Non tormentarmi, Nagatoro! – Recensione del primo volume

La nostra recensione del primo volume di Non tormentarmi, Nagatoro! manga disegnato e illustrato da Nanashi ed edito in Italia da J-POP Manga

Non tormentarmi, Nagatoro! - Recensione del primo volume

“Chi disprezza, ama” (o compra, a seconda dei casi), recita un noto proverbio di origine latina, ed è proprio a questo che sembra ispirata l’intera storia di Non tormentarmi, Nagatoro!, manga di Nanashi giunto nel Bel Paese grazie a J-POP, che ha saputo curare nei minimi dettagli l’edizione italiana di questo racconto, la cui prima pubblicazione in Giappone risale al 2017. Ma spieghiamo meglio quanto appena affermato andando a vedere più da vicino la trama.

Le vicende narrano di due giovani liceali molto diversi tra loro: Hayase Nagatoro è una bella ragazza, molto popolare a scuola, ha un carattere solare, è irruente e piuttosto sfacciata, mentre il protagonista maschile, di cui non sappiamo il vero nome, in quanto viene costantemente apostrofato con il nominativo di “Senpai” da Nagatoro, che per giunta non gli lascia nemmeno il tempo di presentarsi, è il classico ragazzo timido e impacciato, dedito allo studio, al disegno e alla pittura. Le vicende si svolgono pressoché interamente all’interno dell’ambiente scolastico, dove Nagatoro, che frequenta il primo anno di superiori, si diverte praticamente ogni giorno a provocare e canzonare il povero compagno di scuola di poco più grande, che ben presto inizierà a sentirsi appunto tormentato dalla sua presenza e infastidito dai suoi modi di fare. Ma dietro l’intento derisorio di Nagatoro e il timido comportamento del suo Senpai sembrano nascondersi sentimenti reciproci più profondi… I due riusciranno mai a dichiararsi dicendosi quello che effettivamente provano l’uno per l’altra?

Non tormentarmi, Nagatoro! - Recensione del primo volume

  • Titolo originale: Ijiranaide, Nagatoro-san
  • Titolo italiano: Non tormentarmi, Nagatoro!
  • Uscita giapponese: 1 novembre 2017
  • Uscita italiana: 27 ottobre 2021
  • Numero di volumi: 11 (in corso)
  • Casa editrice: J-POP Manga
  • Genere: commedia, sentimentale, slice of life
  • Disegni: Nanashi
  • Storia: Nanashi
  • Formato: 12×17, b/n, sovraccoperta
  • Numero di pagine: 144

Abbiamo recensito Non tormentarmi, Nagatoro! tramite volume stampa fornitoci da J-POP.

Gli opposti si attraggono

Come già si accennava, i protagonisti del manga che stiamo analizzando sono l’uno l’opposto dell’altra: se infatti da un lato abbiamo l’irriverente Nagatoro, sempre pronta a scherzare, ridere e dare luogo a maliziosi fraintendimenti, dall’altro lato il suo Senpai è un ragazzo decisamente serio, solitario, taciturno, che si imbarazza facilmente quando parla con una ragazza, è riflessivo e studioso. Anche dal punto di vista fisico, i due sono esattamente agli antipodi: lei ha una corporatura atletica e slanciata, lui appare esilino, con i capelli un po’ scompigliati, e un paio di spessi occhiali da vista, insomma il classico nerd. Per quanto riguarda i personaggi secondari possiamo notare la presenza, quantomeno nel primo volume, di alcuni compagni di scuola dei due protagonisti, a cui però viene attribuito uno spazio veramente minimo; la storia risulta in pratica totalmente incentrata sul rapporto tra Nagatoro e Senpai, costituito da un amore-odio reciproco che solo con il tempo potremo capire come evolverà.

La vita tra i banchi di scuola

La lettura di questo manga può essere equiparata alla visione dell’anime, infatti all’interno del volume troviamo episodi relativamente brevi, nei quali i nostri strambi protagonisti affrontano svariate situazioni della loro vita quotidiana. Che sia la biblioteca della scuola, l’aula di arte o la strada di ritorno a casa, l’ambientazione che fa da sfondo allo scambio di battute dei personaggi è sempre molto realistica, relativa alla vita di tutti i giorni di due semplici studenti che hanno impegni da portare a termine, passioni e passatempi da coltivare.

Tra i temi trattati ne troviamo uno in particolare che va necessariamente menzionato a causa del peso che esso attualmente riveste nella vita di moltissimi giovani studenti: il bullismo. Il protagonista maschile di questa storia viene infatti spesso deriso a causa del suo aspetto fisico o delle sue passioni e doti, e questo lo rende molto insicuro, facendogli preferire la ricerca della solitudine e dell’isolamento, dove egli può rifugiarsi e dedicarsi a quello che più gli piace. Pian piano, nel corso del racconto, si finisce per sdrammatizzare sempre di più su questo aspetto, in quanto Nagatoro tenderà a preoccuparsi di avere esagerato nel prendere in giro il proprio compagno, lo farà in modo sempre più affettuoso e simpatico e non permetterà ad altri di trattarlo male; si tratta comunque di un argomento importante, sul quale l’autore ha inteso porre la propria attenzione, richiamando anche i lettori a fare altrettanto.

 

L’inizio di una serie da collezionare

Analizzando l’aspetto tecnico di questo slice of life, possiamo affermare che le illustrazioni sono costituite da tratti puliti e ben definiti, i quali danno vita a forme piuttosto armoniose e morbide. Solamente i personaggi secondari risultano appena abbozzati in volto, proprio per delinearne la minore importanza e concentrare tutta l’attenzione sui due protagonisti. Gli sfondi appaiono molto semplici, essendo composti dagli elementi basilari che servono giusto per rendere riconoscibile il luogo di cornice delle varie scene. Per quanto concerne i dialoghi, essi sono decisamente fitti, perlopiù volti a suscitare la risata e a creare una certa dose di suspense nel lettore, che giudicherà divertente ma qualche volta anche invadente il comportamento della maliziosa Nagatoro.

L’edizione cartacea risulta molto curata dal punto di vista estetico: il primo volume si presenta in un formato praticamente tascabile, che consente di portare facilmente con sé il manga per poterlo leggere ovunque, che sia nella pausa pranzo dallo studio o dal lavoro, durante la sosta di una passeggiata oppure sui mezzi di trasporto pubblico. Il colore sgargiante della copertina, di un azzurro brillante, è in grado di attirare subito l’attenzione e i più curiosi si interesseranno subito alla vostra lettura chiedendovi notizie al riguardo. Inoltre, il sorriso contagioso e gli occhi languidi della bella Nagatoro conquisteranno tutti ancor prima di iniziare a sfogliare le pagine del libricino, il quale contiene anche due storie extra e una breve postfazione, nella quale l’autore saluta i lettori con la speranza di essere riuscito ad intrattenerli al meglio attraverso la personalità stravagante dei ragazzi protagonisti.

Il senpai è un liceale otaku, appassionato di arte e completamente restio a instaurare rapporti con i suoi coetanei. Vive una monotona e tranquilla quotidianità, fino a quando l’incontro in biblioteca con la compagna più giovane Hayase Nagatoro non sconvolge totalmente la sua vita. Nagatoro è esattamente l’opposto di lui: brava nello sport, socievole, circondata dagli amici ed energica, ma soprattutto… piuttosto sadica! Comincia così il rapporto di questa improbabile coppia, con Nagatoro che si dedicherà a tormentare senza sosta il suo “Senpai”, all’inizio in maniera crudele e ammiccante, ma celando con sempre meno successo un genuino interesse nei confronti del ragazzo, che grazie a questo “allenamento” spietato si ritroverà inconsciamente a uscire sempre più dal suo guscio…

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Insieme al primo volume e solo per la prima edizione viene allegato in omaggio un esclusivo shikishi scritto dall’autore per i lettori italiani. Si tratta di una cartolina a fondo bianco o colorato decorata spesso a inchiostro o con polveri e filamenti, che in questo caso contiene una simpatica dedica autografata da Nanashi, affiancata da un disegno della protagonista femminile della storia. Sbirciando sotto alla sovraccoperta si scoprono in prima e quarta di copertina due illustrazioni bellissime su fondo bianco, riproduzioni di due schizzi realizzati a matita dallo stesso autore, imperfetti nei tratti, ma proprio per questo originali e d’effetto. Consigliato a chi cerca un po’ di divertimento e di relax, questo manga fa al caso vostro se vi piacciono le storie sentimentali che nascono da sketch con ambientazione scolastica.

Una commedia romantica da non perdere

Non tormentarmi, Nagatoro! è un manga fresco e spiritoso, incentrato sul rapporto tra due compagni di scuola superiore, all’interno del quale quotidianità, dinamicità e malizia sono le parole chiave. Il primo volume dà inizio a una serie di spassose e comiche avventure tra i due protagonisti, il cui strampalato carattere viene delineato alla perfezione dall’autore-disegnatore. Oltre a una componente spensierata, questa storia ne presenta anche una più riflessiva, facendoci capire quanto sia vero che spesso gli opposti si attraggono, e che anche da una persona che inizialmente non ci va a genio possiamo trarre qualcosa di positivo, se solo andiamo oltre all’apparenza e ne approfondiamo la conoscenza. Dopo il successo dell’anime, anche con il manga Non tormentarmi, Nagatoro! si presenta dunque un ottimo prodotto di intrattenimento, destinato a coinvolgere il pubblico grazie a una storia allegra e al contempo sentimentale.

Un manga divertente che fa riflettere

Collezionista sfegatata, ama disegnare fan art a tema Sailor Moon e Toradora. Quando non legge ascolta musica a tutto volume perdendosi tra i fiori del proprio giardino. Puoi facilmente corromperla con del cioccolato, delle patatine fritte, oppure entrambi.

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