Lo stato americano sconsiglia di recarsi in Giappone nelle prossime settimane

Lo stato americano sconsiglia di recarsi in Giappone nelle prossime settimane

Non andate in Giappone e, se vi trovate lì, tornate a casa il più presto possibile. Queste sono state le preoccupanti parole pronunciate poche ore fa dal dipartimento di Stato degli Stati Uniti, rivolte a tutti coloro che avevano/hanno in programma di visitare il paese del Sol Levante nelle prossime settimane. Questo avviso, che ha il sapore di un imperativo a tutti gli effetti, rispecchia la situazione critica che il paese sta vivendo in questi giorni, a causa del tasso di contagi da Coronavirus molto elevato, tanto alto da costringere le massime autorità statali americane a etichettare il Giappone come paese a livello di rischio 4, cioè il maggiore possibile.

La decisione è stata presa dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie statunitense (Centers for Disease Control and Prevention), dopo aver preso in considerazione lo studio di alcuni fattori cruciali per il controllo del virus tra i quali, la bassa percentuale di vaccinati, composta interamente dal segmento di popolazione più anziana. Il resto della popolazione non verrà vaccinata almeno fino a luglio. Inoltre, vi è il sospetto che i dati relativi alla pandemia in suolo nipponico, non rispecchino chiaramente la realtà dei fatti e, cresce la paura che le nuove varianti possano mettere in serio pericolo anche chi già vaccinato: ” I viaggiatori già vaccinati potrebbero essere a rischio di infezione e trasmissione delle nuove varianti e dovrebbero evitare i viaggi in Giappone“; questo, quanto dichiarato dal CDC americano.

Quanto detto, mette chiaramente in dubbio anche la partecipazione del team statunitense ai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo che dovrebbero iniziare il 23 luglio.

Fonte: Kyodo via SoraNews24

Economo alla soglia della terza età, romantico e visionario. Si destreggia tra anime, manga e pensieri filosofici. Attualmente, in una relazione con Asuna Yuuki e Tifa Lockhart. Solo che loro non lo sanno.

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