Cooking Mama CookStar usa Nintendo Switch per minare criptovalute?

cooking mama cookstar

Sembra strano che si parli in questi termini di un titolo innocuo come Cooking Mama: CookStar, eppure si è venuta a creare una situazione assolutamente surreale negli ultimi giorni a causa del suo lancio “fantasma”  su Nintendo Switch, che ha scoperchiato un vaso di Pandora su cui ancora si sta cercando di fare chiarezza.

Il gioco in questione, il primo a non essere stato sviluppato in Giappone, sembra confondersi parecchio fra publisher (che dovrebbe essere Planet Digital Partners, una compagnia statunitense registrata ad un indirizzo fittizio che non ha pubblicato altri giochi) e sviluppatore (attualmente sconosciuto, mentre il team originale non sa nulla a riguardo del gioco). I misteri non finiscono qui: sin dal suo annuncio infatti è stato rilasciato pochissimo materiale promozionale e il gioco è stato reso disponibile per qualche ora sul Nintendo eShop e presso vari venditori fisici terzi, per poi sparire completamente.

I problemi non sono finiti qui per le persone che l’hanno acquistato: sin dall’inizio di tutta la faccenda il gioco è stato pubblicizzato come contenente una sorta di DRM basato su una struttura blockchain all’interno, e sembra proprio che questa tecnologia venga usata per costringere ad insaputa dell’utente a minare criptovaluta. Questo è un processo molto impegnativo per l’hardware e si fa solitamente su PC di fascia alta o comunque adibiti solo allo scopo, a causa del grande sforzo dei componenti e del grande consumo di elettricità associato.

Ecco che qui gli inconvenienti seri per i giocatori si sono presentati, sostanzialmente causati da questo miner, anche se ancora non possiamo confermare o smentire: diverse testimonianze ci dicono che durante le sessioni di gioco a Cooking Mama CookStar il traffico di rete di Switch schizza alle stelle, la batteria si riduce a velocità allarmanti e la console raggiunge temperature scottanti, tutti segnali di un uso eccessivo dei componenti interni, inspiegabile per un gioco di questo tipo.

Insomma, almeno fino a quando non si sarà fatta chiarezza sulla situazione, il nostro consiglio è quello di disinstallare immediatamente il gioco, non acquistarlo in caso vi capitasse l’opportunità, e segnalare qualsiasi comportamento anomalo al servizio clienti di Nintendo, spiegando che potrebbe essere causato da uno specifico software disponibile sulla loro piattaforma.

AGGIORNAMENTO: stando a diversi post in queste ultime ore di dataminer e altri esperti nel campo del reverse engineering, nel codice di Cooking Mama CookStar non ci sarebbero riferimenti a nessun tipo di miner o di tecnologia blockchain implementata nel gioco. Ancora non è chiaro quindi perchè il titolo sia stato rilasciato e poi prontamente rimosso, ma pare si tratti di un problema di licenze e/o di rating da parte delle agenzie dei vari paesi. Vi terremo aggiornati in caso di ulteriori novità.

Fonte: Twitter via Siliconera

Ossessionato da Le Bizzarre Avventure di JoJo e METAL GEAR, pensa che TRIGGER abbia salvato gli anime. Darebbe tutto pur di vedere un nuovo Trauma Center e il finale di Berserk; generalmente ti vuole bene, finché non gli parli di microtransazioni.

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