ARMS: un trailer per il primo combattente DLC

ARMS

Quasi due settimane fa, venne mostrato in via ufficiale il primo combattente DLC in arrivo per ARMS, e ora che questo è quasi pronto a entrare sul ring, Nintendo ce lo mostra in azione in un primo trailer.

Il suo nome è Max Brass, personaggio mostrato sommariamente all’interno di Nintendo Treehouse all’E3 2017, e dovrebbe debuttare proprio nel corso del mese di luglio.

Questo possente guerriero è solo uno dei contenuti aggiuntivi per ARMS pianificati il futuro, dal momento che la compagnia ha annunciato l’arrivo non solo di altri combattenti, ma anche di nuovi livelli ed equipaggiamenti da poter utilizzare.

Eccovi di seguito il possente Max Brass in azione.

ARMS – Max Brass Trailer

ARMS è un picchiaduro in cui usi braccia estensibili per mandare al tappeto i tuoi avversari! Preparati a lottare e sconfiggi un cast di stravaganti personaggi per diventare il numero uno! Il tuo lottatore si muove in linea con le tue mani mentre sferri una vasta gamma di pugni e altri colpi da pugile.

Il giocatore impugna un Joy-Con per mano e sferra pugni con la destra e la sinistra. I personaggi possono saltare e scattare, e i giocatori possono far curvare i loro colpi ruotando i polsi. Una delle caratteristiche più notevoli è la possibilità di assegnare due tipi di armi personalizzabili a ogni lottatore. Queste armi vanno dai classici guantoni a strumenti più esotici come i boomerang. Ogni arma ha un attributo speciale come fuoco, ghiaccio, vento ed elettricità che si attiva caricando il colpo.

Combattendo, i giocatori accumuleranno ricompense in valuta del gioco da usare nel Palio delle armi, una divertente modalità in cui si possono vincere nuove parti e abilità. Questo frenetico gioco include incontri 1 contro 1 e 2 contro 2, per battaglie sempre all’insegna del caos e del divertimento.

Fonte: Nintendo

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.