Bayonetta 1+2 per Nintendo Switch – Recensione

In attesa della sua terza avventura la splendida Strega di Umbra si fa largo sulla console ibrida della casa di Kyoto grazie a Bayonetta 1+2 per Nintendo Switch

Bayonetta 1 + 2 per Nintendo Switch - Recensione

Bayonetta 1+2 per Nintendo Switch - RecensioneIn un universo di luce e ombra, dove la percezione è realtà… I libri di storia non ne parlano più, ma in passato sono esistiti due clan europei, difensori di forze mistiche: le Streghe di Umbra, figlie dell’oscurità, e i Saggi di Lumen, padroni della luce. Per lungo tempo, i due gruppi si rispettarono a vicenda e tutti i loro sforzi furono concentrati nel tentativo di mantenere l’equilibrio tra le due forze e consentire lo svolgimento del tempo. Ma un giorno l’equilibrio fu interrotto. I due clan, che avevano vissuto per tanto tempo in pace, si dichiararono guerra e l’odio reciproco prese a dominarli. Ebbe inizio un’epoca di lotta. Il conflitto tra Umbra e Lumen gettò l’intera Europa in una spirale di battaglie. Imboscate, assassinii e vittime. Fu davvero una guerra sanguinaria. Nonostante avessero dalla loro parte l’incredibile fulgore di Dio, i Saggi di Lumen furono a poco a poco indeboliti dagli attacchi delle subdole streghe dell’oscurità. Alcuni anni dopo la cessazione della pace, la guerra terminò in favore delle Streghe di Umbra. Ma la vittoria non durò a lungo…

Dopo quattro anni di assenza dalle console di tutto il mondo torna la splendida Strega di Umbra in Bayonetta e Bayonetta 2 per Nintendo Switch. Sviluppata da Hideki Kamiya e i suoi colleghi di PlatinumGames, la coppia di titoli ci permetterà di vestire i panni della seducente Bayonetta, strega armata fino ai denti e dalla lingua più tagliente della spada. Si tratta di una raccolta dei primi due capitoli della saga, riadattati per poter godere al meglio dell’esperienza di gioco sulla console portatile della casa di Kyoto. Sarà riuscita la nuova console Nintendo a contenere la spaventosa potenza della strega più sexy di sempre?

  • Titolo: Bayonetta, Bayonetta 2
  • Piattaforma: Nintendo Switch
  • Genere: Action
  • Giocatori: 1-2 (online)
  • Software house: Nintendo, SEGA
  • Sviluppatore: PlatinumGames
  • Lingua: Italiano (testi), Giapponese e Inglese (doppiaggio)
  • Data di uscita: 16 febbraio 2018
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: nessuno
  • Note: disponibile anche in una Limited Edition che comprende la copia fisica di Bayonetta 2, il codice download per il primo capitolo, una custodia Steelbook, un set di adesivi e le carte dei Versetti

Dopo la fine della guerra che vedeva contrapposte le Streghe di Umbra e i Saggi di Lumen, gli umani iniziarono a temere i misteriosi poteri delle figlie dell’oscurità. Spaventati dalla sorte subita dai padroni della luce, gli esseri umani iniziarono un periodo di persecuzioni conosciuto come “Caccia alle Streghe”. Ancora stremato dalla loro precedente battaglia il clan di Umbra venne facilmente annientato ma agli umani ciò non bastava… Forti della fede nei confronti del loro Dio, gli esseri umani riuscirono a decimare le Streghe di Umbra, facendole così sparire definitivamente dalla faccia della Terra. Tutte, tranne una…

Risvegliatasi dopo un sonno durato 500 anni, la seducente strega Bayonetta ha perso la memoria e l’unico legame con il suo passato è una misteriosa reliquia, l’Occhio Sinistro dell’Oscurità. Grazie ad Enzo, essere umano e suo informatore, la protagonista viene a conoscenza di possedere solamente una metà della reliquia decidendo dunque di mettersi sulle tracce dell’Occhio Destro della Luce. Equipaggiata di tutto punto grazie all’aiuto di Rodin, demone armaiolo, Bayonetta inizierà a esplorare la città di Vigrid dove dovrà scontrarsi con innumerevoli angeli pronti a farla a pezzi. Sulla strada per recuperare i suoi ricordi incontrerà Luka, giornalista che l’accusa di aver ucciso suo padre, la sensualissima Jeanne, con cui pare la strega abbia un legame passato, e la misteriosa Cereza, bambina che continua a chiamarla mamma. Una minaccia dal suo passato è però pronta a metterle i bastoni tra le ruote, il tutto in nome di una spietata divinità chiamata Jubileus capace di distruggere l’intero pianeta.

Il secondo capitolo si svolge alcuni mesi dopo la fine del primo. Bayonetta è alle prese con lo shopping natalizio assieme al povero Enzo quando all’improvviso si troverà attaccata da uno stormo di angeli. Ad accorrere in suo aiuto arriverà Jeanne ma, nonostante la battaglia stia volgendo per il meglio, l’equilibrio del combattimento viene spezzato da un’evocazione demoniaca andata male. Le due streghe riescono a sconfiggere il demone ma alle spese dell’anima di Jeanne, che verrà reclamata dai demoni dell’inferno. Per questo Bayonetta deciderà di avventurarsi all’interno del monte Fimbulventr, dove si dice esista un portale per accedere all’inferno. Accompagnata dal misterioso Loki, che pare abbia un potere capace di aprire il varco per gli inferi, la Strega di Umbra dovrà confrontarsi con un nuovo e potentissimo nemico per riuscire a salvare la sua amica.

Fly me to the Moon

Bayonetta offre ai giocatori un’esperienza action classica, tra sessioni platforming e combattimenti frenetici, sfruttando delle meccaniche di gioco simili a quelle viste nella prima avventura di un certo cacciatore di demoni partorito anch’esso dalla brillante mente di Hideki Kamiya. Il titolo è infatti un perfetto connubio tra azione, umorismo e fanservice, la splendida protagonista infatti non si farà perdere alcuna occasione per stuzzicare nemici e alleati con ammiccamenti, frasi a doppio senso e frecciatine mirate.

Il sistema di combattimento garantirà ai giocatori la possibilità di personalizzare la bella protagonista in modo da adattarsi allo stile di gioco che più si preferisce. La sensualissima strega potrà infatti essere equipaggiata con due armi differenti, una sulle mani e una sui piedi, i cui attacchi potranno essere concatenati per creare delle combo dalla potenza devastante. Ma non è tutto, schivando con la giusta tempistica potremo infatti attivare il Sabbat Temporale, breve lasso di tempo in cui i nostri nemici si troveranno rallentati e potremo attaccarli senza pietà. La strega avrà inoltre a disposizione una serie di abilità uniche, come ad esempio la possibilità di mutare in forme animali per correre più veloce o volare, e persino la possibilità di evocare giganteschi demoni ad aiutarla in combattimento.

Tra i contenuti bonus che troveremo nel primo capitolo saltano senza dubbio all’occhio i quattro costumi ispirati ad altrettanti celebri personaggi Nintendo, disponibili fin dall’inizio dell’avventura. A differenza di altri titoli, questi costumi alternativi non saranno solamente estetici ma permetteranno alla Strega di Umbra di ottenere abilità esclusive. Vestendo i panni delle principesse Peach e Daisy la bella Bayonetta avrà l’opportunità di evocare Bowser, storico rivale dell’idraulico baffuto, durante i suoi attacchi. Se invece sceglieremo di utilizzare il costume di Link avremo a nostra disposizione Master Sword e Scudo Hylia per combattere, introducendo la possibilità di respingere gli attacchi nemici. Infine indossando la tuta della cacciatrice intergalattica Samus Aran avremo a nostra disposizione il tradizionale cannone al plasma per abbattere le orde di angeli che ci attaccheranno.

Moon River

Il gameplay di Bayonetta 2 prende tutte le meccaniche di gioco che abbiamo avuto modo di amare nel primo capitolo, migliorandole e introducendone di nuove. Essendo ambientato subito dopo il precedente episodio, la nostra esuberante protagonista avrà a disposizione già dall’inizio del gioco alcune delle abilità che in precedenza si sbloccavano solo avanzando con l’avventura, come ad esempio la possibilità di mutare forma per aumentare la velocità di movimento. In questo nuovo capitolo la Strega di Umbra avrà a disposizione diversi nuovi trucchi al suo arsenale, tra cui la potentissima Apoteosi di Umbra capace di effettuare danni pesantissimi ai nemici. Inoltre non dovremo più preoccuparci della nostra barra magia, in quanto non si scaricherà più quando subiremo dei danni.

Tra le nuove meccaniche introdotte avremo delle nuove tipologia di scontri in stile bullet hell, due nuove trasformazioni per la nostra sensuale eroina e la possibilità di pilotare dei potentissimi mezzi da combattimento in alcune fasi di gioco. A fare il loro ritorno troveremo invece i costumi ispirati ai più iconici personaggi Nintendo, che dovremo acquistare all’interno del negozio di Rodin. Oltre a subire delle lievi modifiche rispetto alle loro controparti del primo capitolo, in Bayonetta 2 verrà introdotto un costume ispirato a Fox McCloud. Indossandolo, non solo le nostre pistole cambieranno trasformandosi in dei mini Airwings e permettendoci di effettuare attacchi caricati, ma anche alcune scene di gioco saranno totalmente diverse regalandoci tantissimi easter egg ispirati a StarFox.

La più grossa novità introdotta nel secondo capitolo della saga è la Doppia Apoteosi, modalità multigiocatore in cui potremo competere con un amico su chi riesce ad effettuare più danni ai nemici che tenteranno di farci fuori. Giocabile sia in modalità online con persone da tutto il mondo che in modalità locale, esclusiva della versione Switch ma utilizzabile solamente avendo a disposizione due console e due cartucce di gioco, permetterà ai giocatori di scegliere il proprio personaggio preferito, personalizzarlo e competere in sei sfide. I due sfidanti potranno decidere se scommettere sull’esito del combattimento non solo aumentando le ricompense ottenute, ma anche il livello di difficoltà dei nemici che si dovranno affrontare.

Let’s Rock, Baby!

Dal punto di vista tecnico entrambi i Bayonetta gireranno a 60 FPS fissi e stabili su una risoluzione di 720p. Se questo potrebbe far storcere il naso a chi ben spera nelle potenzialità di Nintendo Switch, in realtà si rivela una scelta vincente. Entrambi i giochi girano in un modo estremamente fluido sia in modalità TV che in portatile, requisito fondamentale per due titoli in cui i combattimenti frenetici la fanno da padrone. Graficamente l’età del primo capitolo si fa un po’ sentire, con dei pesanti effetti blur e di anti-aliasing che si notano soprattutto quando giocheremo in portatile. Il secondo capitolo è invece un gioiellino dai colori brillanti e dalle ambientazioni maestose che sfoggia il meglio di se sulla console ibrida della casa di Kyoto.

Per quanto riguarda il comparto sonoro i due capitoli di Bayonetta offriranno al giocatore una colonna sonora di tutto rispetto. Con oltre 150 brani per il primo capitolo e quasi 200 per il secondo, il team di sviluppo ha veramente dato il meglio di sé riuscendo a inserire brani capaci di adattarsi alle varie fasi di gioco, aumentando il ritmo con l’aumentare dell’azione. I due brani principali, i classici della musica internazionale “Fly me to the Moon” e “Moon River”, sono stati riarrangiati in maniera egregia rendendoli quasi irriconoscibili ma allo stesso familiari. Entrambi i titoli presentano la possibilità di due doppiaggi differenti, quello in lingua originale e quello in inglese.

I titoli avranno tutte le caratteristiche che abbiamo già avuto modo di vedere su Wii U, compresa la possibilità di utilizzare il touchscreen della console per giocare in una modalità facilitata. Purtroppo oltre alle migliore del comparto tecnico, il porting dei due capitoli di Bayonetta su Nintendo Switch non offrirà un granché in quanto a nuovi contenuti. L’unica novità degna di nota è l’implementazione della scansione amiibo, grazie alla quale potremo ottenere denaro, oggetti consumabili e materiali. Inoltre, utilizzando alcuni amiibo specifici, avremo l’opportunità di sbloccare i costumi dedicati a Link, Samus, Daisy, Peach e Fox senza doverli acquistare nel negozio, permettendoci così di risparmiare.

A chi consigliamo Bayonetta 1+2 per Nintendo Switch?

Le avventure della Strega di Umbra DEVONO essere giocate da tutti gli amanti degli action ben confezionati, per questo Bayonetta 1+2 per Nintendo Switch è un titolo da acquistare assolutamente.

Se il primo capitolo della saga è presente su altre piattaforme, il secondo capitolo è stato rilasciato precedentemente solo su Wii U e quindi sarà un’occasione ghiotta per tutti quelli che non possiedono la precedente console di casa Nintendo. Per chi invece non conoscesse la serie si tratta del modo migliore per prendere confidenza con Bayonetta prima del rilascio del terzo capitolo.

  • Azione frenetica e trama spettacolare
  • Tecnicamente eccellente anche in modalità portatile
  • Due titoli al prezzo di uno…

  • …Ma il primo capitolo è solo in digitale
  • Il primo Bayonetta è graficamente arretrato
  • Compatibilità con amiibo a parte non ci sono nuovi contenuti
Bayonetta 1+2 per Nintendo Switch
4.5

Lasciatevi stregare ancora una volta

Bayonetta e Bayonetta 2 per Nintendo Switch sono la dimostrazione delle potenzialità della console ibrida della casa di Kyoto. I due titoli di PlatinumGames riescono ad eccellere dal punto di vista tecnico, nonostante alcuna pecca grafica dovuta all’età del primo capitolo, in tutte le configurazioni della console. Puntare su un frame rate stabile piuttosto che sulla risoluzione si è rivelata una scelta saggia, andando a migliorare ulteriormente il già magnificamente movimentato sistema di combattimento dei due titoli. Certo non presenta nuovi contenuti, ma è comunque un’ottima occasione per portarsi a casa due ottimi titoli al prezzo di uno, specie per tutti coloro che non hanno avuto modo di giocare il secondo capitolo su Wii U. L’unico problema è che ora l’hype per Bayonetta 3 è alle stelle: speriamo solo di non dover aspettare troppo.

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.