Eiji Aonuma fa chiarezza sul sesso di Link in Zelda: Breath of the Wild

The Legend of Zelda: Breath of the Wild

All’annuncio di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, iniziò a farsi strada l’idea che il Link visto nei trailer potesse essere di sesso femminile. Nonostante il produttore Eiji Aonuma negasse categoricamente, nacquero diverse speculazioni secondo cui nel nuovo titolo della serie sarebbe stato possibile scegliere il sesso del protagonista.

Certo, Link sembrerebbe avere dei tratti femminili in Breath of the Wild – o perlomeno, meno mascolini rispetto a quelli visti in Twilight Princess. Tuttavia, la cosa pare essere intenzionale.

In un’invervista al TIME, Eiji Aonuma ha spiegato di voler fare in modo che “Link avesse un genere neutro”, per far sì che qualsiasi tipo di giocatore potesse identificarsi con il protagonista. Aonuma ha inoltre aggiunto che il Link più mascolino di Twilight Princess ha segnato un cambio di rotta rispetto al design del personaggio, ma dopo quel titolo egli stesso è “tornato sulle tavole dei disegni, decidendo che Link dovesse appartenere ad un genere più neutro.”

Di seguito potete leggere un estratto delle parole di Aonuma:

“Durante lo sviluppo di Ocarina of Time, volevo che Link non appartenesse a un genere o a un altro. Volevo che il giocatore si chiedesse se fosse un ragazzo o una ragazza. Se avesse considerato Link un maschio, avrebbe continuato a vedere in lui dei tratti femminili; viceversa, nel caso avesse optato per il sesso femminile, avrebbe comunque mantenuto atteggiamenti mascolini. Richiesi ai designer di creare una figura che comprendesse caratteristiche di entrambe i sessi, per far sì che i giocatori, maschi o femmine che fossero, potessero immergersi facilmente nei panni di Link.”

“Sviluppando Twilight Princess, invece, mi scostai da quest’idea, creando una versione di Link molto più mascolina. Ma dopo questa esperienza, decisi di tornare a disegnare il personaggio in una maniera più neutrale. Da questa idea nasce il Link che potete vedere in Breath of the Wild. Per quanto riguarda l’anatombia, Link è decisamente un maschio, ma basandosi sul suo aspetto tutti potrebbero rapportarsi a lui.”

“In sostanza, credo sia per questo che siano nate speculazioni secondo cui il nuovo Link potesse essere una femmina: probabilmente, queste persone si rapportavano con il protagonista in quel modo.”

The Legend of Zelda: Breath of the Wild è attualmente previsto per il 2017 su Wii U e Nintendo NX.

Fonte: Nintendo via Nintendo Everything

“I videogiochi non sono roba per te”, le dissero, quindi stese tutti con un Aerial Rave. Attende con ansia l’uscita della patch che implementerà i draghi nella vita reale. Cacciatrice di mostri part-time.