OCTOPATH TRAVELER – Recensione

Otto viaggiatori, otto percorsi distinti ma legati da un destino comune. Prepariamoci al viaggio con OCTOPATH TRAVELER per Nintendo Switch

OCTOPATH TRAVELER - Recensione

OCTOPATH TRAVELER - RecensioneIn principio, le tredici divinità crearono la terra. Plasmarono le montagne, inondarono i mari, diedero vita ai possenti alberi e alle enormi bestie. Poi crearono gli uomini, destinati a divenire i padroni del mondo. Ma un dio, Galdera, era troppo avido per condividere la sua creazione. A causa di questo, i dodici dei benevoli furono trascinati in una feroce battaglia con il crudele Galdera, che tra tutti possedeva i poteri magici più terrificanti. Infine, il conflitto fu risolto da Aelfric, l’Auspice della fiamma, il dio di tutto ciò che è sacro. Aelfric scatenò una pioggia di fuoco astrale su Galdera, privò il nemico delle sue forze e lo imprigionò nell’aldilà. Una fiamma divina che allontana le ombre… È questa la natura della Sacrafiamma, che risplende sulle terre di Orsterra, donando calore e offrendo una guida ai popoli.

A oltre un anno di distanza dal primo annuncio arriva finalmente in tutto il mondo OCTOPATH TRAVELER, gioco di ruolo nato dalla collaborazione tra SQUARE ENIX e ACQUIRE in esclusiva per Nintendo Switch. Il titolo sfrutta un sistema grafico definito HD-2D, che combina lo stile retrò degli sprite bidimensionali con ambientazioni tridimensionali e ricche di dettagli. Si tratta dunque che un titolo che strizza parecchio l’occhio all’epoca d’oro dei JRPG e da molti è stato considerato come una sorta di successore spirituale di FINAL FANTASY VI. Sarà riuscito a superare le altissime aspettative?

  • Titolo: OCTOPATH TRAVELER
  • Piattaforma: Nintendo Switch
  • Genere: JRPG
  • Giocatori: 1
  • Software house: Nintendo, SQUARE ENIX
  • Sviluppatore: SQUARE ENIX, ACQUIRE
  • Lingua: Italiano (testi), Inglese o Giapponese (doppiaggio)
  • Data di uscita: 13 luglio 2018
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: nessuno
  • Note: disponibile anche nell’edizione da collezione “Traveler’s Compendium Edition” che contiene una mappa double face di Orsterra, la replica di una moneta della valuta di gioco e un libro animato pop-up con scompartimenti dove riporre oggetti

All’interno del vastissimo continente di Orsterra la ruota del destino ha iniziato a girare. Nella tranquilla quotidianità vissuta da tutti gli abitanti del continente si nasconde infatti l’ombra di un’oscura minaccia che rischia di sovvertire l’ordine della vita stessa, portando con se solamente devastazione e morte. Otto persone, non coscienti di ciò che il destino riserva per loro, si ritroveranno inconsapevolmente a percorrere dei cammini di vita paralleli ma che, in un modo o in un altro, saranno strettamente legati a questa oscura minaccia. Gli otto viaggiatori non sanno che grazie alle loro azioni metteranno in moto un meccanismo che li renderà dei veri e propri eroi. Nonostante il loro cammini personali siano molto diversi tra loro, ognuno di essi è guidato da una motivazione che li spingerà a non fermarsi mai nemmeno di fronte alle avversità più pericolose.

A guidare il sapiente Cyrus c’è la voglia di conoscenza, è infatti alla ricerca di un tomo proibito che è stato misteriosamente trafugato. La sacerdotessa Ophilia è invece guidata dalla sua fede, iniziando un pellegrinaggio per riportare la luce della Sacrafiamma nei quattro angoli del continente. L’obiettivo del ladro Therion potrebbe sembrare meno nobile, è infatti alla ricerca di tre manufatti per potersi liberare di un marchio impostogli su un braccio. H’aanit è una cacciatrice alla ricerca del proprio maestro, scomparso durante le ricerche di una pericolosissima creatura. Lo speziale Alfyn è in viaggio per il mondo in modo da riuscire a curare tutte le persone bisognose. Il cammino della ballerina Primrose è invece oscuro e sporco di sangue, è infatti alla ricerca di un modo per vendicare la scomparsa di suo padre. Il guerriero Olberic ha perso uno scopo per cui combattere ed è ciò che cercherà durante il suo viaggio. Infine la giovane Tressa ha deciso di esplorare il mondo per poter migliorare le proprie doti da mercante.

Le storie personali di questi otto inconsapevoli eroi non si incroceranno mai, ma in modo parallelo aggiungeranno un tassello al grande disegno che il destino ha riservato loro. Solamente dopo aver risolto le proprie vicende personali gli otto viaggiatori si troveranno di fronte alla vera natura del loro viaggio, salvare il continente di Orsterra dalla minaccia di una creatura spaventosa il cui risveglio è ormai imminente. Fortificati dal proprio vissuto personale, gli otto protagonisti non si tireranno centro indietro di fronte a quest’ennesima sfida che la vita ha programmato per loro.

Allacciate le cinture…

Dal punto di vista del gameplay OCTOPATH TRAVELER prende spunto dai più celebri JRPG della storia dei videogiochi. Potremo dunque esplorare un vastissimo mondo di gioco, pieno di dungeon nascosti colmi di temibili nemici e maestose città ricche di abitanti in difficoltà che potremo aiutare. Visitando determinate città avremo la possibilità di proseguire la storia di uno degli otto viaggiatori, a patto che sia stato reclutato nella nostra squadra. Inoltre in città troveremo delle strutture utili ad alleggerire il nostro viaggio come la locanda, dove potremo far riposare gli eroi, o il pub, all’interno del quale potremo decidere da chi sarà composto il nostro party.

Durante l’esplorazione sarà possibile utilizzare le Azioni di Viaggio, abilità uniche dei nostri personaggi basate sulla loro caratteristiche. Ad esempio Therion essendo un ladro avrà la possibilità di avvicinarsi furtivamente agli NPC di Orsterra e derubarli mentre Olberic potrà innalzare la propria spada e sfidarli a duello per mettere alla prova le proprie abilità di spadaccino. Il livello delle Azioni di Viaggio è equiparato a quello dei personaggi, ciò vuol dire che più esperienza avranno guadagnato i viaggiatori e più probabilità avranno che la loro azione abbia un riscontro positivo.

Se invece falliremo nell’utilizzo di un’Azione di Viaggio la nostra reputazione in quella città diminuirà e, una volta scesa a zero, sarà impossibile utilizzare queste azioni. L’unico modo per poter migliorare la reputazione sarà quello di pagare, e spesso si tratterà di sborsare delle cifre non indifferenti. L’unica pecca di questo sistema, che funziona perfettamente all’interno del mondo di gioco, è il fatto che le Azioni di Viaggio di alcuni personaggi siano davvero troppo simili tra loro rendendoci quindi indifferente quale viaggiatore utilizzare.

…Viaggiando si impara!

Girovagando nel continente di Orsterra verremo spesso aggrediti da gruppi di mostri o banditi, che ci attaccheranno casualmente durante il nostro cammino. I combattimenti saranno a turni e avremo a nostra disposizione ben quattro personaggi per contrastare i nemici. Fin dall’inizio del gioco ogni viaggiatore avrà a propria disposizione una classe, grazie al quale sarà inquadrato in un ruolo ben preciso durante i combattimenti. Solo successivamente, progredendo con la nostra avventura, sarà possibile sbloccare le classi secondarie grazie alle quali potremo creare delle combinazioni uniche e adatte al nostro stile di gioco preferito.

Ogni avversario che incontreremo avrà delle debolezze e, sfruttandole al meglio, potremo concludere ogni battaglia in poche mosse. I nemici infatti possiedono un piccolo contatore a forma di scudo che decrescerà ogni qualvolta colpiremo una sua debolezza e, una volta portato a zero, rimarranno storditi per un turno subendo più danni dai nostri attacchi. Ma la vera peculiarità del titolo è l’utilizzo dei Punti Potenza (o PP). Potremo utilizzare i PP per aumentare il numero di attacchi standard effettuati dal personaggio, aumentare la potenza di tecniche e cure o addirittura per utilizzare abilità che sarebbero altrimenti inaccessibili.

Gli otto viaggiatori possiederanno inoltre dei talenti unici, alcuni dei quali potranno essere utilizzati in combattimento. La cacciatrice H’aanit avrà infatti la possibilità di catturare i nemici, dopo averli sapientemente indeboliti, per poi sfruttarli come alleati in combattimento. Alfyn dal canto suo potrà utilizzare le sue abilità di speziale per distillare potentissime pozioni offensive o di supporto utilizzando i materiali trovati durante l’esplorazione. Le belle Primrose e Ophilia, nonostante coprano due ruoli diametricalmente opposti, hanno un’abilità che consente loro di allearsi con un NPC e utilizzare la sua potenza in battaglia grazie al comando Evoca.

Turisti per caso

Dal punto di vista tecnico OCTOPATH TRAVELER è un vero e proprio piccolo gioiello, anche se con qualche piccola imperfezione. La grafica in HD-2D, così come definito da SQUARE ENIX, riesce a riportarci con la mente all’epoca d’oro dei JRPG dando dunque al titolo un effetto quasi nostalgico nonostante si tratti di un’opera totalmente nuova. Gli sprite bidimensionali si sposano alla perfezione con le maestose ambientazioni di gioco, creando un connubio che è bello da vedere sia in modalità portatile che sullo schermo del televisore. L’unica pecca della grafica è dovuta a dei giochi di luce spesso troppo forti, problema riscontrato diverse volte sui titoli sviluppati utilizzando Unreal Engine 4, che a volte riescono quasi a rendere impercettibili alcuni percorsi da seguire. Ma si tratta davvero di un inezia in confronto alla bellezza visiva del titolo.

Il comparto sonoro è stato affidato a Yasunori Nishiki, noto ai più per i suoi lavori in titoli come Terra Battle 2 o la serie animata dedicata a GRANBLUE FANTASY. Il compositore è riuscito a creare una colonna sonora solida e forte capace di farci immergere completamente nelle ambientazioni medievaleggianti dell’opera. Ottimo risultato anche per il doppiaggio, non solo per quello originale ma anche per quello inglese. Inoltre l’HD Rumble di Nintendo Switch viene usato alla perfezione per emulare movimenti come l’apertura di una porta, dandoci così la sensazione di stare proprio all’interno del gioco.

Per quanto riguarda la narrazione OCTOPATH TRAVELER utilizza un sistema abbastanza particolare ma allo stesso tempo profondo e ben equilibrato. Nonostante potremo reclutare tutti gli otto protagonisti all’inizio del gioco, le loro storie proseguiranno sempre in solitaria. Certo, avremo a disposizione gli altri personaggi durante i combattimenti e ci saranno spesso dei siparietti in cui i vari personaggi commenteranno ciò che sta succedendo, ma gli eventi verranno vissuti esclusivamente dal punto di vista del protagonista scelto. Si tratta dunque di otto storie separate con otto finali ben distinti, durante le quali avremmo però tantissimi indizi su ciò che sta veramente succedendo nel mondo di Orsterra. Dopo aver completato le otto trame principali infatti avremo modo di sbloccare un dungeon segreto dove tutti i cammini degli otto protagonisti si ricongiungeranno, mostrandoci come ognuno dei loro viaggi fosse un tassello di un unico grande puzzle.

A chi consigliamo OCTOPATH TRAVELER?

La natura di OCTOPATH TRAVELER lo rende il titolo perfetto per tutte le persone che non sono pienamente contente dei videogiochi moderni. Il suo fascino rétro sia nell’aspetto bidimensionale che nel profondo stile di combattimento a turni faranno gola a tutti gli amanti dei JRPG dell’epoca d’oro. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il titolo infatti si è rivelato uno dei migliori giochi rilasciati su Nintendo Switch e quindi è davvero impossibile lasciarselo fuggire.

  • Tecnicamente magnifico
  • Tantissime ore di gioco
  • Otto storie parallele…

  • …Con un finale comune troppo sbrigativo
  • Effetti di luce a volte forzati
  • Poca varietà nelle Azioni di Viaggio dei personaggi
OCTOPATH TRAVELER
4.8

Un’esclusiva imperdibile per Nintendo Switch

Ci sono dei titoli capaci di intrigarci e incuriosirci fin dal primissimo teaser trailer rilasciato dalla software house, e per me OCTOPATH TRAVELER è stato uno di questi. Dopo averci giocato per un centinaio di ore posso solamente confermare come il lavoro svolto da SQUARE ENIX e ACQUIRE nello sviluppo di questo titolo sia stato minuzioso e ottimale, riuscendo a creare un titolo che sfrutta al meglio tutte le caratteristiche della console che lo ospita. Nintendo Switch è infatti il terreno di gioco ideale per OCTOPATH TRAVELER, poter portare il gioco sempre con noi ci permette di sfruttare le brevi sessioni di gioco per allenare i nostri personaggi e concentrarci sul proseguimento della storia quando saremo nella comodità di casa nostra. Il metodo di narrazione separato per ogni personaggio è molto interessante, e l’interesse aumenta anche grazie alla profondità degli otto viaggiatori e alla maturità delle loro storie. Nintendo è riuscita ad accaparrarsi quella che, al momento, è la più interessante esclusiva dell’anno.

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà reso pubblico.I campi obbligatori sono contrassegnati con *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.