I diari della speziale diventerà una serie anime

I diari della speziale diventerà una serie anime

Ottime notizie per tutti i fan di Kusuriya no Hitorigoto, la serie di light novel firmata Natsu Hyūga e Touko Shino meglio conosciuta nel nostro territorio con il nome I diari della speziale, che ha da poco ricevuto l’annuncio di un adattamento anime.

Stando alle prime informazioni disponibili, l’anime arriverà nel corso del 2023 e sarà prodotto da OLM, con la doppiatrice Aoi Yūki che presterà la propria voce alla protagonista Maomao.

Ma parliamo un po’ dello staff: Norihiro Naganuma (The Ancient Magus’ Bride season 1) dirigerà la serie per TOHO animation e OLM, affiancato da Naganuma a supervisionare la sceneggiatura, Akinori Fudesaka come assistente director, Yukiko Nakatani (Go! Princess Precure, Tropical-Rouge! Precure) al character design, Katsumi Takao (Pokémon the Movie: Secrets of the Jungle) come art director, Misato Aida (My Master Has No Tail) come color key artist, Yū Nagai (Komi Can’t Communicate) come CGI director, Shōji Hata come sound director, con Satoru Kousaki (Vivy -Fluorite Eye’s Song-), Kevin Penkin (Made in Abyss), e Arisa Okehazama (ONIMAI: I’m Now Your Sister!) alla composizione delle musiche.

La novel originale è pubblicata in Italia da Dokusho Edizioni, mentre la controparte manga è arrivata grazie a J-POP (di cui potete leggere una nostra recensione). Ecco una piccola introduzione alla storia:

Rapita dal quartiere a luci rosse dove lavorava, Maomao viene venduta al palazzo imperiale come schiava. Qui cerca di passare inosservata, sognando di tornare libera e riabbracciare suo padre. Ma quando, grazie alle sue conoscenze delle spezie, riesce a prevenire la morte della principessa ancora in fasce, la vita di Maomao alla corte imperiale si appresta a cambiare.

Fonte: TOHO Animation via Anime News Network

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà reso pubblico.I campi obbligatori sono contrassegnati con *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.