nintendo Switch prevede che il nuovo sistema faccia largo uso di altre, già affermate, piattaforme social. Per esempio, gli screenshot catturati potranno essere condivise sui social più popolari e funzionalità come chat vocali saranno possibili unicamente tarmite smart device e le nostre app dedicate.

Esiste un Mii Maker su Nintendo Switch. Questo software si trova ora nelle Impostazioni di sistema e non si troverà più nel menu HOME come applicazione standalone. Sarà possibile anche creare un Mii dalla schermata del profilo; crearne uno sarà piuttosto simile a come lo si faceva sui precedenti sistemi. I Mii vengono utilizzati per rappresentare il profilo utente, ma non sono obbligatori. Gli utenti hanno la possibilità di scegliere un’immagine del profilo da quelle incluse nella libreria di personaggi Nintendo. I Mii potranno essere usati nei giochi se gli sviluppatori lo richiederanno. Sarà possibile inviare e ricevere Mii attraverso connessione locale wireless tra due Nintendo Switch, ma anche utilizzando gli amiibo per trasferirli da Nintendo 3DS e Wii U. I personaggi Mii di Nintendo Switch saranno simili a quelli visti in passato, ma avranno diverse nuove opzioni. Più componenti facciali e colori per pelle e capelli, ma sono stati rimossi i seguendi attributi: nome del creatore, preferiti, compleanno, copia e “rendi pubblico”.

Verranno supportati Netflix, Amazon, Hulu, HBO Go o altri servizi di streaming?

Tutti i nostri sforzi sono concentrati nel rendere Nintendo Switch una piattaforma ottimale per il gaming, per questo non supporterà alcun servizio di streaming video al lancio. Tuttavia, il supporto per tali servizi è in via di considerazione per aggiornamenti futuri.

Gli store online saranno region free come le cartucce?

Il sistema Nintendo Switch non avrà region lock, ma raccomandiamo ai giocatori di comprare giochi all’interno della propria regione per assicurarsi pieno supporto e servizi. Gli utenti potranno accedere al Nintendo eShop che corrisponde alla propria regione identificata col Nintendo Account, ma potranno essere creati fino a otto utenti diversi su un’unica console.

In sostanza, la console sarà region free anche per i giochi in digitale, basterà crearsi un account giapponese o americano. Buono a sapersi!

Fonte: Nintendo via Kotaku

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.