TALES of ARISE: un bug previene i progressi nel gioco su PlayStation

TALES of ARISE

BANDAI NAMCO Entertainment ha scoperto un bug che previene i progressi di gioco nelle versioni PlayStation 5 e PlayStation 4 di TALES of ARISE. La software house ha annunciato che sta già lavorando ad una patch per risolvere il problema, e nel frattempo suggerisce due metodi che sembrerebbero riuscire ad aggirarlo.

Il problema è causato da un’installazione non completa del gioco sulle console di casa Sony, che da via ad un caricamento infinito subito dopo lo scontro con Lord Balseph impedendoci così di continuare l’avventura. Per evitare questa problematica la software house suggerisce di aspettare che il download del gioco sia completo prima di iniziare a giocare, piuttosto che iniziare subito con il download parziale.

Se invece siamo già incappati nel bug, una delle possibili soluzioni suggerite dalla software house è quella di cancellare il gioco dalla nostra console e di reinstallarlo da capo. Nel caso anche questa soluzione non dovesse funzionare non ci resta che attendere la patch risolutiva su cui BANDAI NAMCO Entertainment sta lavorando.

In attesa di saperne di più sulla risoluzione del problema vi ricordo che TALES of ARISE è attualmente disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X|S, PlayStation 4, Xbox One e PC. Se volete saperne di più sul titolo potrete trovare tantissime informazioni nella nostra approfondita recensione.

Fonte: BANDAI NAMCO Entertainment via Siliconera

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà reso pubblico.I campi obbligatori sono contrassegnati con *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.