Backpack Twins – Recensione

Backpack Twins sbarca finalmente anche su Nintendo Switch. Pronti a mettere alla prova i vostri riflessi?

Backpack Twins - Recensione

Uscito originariamente su PC tramite Steam nell’agosto 2019, e su console lo scorso novembre, Backpack Twins è ora disponibile anche su Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One per metterci alla prova con i suoi intricati livelli. Il titolo è un puzzle platform per giocatore singolo, caratterizzato da un’elevata difficolta che spingerà i giocatori (più pazienti) a cercare di volta in volta il giusto approccio per risolvere i vari quadri di gioco. In Backpack Twins controlleremo entrambi i gemelli protagonisti del titolo, passando da uno all’altro con estrema facilità pur di farli lavorare insieme per risolvere i numerosi enigmi ambientali.

Abbiamo evitato pericoli, saltato ogni infida trappola, cambiato più e più volte strada, solo per portarvi qui oggi la nostra recensione! Scoprite con noi se i due gemelli sono stati all’altezza della sfida proposta.

Backpack Twins

  • Titolo: Backpack Twins
  • Piattaforma: PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch
  • Versione analizzata: Nintendo Switch (EU)
  • Genere: Platform, Puzzle
  • Giocatori: 1
  • Publisher: Ima Bryn
  • Sviluppatore: Ima Bryn
  • Lingua: Italiano (testi)
  • Data di uscita: 4 gennaio 2023
  • Disponibilità: digital delivery
  • DLC: nessuno
  • Note: già disponibile su Steam dal 2019

Abbiamo recensito Backpack Twins con un codice Nintendo Switch fornitoci gratuitamente da AMATA K.K.

Mentre esploravano una pericolosa grotta, due gemelli si ritrovano improvvisamente vittime di un mortale gioco che li spinge a trovare la giusta sincronia pur di sopravvivere. Ci saranno riusciti?

Chi trova un fratello…

Più che su una vera e propria trama accattivante, Backpack Twins punta interamente sull’aspetto ludico del gameplay, adornato da uno stile grafico retro che sa dimostrarsi la gioia dei più nostalgici. La poca trama di base viene scandita dalle sporadiche righe di dialogo scambiate dai protagonisti in qualche livello, utili per evidenziare maggiormente come il legame tra i due si rafforzi lentamente. Insieme viaggeranno per diversi mondi e numerosi livelli, tra montagne piene di lava incandescente a vecchi castelli muniti di trappole in ogni dove. Tra di essi i livelli risultano molto simili per quanto concerne l’aspetto grafico, con leggere variazioni solo sul pattern delle texture usate per rappresentare le varie superfici attraversabili nei numerosi quadri di gioco.

Oltre i due protagonisti faremo la conoscenza anche di una misteriosa e inquietante voce fuori campo, che oltre a interloquire con i due gemelli, romperà più e più volte la quarte parete, donando anche un leggero tocco di ilarità all’opera complessiva. Non mancheranno infatti battute, riferimenti al fatto che ci troviamo all’interno di un videogioco, o semplici frecciatine che andranno rivolte ai protagonisti quanto al giocatore.
Backpack Twins - Recensione

…Trova un tesoro

Per quanto concerne il gameplay siamo davanti un’opera che tende a richiamare la più lontana semplicità che accumunava i videogiochi da cabinato famosi anni addietro. Con la levetta sinistra (o la croce direzionale) muoveremo il protagonista selezionato, con ZL/ZR (o Y) passeremo dal controllo di un gemello all’altro, con B salteremo, con A interagiremo con le persone e gli oggetti, mentre con X uccideremo i nostri protagonisti per rigenerarli nel più vicino checkpoint. I livelli sono infatti disseminati di bandierine (alla Super Mario per intenderci) che fungeranno da comodi punti di salvataggio in caso di morte (e sì, moriremo tanto), anche se non tutti saranno attivabili allo stesso modo: alcuni infatti necessiteranno la presenza di entrambi i gemelli per essere attivati, mentre alcuni solo di uno. In molte occasioni, per superare i livelli, saremo anche chiamati a dover usare una caratteristica molto singolare dei nostri protagonisti: salire l’uno sull’altro attraverso lo zaino e usarsi a vicenda come scaletta umana, meccanica che si rivelerà essere la “salvezza” in più occasioni nel caso vi troviate bloccati. Il varco che invece sarà collocato ad ogni fine livello sarà attraversabile solo se raggiunto da entrambi i protagonisti.

L’obiettivo di ogni livello, com’è facile immaginare, è quello di raggiungere l’uscita, anche se tra il dire e il fare c’è di mezzo… una trappola a spuntoni. Ogni livello sarà pieno di numerose trappole come spuntoni, asce volanti, lava, pavimenti che crollano, e molto altro che lasceremo scoprire voi se abbastanza coraggiosi da provare. L’unica arma a vostra disposizione sarà proprio la vostra pazienza e il vostro acume, in quanto tutti i quadri di gioco, dal più semplice al più complesso, non saranno altro che enormi enigmi risolvibili con poche semplici mosse. Che si parli dell’attivazione in sequenza di determinati ponti o di una fuga veloce dalla lava, nulla sarà impossibile se affrontato con la giusta logica. Il tutto andrà anche a complicarsi nel caso vogliate recuperare tutti i collezionabili presenti in ogni livello, costringendovi a cambiare il vostro percorso già precedentemente ideato pur di ottenere il tanto agognato “2/2” oppure “3/3” quando vedrete tutti gli oggetti raccolti.

Backpack Twins - Recensione

In cima ad ogni livello sarà infatti presente un contatore delle morti, dei collezionabili raccolti e del tempo impiegato per completare il livello. Questa meccanica spingerà sicuramente i più hardcore tra voi a voler ottenere di volta in volta il miglior punteggio, aumentando di molto anche la longevità del titolo, che di per sé (soprattutto se affrontato con una cura maniacale per i trofei) supererà difficilmente la decina di ore.

Uno zainetto vecchio stampo

A colpire maggiormente il videogiocatore, oltre la difficoltà, è certamente lo stile grafico utilizzato per l’intera opera. Il gioco sembra infatti uscito da un vecchio cabinato da sala giochi, e se questo può essere certamente un pregio per i più nostalgici, sa essere anche un’arma a doppio taglio per i meno avvezzi a questo stile. Usare infatti questo stile grafico porta il titolo a soffrire di un’enorme ridondanza nei livelli delle stesse ambientazioni, offrendo una ventata di aria fresca solo quando si cambia totalmente mappa. Sarebbe stata di gran lunga più apprezzata la decisone di creare un platform a scorrimento maggiormente moderno, lasciando poi al giocatore la scelta di impostare una modalità grafica più nostalgica come quella a 8 bit.

Backpack Twins - Recensione

Ad essere invece maggiormente intrigante troviamo la colonna sonora che accompagna i vari livelli, che per quanto suggestiva sarà anche complice di una maggior perdita di pazienza. Sentire sempre le stesse tre note ripetute all’infinto quando si affronta lo stesso livello e si cerca di non morire… sono certo che porterà molti giocatori (come il sottoscritto) a levare totalmente il volume quando si cerca di superare una porzione di quadro particolarmente ostica. Un po’ come quando si spegne la radio per parcheggiare, fondamentalmente non influisce in modo pratico, ma aiuta a concentrarsi meglio, soprattutto se sentiamo sempre la stessa canzone a ripetizione sena un attimo di pausa.

A chi consigliamo Backpack Twins?

Backpack Twins è un ottimo titolo nel caso si stia cercando un puzzle platform con un tocco nostalgico. Consigliato agli amanti del genere nonché ai più temerari alla ricerca di un gioco che sappia offrire una buona dose di sfida per quanto riguarda la difficoltà. Consigliato anche a tutti coloro alla ricerca di una partita veloce che possa metterli alla prova durante una pausa pranzo o che sentono nostalgia nei confronti dei vecchi platform a scorrimento. Fortemente sconsigliato invece a tutti coloro che cercano un gioco rilassante con cui distrarsi o che cercano un titolo caratterizzato perlomeno da una trama accattivante.

Backpack Twins - Recensione

  • Veloce e divertente per partite rapide
  • Sensazione di appagamento per ogni livello superato
  • Tasso di difficoltà perfetto per chi cerca una sfida basata su riflessi e riflessioni…

  • …Ma l’assenza di una vera e propria difficoltà graduale lo porta ad essere leggermente proibitivo per chi non ha molta esperienza
  • Lo stile datato può influire pesantemente sull’esperienza complessiva
  • Poca differenza tra le varie aree di gioco
Backpack Twins
2.8

Livello superato... ma con difficoltà

Backpack Twins è sicuramente un ottimo prodotto, ma che non è riuscito a convincerci pienamente. La meccanica di dover controllare due personaggi e dover pensare a entrambi per risolvere gli enigmi, facendo anche attenzione a non morire con nessuno di loro, è certamente divertente e ben eseguita, ma non ci sarebbe dispiaciuto poter affrontare l’avventura anche in due giocatori, aumentando la sensazione di reale intensificazione del rapporto. Il gioco salta all’occhio anche per la sua elevata difficoltà e sensazione di appagamento quando lo si supera, ma un miglior bilanciamento della difficoltà, con una stratificazione maggiore che lo portasse ad un avanzamento più graduale, avrebbe contribuito a renderlo un prodotto più accessibile e meno proibitivo per molti giocatori. A non convincerci a pieno anche il prezzo a cui è disponibile l’opera, che per il livello grafico, lo stile e la longevità, ci saremmo aspettati notevolmente inferiore.

Amante dei videogiochi fin dalla tenera età, ama perdersi nella scrittura ascoltando le OST di FINAL FANTASY e KINGDOM HEARTS. Convinto fieramente che la bellezza di un equip sia più importante delle sue statistiche, è sempre alla ricerca di nuovi oggetti da aggiungere alla sua collezione videoludica.

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