Nintendo considera un futuro region-free per le proprie console

satoru iwata cover

Durante il meeting con investitori e analisti, il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, ha discusso riguardo il region-locking di tutte le recenti console per la casa di Kyoto. Si tratta di una questione che sta molto a cuore a noi giocatori che amiamo i videogiochi giapponesi, che spesso non vengono nemmeno presi in considerazione per una release oltreoceano (tra questi, molti sono adattamenti videoludici di popolari fumetti e serie animate). A causa del region-lock, gli appassionati di queste tipologie di giochi sono costretti a comprare un’altra console di importazione giapponese (o americana), o nel peggiore dei casi a dover rinunciare a giocare determinati titoli.

Iwata è a conoscenza del fatto che la rimozione del region-locking potrebbe offire benefici sia a Nintendo che ai suoi consumatori.

“In un certo senso, il region-lock esiste per ragioni che hanno a che fare con i rivenditori, piuttosto che con i consumatori. Questa situazione si protrae sin dagli albori della storia delle console di gioco, ma riguardo ciò che ci riserva il futuro ci potranno essere vantaggi sia per i giocatori che per noi di Nintendo, se le console divenissero region-free. Rimuovere il blocco significherebbe dover risolvere molti problemi che potrebbero sorgere successivamente. Non abbiamo ancora preso una decisione in merito, sappiamo solo che è una questione che dovremo risolvere in futuro.”

Fonte: Siliconera

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.