Pokémon Showdown – Che cos’è e come funziona

Pokémon Showdown - Che cos'è e come funziona

Manca davvero pochissimo all’arrivo di Pokémon Scarlatto e Violetto su Nintendo Switch questo 18 novembre 2022 e, per ingannare l’attesa, noi di Akiba Gamers abbiamo deciso di illustrare una delle più famose piattaforme online per scontri competitivi Pokémon che non molti ancora oggi conoscono. Stiamo parlando di Pokémon Showdown, un simulatore di lotte Pokémon ottimo per passare il tempo o per formulare nuove strategie da applicare sul gioco ufficiale. Il gioco è scaricabile, ma si ha anche la possibilità di giocarlo sul proprio browser a questo link, ma vediamolo assieme nel dettaglio.

Breve guida per iniziare a giocare

Uno dei primi scogli che magari può dissuadere la maggior parte dei giocatori è l’assenza di una localizzazione in italiano, costringendo a dover memorizzare le varie mosse presenti in lingua inglese. La pagina però è traducibile attraverso il traduttore automatico presente nel browser e il sito possiede anche diverse stanze di chat italiane nelle quali sono presenti bot che tradurranno per voi tutte le mosse che non conoscete in inglese semplicemente digitandole nella finestra a comparsa.

Per costruire un team dovremo andare in Teambuilder, selezionare New Team e il formato che ci aggrada di più. Una volta fatto questo potremo inserire in squadra i Pokémon che ci interessano tramite la voce Add Pokémon. Qui potremo anche selezionare l’oggetto da equipaggiare, quattro mosse per ogni Pokémon e le loro personali statistiche che possiamo modificare attraverso l’uso di circa 508 punti che, per ogni 4 punti spesi, andranno ad aumentare un parametro a nostra scelta (come HP; ATK, DEF, etc). Una volta formato il nostro team non ci resterà che tornare al menù principale e selezionare in alto a sinistra Format Battle, dove potremo scegliere che tipo di combattimenti instaurare, dai 2 VS 2 ai VGC 2022. L’ultimo step non è altro che schiacciare il grande “pulsantone” Battle per andare a sfidare un avversario casuale.

Se invece avete voglia di divertirvi sfidando un vostro amico, non dovrete fare altro che andare in Find a user (sempre nel menu principale) e digitare il suo nickname. Fatto ciò si aprirà una piccola finestra che vi permetterà di sfidarlo o chattare con lui attraverso la piattaforma. Nel caso sceglieste di sfidarlo si aprirà un’ulteriore finestra che ci chiederà di scegliere nuovamente il Format Battle e il nostro team (che selezionerà in automatico se già salvato). Non vi resterà che spuntare o meno la casella che permette a spettatori terzi di assistere al combattimento e andare poi su Challenge.

Nel menu di gioco è anche disponibile la voce Ladder, che vi permette di visualizzare una classifica dei migliori utenti per i vari Format Battle, e la voce Watch a battle, per assistere a scontri di altri giocatori. Gli scontri attivi al momento (e a cui si può assistere) sono presenti anche in alto a destra nel menù principale sotto la voce Active Battles, che vi darà la possibilità di consultare sotto forma di lista tutte le battaglie attualmente attive.

Da grande voglio essere un allenatore Pokémon

Il gioco è semplice ma dettagliato e la community che lo popola è molto vasta (più di 16.000 utenti) e, come anticipato prima, ci sono chat per ogni nazionalità e interessi, sia legati al gioco, che non. Il gioco prevede un sistema di match-making in base ai nostri punti in ladder (si parte con 1000 punti che varieranno in base alle nostre vittorie o sconfitte) bilanciando di molto l’esperienza.

I Pokémon hanno determinate possibilità di personalizzazione mentre altre caratteristiche rimangono fisse, tra queste troviamo:

  • Le Statistiche (Stat) di un Pokémon, ovvero Punti Salute (HP), Attacco (Atk), Difesa (Def), Attacco Speciale (SAtk), Difesa Speciale (SDef) e Velocità (Spd);
  • Il “tipo” che caratterizza un Pokémon conferendogli un elemento, creando delle affinità con le mosse che usa e che subisce;
  • Le mosse, ciò che consente ad un Pokémon di agire in battaglia e solitamente danneggiare l’avversario o portare benefici al proprio team. Queste si dividono in mosse fisiche o speciali, influenzando, salvo eccezioni, una diversa statistica.
  • Gli oggetti, utili non solo per influenzare le Stat di un Pokémon, ma anche gli attacchi, dando vita ad una varietà di combinazioni tanto vasta da creare la propria personale strategia;
  • IV ed EV, statistiche particolari che possono essere assegnate al Pokémon per potenziare determinati attributi.

I vari scontri del Format Battle sono organizzati in “tier”, ossia gruppi di Pokémon, in base all’esigenza di bilanciare il gioco e di permettere di usare anche i Pokémon più deboli in ambienti comprendenti Pokémon della stessa forza o importanza strategica. Si passa dunque dalla tier Uber, che comprende tutti i Pokémon, a quella definita “Standard” degli Over Used (OU) che racchiude i Pokémon che potremmo definire “normali”. I meno usati fra essi vanno in una tier sottostante, detta Under Used (UU), mentre quelli troppo forti, che rischiano di sbilanciare il gioco, vengono bannati e messi in Uber. Le tier forniscono dunque un’importante informazione sulla frequenza di utilizzo di un determinato Pokémon, cosa utilissima in fase di creazione del team. Quando esce un nuovo gioco, tutti i Pokémon entrano in automatico nella tier Standard (OU), e poi i test decretano quali Pokémon o combinazioni è necessario bannare in Uber, e il tempo decide quali di essi (i meno usati) andranno in Under Used.

Ogni Pokémon possiede un ruolo specifico caratterizzato dalle sue statistiche di base, che gli conferiscono un affinità con un ruolo rispetto a un altro, ma vediamolo insieme:

  • Sweeper: il Pokémon che infliggerà molti danni e, quasi sempre, sconfiggerà il Pokémon avversario in un sol colpo. Gli sweeper si dividono in speciali e fisici in base alle loro mosse e statistiche (i fisici useranno l’attacco e gli speciali l’attacco speciale);
  • Tank: Pokémon predisposti a assorbire danno e fermare gli sweeper. Si dividono in tank fisici e speciali;
  • Spiker: Pokémon che possono piazzare trappole sul campo in modo tale che ad ogni switch di Pokémon essi subiscano danni;
  • Spinner/Defogger: Pokémon che possono eliminare le trappole piazzate dagli spiker;
  • Annoyer: Pokémon che “infastidiscono” gli avversari con mosse non offensive e alterazioni di stato.

Questi sono i ruoli principali poi ci sono delle sotto-categorie che si apprendono quando si ha maggiore confidenza con la piattaforma.

Ci auguriamo che questa guida su Pokémon Showdown vi sia stata d’aiuto per muovere i primi passi all’interno di questo fantastico simulatore.

Amante dei videogiochi fin dalla tenera età, ama perdersi nella scrittura ascoltando le OST di FINAL FANTASY e KINGDOM HEARTS. Convinto fieramente che la bellezza di un equip sia più importante delle sue statistiche, è sempre alla ricerca di nuovi oggetti da aggiungere alla sua collezione videoludica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà reso pubblico.I campi obbligatori sono contrassegnati con *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.