Black Rose Valkyrie: online il nuovo trailer “Asahi Shiramine’s Day”

Black Rose Valkyrie

Compile Heart porta oggi sui nostri schermi un nuovissimo trailer di Black Rose Valkyrie, mirato a introdurre uno dei personaggi offerti dal titolo: Asahi Shiramine.

1818. Un enorme meteorite si schianta contro la Terra.

Venne scoperto che dal meteorite, ben presto identificato come “Black Garnet“, nasceva e si sviluppava un virus sconosciuto. Il virus andava a colpire principalmente le capacità cognitive degli uomini, dapprima aumentandone intelligenza e facoltà e, successivamente, divorando le loro menti trasformandoli in essere sovra umani: i “Chimera“.

Questo virus (la cui comparsa avvenne nel 1929), che venne rinominato “Chimera Virus“, causò un’epidemia globale tanto che circa il tre percento della popolazione umana andò perduta. In questo stato di crisi, il paese ha scelto una pianificazione legata al “Isolamento nazionale”, bloccando così la possibilità di far entrare il virus dall’esterno.

La “Special Force Valkyrie” venne creata all’interno della Secret Military Agency ACID (Anti Chimera Intercept Division) organizzata per contrastare la minaccia. “Asahi Shiramine” venne scelto in ruolo di comandante della nuova Special Force Valkyrie. Durante il suo viaggio verso la base, Asashi riuscì a contrastare l’attacco improvviso di una Chimera grazie all’aiuto dei membri del suo gruppo che lo raggiunsero sul campo di battaglia, mostrando la sua utilità sin dalla prima battaglia. Fu una grande vittoria ma, tuttavia, un’oscuro futuro aspettava lui e il suo gruppo; un futuro che nemmeno loro potevano immaginarsi…

Prima di lasciarvi al nuovo trailer, vi ricordiamo che il titolo è atteso in Giappone dal 21 luglio, in esclusiva su PlayStation 4.

Black Rose Valkyrie – Trailer Asahi Shiramine’s Day

Fonte: Compile Heart via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.