Gli hacker prendono di mira i videogiocatori con malware e truffe

Foto di Marta Branco da Pexels

Il numero di videogiocatori è in costante aumento e, considerando anche semplici giochi da cellulare come Candy Crush e simili, è facile intuire come gran parte della popolazione si dedichi a queste attività ludiche. Un bacino così ampio fa però gola agli hacker, che possono sfruttare l’inesperienza o la distrazione dei videogiocatori per commettere truffe o furti di dati importanti. È quindi fondamentale conoscere quali sono i rischi connessi ai videogiochi e imparare a difendersi (ad esempio, tramite l’uso di una VPN online).

Vulnerabilità software

Uno dei rischi più grandi viene dalle vulnerabilità contenute nei giochi stessi, nelle piattaforme di distribuzione o nei sistemi operativi. Alcune di queste vulnerabilità possono essere relativamente innocue, proponendo semplicemente annunci pubblicitari aggiuntivi; altre sono invece molto più insidiose e possono portare al furto di dati personali, come quelli relativi alla propria carta di credito. Ad esempio, nel 2019 è stata scoperta un’importante vulnerabilità della PlayStation Network, la piattaforma Sony che permette di giocare online ed effettuare acquisti.

Per contrastare questo tipo di pericoli, è importante che giochi, piattaforme e sistemi operativi siano sempre aggiornati alla versione più recente. Le varie patch di sicurezza, solitamente rilasciate in modo tempestivo, sono fondamentali per risolvere le vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate da eventuali malintenzionati.

Phishing

Le tecniche utilizzate per il phishing nei confronti dei videogiocatori sono le stesse utilizzate dagli hacker dediti al furto di coordinate bancarie o simili. Viene creato un sito identico a una reale piattaforma o store online, a cui si viene indirizzati tramite messaggi o e-mail in cui viene chiesto di effettuare il login con le proprie credenziali. Nel 2019, EA e Steam hanno segnalato circa 2000 tentativi di phishing al giorno, dimostrando quanto sia diffuso questo pericolo. Perdere il proprio account di gioco in questo modo può essere molto grave: spesso, infatti, associata al proprio account c’è una carta di credito, che potrebbe essere utilizzata dagli hacker per fare acquisti di vario genere.

Per evitare questo tipo di truffa, il metodo è molto semplice: evitare di cliccare sui link contenuti nelle e-mail o nei messaggi e segnalare le comunicazioni sospette. Può essere una buona idea anche non associare una carta di credito al proprio account, ma utilizzare carte virtuali create ad hoc per ogni transazione.

Truffe pubblicitarie

Grazie a piattaforme come Twitch e Mixer, si è diffusa l’abitudine di guardare in streaming altre persone mentre giocano. Queste piattaforme permettono agli streamer di guadagnare attraverso la visualizzazione di pubblicità, che possono però presentare dei problemi. Ad esempio, esistono dei bot il cui unico scopo è sostituire le pubblicità legittime trasmesse dalle piattaforme con spot diversi, il cui ricavato non va né alla piattaforma né allo streamer.

Questo tipo di malware colpisce però anche chi semplicemente guarda i vari streamer, perché spesso gli annunci pubblicitari portano a siti fraudolenti: cliccando su una di queste pubblicità, uno spettatore potrebbe rimanere vittima di un furto di dati personali.

Per difendersi da queste minacce, il metodo migliore è utilizzare un programma antivirus e anti-malware, in modo che eventuali bot vengano riconosciuti e disattivati prima che possano agire.

Modding e malware

Il mondo delle mod è molto ampio per chi gioca su PC: certi giochi, in particolare giochi di ruolo e di strategia, si prestano molto a essere modificati e personalizzati. Queste mod non sono altro che piccoli programmi che vanno a modificare il codice dei vari giochi.

Solitamente, le mod vengono scaricate da siti aggregatori come Nexus Mods, che garantiscono la sicurezza degli utenti; altre volte, però, vengono scaricate da altri siti meno affidabili o direttamente scambiate tra gli utenti. Può quindi capitare che una mod contenga al suo interno anche un malware, che andrà poi a infettare il computer di chi la installa, spesso con lo scopo di impossessarsi di informazioni personali.

Questo tipo di attacco può essere evitato in più modi: usando un antivirus o anti-malware, scaricando mod soltanto da siti affidabili, o ancora installando una VPN. Con una VPN, infatti, si è protetti da siti ingannevoli e programmi che intercettano le proprie comunicazioni.

Giochi piratati

Vale la pena citare anche i problemi legati alla pirateria. A volte, per risparmiare, un giocatore si rivolge a siti o servizi che offrono copie pirata dei vari videogiochi. Questo, oltre ad essere illegale, è anche un potenziale pericolo per la propria sicurezza. Insieme al gioco, infatti, spesso viene scaricato anche un malware, che viene poi installato all’insaputa dell’utente durante l’installazione del gioco stesso. Diventa quindi impossibile liberarsene, anche nel caso si utilizzi un programma anti-malware. L’unico modo per proteggersi è quello di resistere alla tentazione di ottenere giochi gratuitamente.

Foto di Marta Branco da Pexels

Dal 2013 la redazione di Akiba Gamers si prodiga nell'informare e intrattenere gli appassionati di videogiochi giapponesi. Dal 2018 il sito parla anche di Giappone, anime, manga, cinema e tanto altro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà reso pubblico.I campi obbligatori sono contrassegnati con *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.