Travis Strikes Again: No More Heroes, concept art e i primi dettagli

Travis Strikes Again: No More Heroes / SUDA51

Grasshopper Manufacture ha rilasciato i primi dettagli per Travis Strikes Again: No More Heroes, in arrivo nel corso del 2018 su Nintendo Switch.

Come vi abbiamo precedentemente anticipato il nuovo capitolo della saga vanterà delle collaborazioni con diversi giochi indie, primo fra tutti Hotline Miami. Il direttore Goichi Suda ha svelato durante la “Nindies@Night“, svoltasi nel corso del PAX West 2017, che la seconda collaborazione riguarderà lo studio Yacht Club Games e il loro Shovel Knight.

La software house ha inoltre rilasciato i primi concept art per questo nuovo capitolo e una breve panoramica, vediamola insieme.

Travis Strikes Again: No More Heroes – Panoramica

Travis Touchdown è pronto ad impugnare nuovamente la sua katana laser e farsi strada tra orde di nemici da massacrare e pericolosissimi boss da sconfiggere nella sua battaglia contro Bad Man. Questo nuovo capitolo segna il ritorno di Goichi “Suda51” Suda nel ruolo di direttore dopo ben dieci anni.

“Negli anni abbiamo ricevuto tantissimo supporto dai fan e siamo lieti di annunciare che la nuova avventura di Travis arriverà nel corso del 2018 su Nintendo Switch”, ha affermato il direttore e fondatore della software house Grasshopper Manufacture, “siamo estasiati di poter espandere l’universo di No More Heroes e non vediamo l’ora di poter rilasciare nuove informazioni”.

Il titolo è ambientato in una remota città nel sud degli Stati Uniti e sette anni dopo gli eventi del primo No More Heroes. Bad Man è pronto a prendersi la sua vendetta contro Travis per l’omicidio di sua figlia, Bad Girl. Mentre i due combattono però vengono misteriosamente risucchiati all’interno della console fantasma Death Drive Mk-II, macchina creata dal Doctor Juvenile. Si dice che chiunque riesca a collezionare e battere i sei giochi presenti nella console possa esprimere qualsiasi desiderio.

Fonte: Grasshopper Manufacture via Gematsu

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.